Fino al 12 ottobre 2019 chiedendo un prestito BancoPosta sarà possibile acquistare un automobile sia nuova che usata. Ciò grazie all’iniziativa denominata prestito BancoPosta Auto. Ecco allora le principali caratteristiche e degli esempi di finanziamento.

Come richiedere il prestito BancoPosta Auto

Per richiedere il prestito BancoPosta Auto ci si dovrà recare in uno degli uffici postali dislocati su tutto il territorio nazionale o in alternativa prenotare un appuntamento con uno dei tanti consulenti di Poste Italiane o chiamare il numero verde gratuito 800.00.

33.22.

Infine, sarà necessario recarsi all’ufficio postale nel giorno stabilito per parlare con il consulente assegnato che mostrerà tutti le soluzioni migliori per le proprie esigenze. Fino al 12 ottobre, poi, chi richiederà il prestito BancoPosta Auto avrà delle condizioni promozionali per finanziare l’acquisto dell’automobile sia usata che nuova.

Esempi finanziamento prestito BancoPosta Auto

Ecco un esempio di prestito personale riservato ai titolari del conto corrente BancoPosta che accreditano la pensione o lo stipendio:

con un importo totale di credito di 15 mila euro, la rata mensile sarà di 257,54 euro per 72 mesi. Il Tan fisso sarà al 7,25% mentre il Taeg al 7,75%. Il costo totale del credito sarà di 3.62,39 euro di cui 3.542,88 euro saranno per gli interessi, zero euro per le spese di gestione pratica, incasso rata, istruttoria e invio cartaceo delle comunicazioni periodiche mentre 16 euro per l’imposta di bollo.

E ancora, 12 euro per l’imposto di bollo sulle comunicazioni periodiche e 71,51 euro per gli interessi di pre-ammortamento. Questi ultimi saranno calcolati su un periodo di 23 giorni. L’importo totale dovuto, infine, sarà di 18.642,39 euro. Condizione economica valida fino al 12 di ottobre 2019.

Il secondo esempio

Il secondo esempio è un prestito personale riservato a coloro che hanno un conto corrente BancoPosta senza l’accredito dello stipendio o della pensione:

se si richiederanno di 15 mila euro, la rata mensile sarà di 257,53 euro per 72 mesi.

Il Tan fisso sarà al 7,25% mentre il Taeg al 7,56%. Il costo totale del credito sarà di 3.568,16 euro di cui 3.542,16 euro saranno per gli interessi mentre per le spese di gestione pratica, incasso rata, istruttoria e invio cartaceo delle comunicazioni periodiche il prezzo da pagare sarà pari a zero euro.

Si sosterranno poi 16 euro per gli oneri fiscali applicati al contratto e 10 euro per gli oneri  fiscali applicati alle comunicazioni periodiche di trasparenza. Per l’esattezza questi ultimi saranno uguali a 2 euro per ogni comunicazione. L’importo totale dovuto, quindi, sarà di 18.568,16 euro. Condizione economica valida fino al 12 di ottobre 2019.

L’ultimo esempio di finanziamento

L’ultimo esempio è un prestito riservato a coloro che possiedono un libretto di risparmio postale smart o nominativo ordinario:

qualora si richiedano 15 mila euro si dovranno poi restituire 72 rate mensili da 269,62 euro ciascuna. Il Tan fisso sarà all’8,90% mentre il Taeg al 9,33%. Il costo totale del credito sarà di 4.438,64 euro di cui 4.412,64 euro saranno per gli interessi mentre per le spese di gestione pratica, incasso rata, istruttoria e invio cartaceo delle comunicazioni periodiche il prezzo da pagare sarà pari a zero euro.

Si dovranno, poi, sostenere 10 euro per gli oneri  fiscali applicati alle comunicazioni periodiche di trasparenza. Per l’esattezza saranno uguali a 2 euro per ogni comunicazione.  Infine 16 euro per quelli applicati al contratto per cui l’importo totale dovuto sarà di 19.438,64 euro. Condizione economica valida fino al 12 di ottobre 2019.

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