Andamento completamente divergente per i titoli della galassia Unipol in apertura di contrattazioni. Dopo circa mezzora dall’avvio degli scambi, infatti, Unipol sta segnando un rialzo del 3,7% mentre UnipolSai è in flessione dell’1,3% (maglia nera provvisoria sul Ftse Mib). Il fatto che le due quotate stiano avendo un andamento antitetico non è ovviamente casuale. Unipol è in forte progressione a seguito dell’approvazione delle linee guida di un piano di ristrutturazione del comparto bancario, che consiste nel trasferimento mediante scissione a favore di una newco partecipata dagli attuali soci di Unipol Banca, di un compendio aziendale che comprende un portafoglio crediti in sofferenza della banca pari a 3 miliardi di euro.

Secondo quanto comunicato dalla stessa Unipol, l’operazione prevede un adeguamento del valore dei crediti e il contestuale rafforzamento del tasso medio di copertura delle inadempienze probabili, che rimarranno all’interno di Unipol Banca, al 40% circa. Secondo le stime di Unipol, l’impatto dell’intera operazione comporterebbe al 31 dicembre 2017 un presumibile effetto negativo sul risultato consolidato di Unipol pari a circa 780 milioni di euro.

Ma le trasformazioni non si fermano qui. Il consiglio di amministrazione di Unipol Gruppo ha infatti approvato un progetto che punta alla razionalizzazione del comparto assicurativo del gruppo Unipol, attraverso la cessione ad UnipolSai Assicurazioni di alcune partecipazioni. Nel dettaglio, verrà ceduto ad UnipolSai il 98,53% di Unisalute per un corrispettivo di 715 milioni di euro e la Compagnia Assicuratrice Linear per 160 milioni. Inoltre “è previsto che, qualora ne ricorrano le condizioni e i presupposti, anche la partecipazione di controllo, pari al 63,39% del capitale sociale, detenuta da Unipol in Arca Vita possa essere trasferita nei prossimi mesi a UnipolSai”.

Unipol ha precisato che “il progetto mira ad aggregare l’intero business assicurativo riferibile al Gruppo Unipol sotto il controllo di UnipolSai, con numerosi benefici in termini di coerenza ed efficacia nel governo degli indirizzi e nel coordinamento, organizzativo e operativo, dell’intera attività assicurativa”.