La comunità finanziaria si sta interrogando su quelle che sono le indicazioni fornite ieri dall’amministratore delegato del Monte dei Paschi Marco Morelli, sul ritorno in borsa della banca toscana. Dopo una iniziale freddezza, il numero uno di Mps ha ammesso che si sta lavorando per far tornare alle negoziazioni il titolo Mps entro il mese di settembre. Partendo da questa indicazione, l’edizione di oggi di Milano Finanza afferma che il ritorno in Borsa di Monte dei Paschi (anche se sarebbe più opportuno parlare della nuova Monte dei Paschi) dovrebbe essere preceduto da un road show nel corso del quale dovrebbe essere illustrati alla comunità finanziaria tutti i dettagli del piano di ristrutturazione della banca toscana.

Sempre secondo MF, il flottante sul mercato non dovrebbe essere superiore al 30%. Questa indicazione rafforza l’idea che l’obiettivo del management sia soprattutto la ristrutturazione sul territorio con un nuovo modello di business orientato alla digitalizzazione e rivolto tutto alla soddisfazione del cliente (Esuberi MPS: 5500 tagli (4800 con fondo solidarietà) e 600 filiali da chiudere, futuro sarà digitale) e non la borsa.

Nell’articolo sul futuro di Monte dei Paschi, Milano Finanza ricorda anche che, dopo aver ottenuto il via libera dell’Europa al piano di ristrutturazione (Aumento capitale precauzionale MPS, contribuiranno azionisti e obbligazionisti: ufficiale via libera dell’Europa), l’attenzione è adesso tutta rivolta al lancio della ricapitalizzazione da 8,1 miliardi. Sarà proprio questo il tema forte dell’estate.