C’è una domanda ben precisa che gli investitori si stanno ponendo in vista del ritorno di Monte dei Paschi in borsa: quanto potrebbe valere la banca toscana? In attesa di avere a disposizione dati definitivi, il Sole 24 Ore ha provato a fare due conti rifacendosi a quello che è stato l’esito dell’asta credit default swap sulle obbligazioni subordinate della banca senese. L’operazione ha determinato in 49,5 centesimi il tasso di recupero. Questa quota implica una valorizzazione delle azioni della banca a 4,30 euro e, quindi, una capitalizzazione totale pari a 4,9 miliardi di euro.

Secondo il Sole 24 Ore, la valorizzazione è più bassa di quota 6,49 euro, prezzo a cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha sottoscritto le azioni di nuova emissione alla fine del mese di luglio. Ma la valorizzazione è anche inferiore, e tanto, a quegli 8,65 euro corrispondenti al prezzo a cui il Governo aveva fissato la conversione forzosa in azioni dei bond subordinati Monte dei Paschi di Siena. Tali operazione rientrava nell’ambito dell’aumento di capitale precauzionale della banca toscana.

Tali informazioni saranno certamente utili  a tanti che stanno attendendo il ritorno di Monte dei Paschi in Borsa. La ripresa della quotazione Mps dovrebbe avvenire, stando alle ultime notizie, nelle prime settimane del mese di ottobre.