Dopo la reazione del mercato ai conti preliminari 2013 di Saipem oggi è arrivata anche la reazione degli analisti. Numerose sono state le bocciature incassate da Saipem nel pre-market anche se è bene precisare che il titolo, dopo il tonfo di ieri, oggi ha avviato gli scambi in positivo a dimostrazione di un tentativo di recupero in atto.
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Ad aver deluso ieri il mercato e oggi gli analisti sono stati l’Ebit e i ricavi. Saipem, infatti, ha mandato in archivio il 2013 con un Ebit negativo per 98 milioni a fronte di ricavi per 12 miliardi. Entrambe i parametri hanno diffuso le attese del consenso che erano per 12,3 miliardi di ricavi e per un EBIT negativo di 14 milioni.
E’ per questo motivo che Goldman Sachs ha ridotto il target price a 16,6 euro da 17,1 euro, lasciando invece invariato il giudizio “underperform”. Crédit Suisse ha tagliato il target price a 15,5 euro da 16,1, confermando il rating “underperform”. Bank of America, per finire, ha portato il target price a 13,5 euro da 14 e confermato il giudizio “underperform”.
Rating Saipem: tutte le decisioni degli analisti
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