BPER Banca ha reso noto di aver ricevuto dalla Banca Centrale Europea, a conclusione del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale, la notifica della nuova decisione in materia di requisiti prudenziali da rispettare su base consolidata. In base agli esiti del processo di revisione e valutazione prudenziale condotto nel corso del 2016 con riferimento alla data del 31 dicembre 2015 e ad ogni altra informazione pertinente ricevuta successivamente, la BCE ha stabilito che, dal 1 gennaio 2017, BPER debba mantenere su base consolidata un coefficiente minimo di capitale in termini di Common Equity Tier 1 pari al 7,25%, costituito dalla somma del requisito minimo regolamentare di Pillar 1 pari al 4,50%, di un requisito aggiuntivo in materia di Pillar 2 pari all’1,50% e del Capital Conservation Buffer pari all’1,25%.
Nella medesima comunicazione, la BCE ha richiesto, sempre su base consolidata, il rispetto di un requisito minimo del Totale dei Fondi Propri del 10,75%.I coefficienti patrimoniali di BPER a livello consolidato al 30 settembre 2016, determinati con la metodologia AIRB per i requisiti sul rischio di credito, risultano pari a:
- CET1 ratio in regime transitorio (Phased in) al 14,47%;
- Total Capital ratio in regime transitorio (Phased in) al 15,98%.
BPER Banca a Piazza Affari sta segnando una progressione del 2,2%.