E’ stato lanciato nella giornata di ieri l’aumento di capitale da 7,1 miliardi varato da Santander a supporto dell’acquisizione del disastrato Banco Popular (operazione finalizzata lo scorso 7 giugno quindi meno di un mese fa).

L’aumento di capitale prevede l’emissione di 1.458 milioni di nuove azioni a un prezzo pari a 4,85 euro ciascuna. Il periodo di sottoscrizione parte dal prossimo 6 luglio e termina 20 luglio, con i nuovi titoli che verranno scambiati dal 31 luglio, con diritto di dividendo a partire dalla data di emissione attesa per il 27 luglio.

Questa mattina Santander ha reso noto di aver fissato a 4,85 euro il prezzo di sottoscrizione dell’aumento di capitale specificando che si potrà sottoscrivere 1 nuova azione ogni dieci possedute. Il prezzo incorpora uno sconto del 17,7% rispetto al Terp basato sulla chiusura del 3 luglio. Il prospetto dell’aumento di capitale di santander è ancora al vaglio della Consob spagnola.

La presidente di Santander Ana Botin ha affermato che “l’acquisto del Banco Popular è un’opportunità unica per accelerare la nostra strategia in Spagna e Portogallo”. La manager ha anche ribadito la stima di un ritorno sull’investimento del 13-14% entro il 2020.

Ricordiamo che Santander ha acquistato Banco Popular alla cifra simbolica di un euro evitando il fallimento della disastrata banca. Le risorse provenienti dall’aumento di capitale saranno utilizzate per far fronte agli accantonamenti necessari a fronte dei crediti non performanti del Banco Popolare, pari a 35 miliardi, e per ripianare le perdite che a fine 2016 ammontavano a 3,5 miliardi.