Nella giornata di domani, venerdì 29 gennaio, arriverà il nuovo report ISS che cambierà colore alle Regioni. Certamente sono previsti cambiamenti rispetto alla settimana scorsa, quando solo la Lombardia e la Sardegna hanno visto il passaggio alla zona arancione. 

Regioni che probabilmente cambieranno colore da domenica

Da domenica 31 gennaio, la metà delle regioni italiane potrebbe finire in zona gialla. A rimanere in fascia arancione sono quasi certamente la Sardegna e la Lombardia, che sono passate a questa fascia domenica 24 gennaio e devono rimanerci per almeno due settimane, anche se il Governatore della Sardegna, Christian Solinas, aveva chiesto la modifica dell’ordinanza e il ritorno in zona gialla.

Secondo Solinas, infatti:

“La collocazione della Sardegna in arancione, appare immotivata e nemmeno è possibile individuare con certezza a quali dati si sia fatto riferimento per adottarla. I dati da noi trasmessi dopo essere stati tardivamente avvisati dal Ministero, prosegue, quelli pubblicati da Agenas e il confronto con gli indicatori di altre regioni in zona gialla, confermano l’ingiustizia del provvedimento adottato”.

Possibile zona gialla rafforzata per le Marche, la proposta

Tra le regioni che si trovano in zona arancione e che potrebbero passare alla zona gialla quasi sicuramente ci sono il Veneto e la Liguria, mentre Umbria, Puglia e Valle D’Aosta dovrebbero rimanere in arancione. Anche Emilia Romagna, Marche, Lazio, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Calabria e Abruzzo aspirano alla zona gialla dal 31 gennaio. Per le Marche, in particolare, è arrivata la proposta di una zona gialla rafforzata. Il presidente Francesco Acquaroli, ha scritto una lettera al ministro Speranza dove avrebbe proposto di introdurre una zona gialla rafforzata per permettere una maggiore operatività delle attività economiche durante la settimana e più restrizioni durante il weekend. 

La Sicilia e la provincia di Bolzano sperano invece di uscire dalla zona rossa da domenica e passare in arancione.

In zona gialla dovrebbero rimanere anche la Toscana, la Campania, la provincia di Trento, Basilicata e Molise. 

Se le cose andranno davvero così, la maggior parte delle regioni saranno in zona gialla. Non resta che attendere il nuovo report.

Vedi anche: Zone rosso scuro in Italia e la mappa europea delle restrizioni

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