E’ arrivato il Ponte dell’Immacolata, che quest’anno cade in un giorno della settimana straordinariamente proficuo per dare vita a un lungo weekend. I più fortunati sono i milanesi, che da ieri sono in vacanza per la festività di Sant’Ambrogio, patrono del capoluogo lombardo. Secondo una ricerca di Coldiretti, saranno quattro milioni gli italiani a mettersi in viaggio quest’anno, ma oltre più del doppio ne approfitterà per una gita fuori porta o per spostamenti in giornata. Le mete preferite restano la montagna, ma anche i favolosi tradizionali mercatini di Natale.

A Milano non poteva mancare la Fiera degli oh bej oh bej, ma le iniziative già a partire dal Ponte dell’Immacolata non mancano, spaziando dal Trentino alle aree terremotate. Resta il fatto che tre italiani su quattro hanno deciso di restare a casa. Attenzione, però, perché è la stessa Coldiretti a sostenere che molti ne approfitteranno per comprare i regali di Natale. (Leggi anche: Ponte Immacolata 2016 a Milano)

Shopping natalizio sempre più online

Anzi, il 64% dello shopping natalizio dovrebbe avvenire già entro il 15 di dicembre. La spesa complessiva media per ciascuna famiglia ammonterebbe quest’anno a 614 euro, di cui il 38% sarebbe destinato ai regali, il 26% ai viaggi, il 24% al cibo e il 12% a svaghi come teatro, cinema, sale giochi, etc. I dati sono stati ottenuti elaborando le cifre trovate da Deloitte.

Dunque, gli italiani fanno acquisti ben prima di Natale e stando alle ricerche, sempre più online. L’Osservatorio e-commerce b2c del Politecnico di Milano stima in un +18% gli acquisti in rete nell’intero 2016, che dovrebbe salire così a 19,65 miliardi. (Leggi anche: Regali Natale 2015, crescono acquisti online)

 

 

Consumi in crescita, boom shopping online

Secondo Ebay, mediamente un italiano dovrebbe spendere per questo Natale 211 euro, +8% rispetto allo scorso anno e una cifra simile ai 233 euro a testa stimati dalla Coldiretti.

Il Center for Retail Research, invece, parla di quasi 400 euro a famiglia, di cui 145 euro per il cibo per vendite complessive per 47,6 miliardi, +0,6% rispetto al Natale 2015.

Boom per lo shopping online, come dicevamo, che l’istituto inglese calcola per il Belpaese ammontare in questo Natale a 3,6 miliardi di euro, in netto rialzo dai 2,8 di un anno fa. RetailMeNot prevede un’esplosione annua del 200% degli acquisti tramite tablet e del 45% con smartphone. (Leggi anche: Shopping online, ecco cosa comprano gli italiani)

E gli acquisti su internet anticipano le transazioni, ampliano l’offerta a disposizione dei consumatori, ma allo stesso tempo creano problemi agli esercizi commerciali, molti dei quali non notano più le file davanti all’ingresso, specie nei periodi dei saldi, che partiranno subito dopo le festività e quest’anno in tutte le regioni allo stesso giorno, il giovedì 5 gennaio. Nella pratica, sono già in corso le vendite scontate, per lo più camuffate da promozioni riservate ai clienti. D’altronde, basterebbe andare su internet per acquistare in pochi clic merce a prezzi imbattibili.