Vivere all’estero e mangiare prodotti italiani è sicuramente il sogno di molti connazionali che abitano in un altro paese e non possono godere delle prelibatezze di casa. È nata così l’idea di MammaPack.com, una start up fondata da due giovani napoletani che, come cita lo slogan, permette di fare la spesa online al giusto prezzo.

La sfida della startup italiana

La cosiddetta fuga dei cervelli dall’Italia, e in genere di giovani che per studio o lavoro vivono all’estero, ha illuminato Flavio Nappi e Romolo Ganzerli, i fondatori di MammaPack, i quali hanno pensato di creare una startup per gli expat che non vogliono rinunciare ai prodotti italiani senza doversi svenare.

Un pacco di pasta acquistato al supermercato in una città europea, infatti, può arrivare a costare anche 2,80 euro e lo stesso vale per altri prodotti alimentari o per la casa. Lo sanno bene i due fondatori, che vivono rispettivamente in Francia e Svizzera per motivi di lavoro, e capiscono com’è difficile trovare prodotti alimentari (e non solo) italiani a prezzi normali. Un anno fa, quindi, è nata l’idea di MammaPack, una piattaforma digitale che consente di acquistare numerosi prodotti italiani a prezzi onesti. Ad oggi MammaPack conta 5mila clienti, 10 mila prodotti a catalogo e 51mila prodotti venduti al mese.

Un giro d’affari da un milione di euro

Flavio Nappi e Romolo Ganzerli hanno raccontato la loro avventura a Il Sole 24 Ore sottolineando che lo scopo della giovane startup è quella di «creare relazioni fra gli italiani all’estero sviluppando interessi comuni, anche con un gesto quotidiano come fare la spesa». Nella sostanza MammaPack è una piattaforma in cui i clienti possono trovare alimenti e prodotti per la casa a prezzi abbordabili, senza sovrapprezzo e senza limiti per la quantità e riceverli a domicilio grazie ad una consegna in 48/72 ore.

La consegna avviene con una tariffa flat per ognuno dei 20 paesi in cui MammaPack è presente e si può comodamente pagare con carta o paypal.

Per quest’anno la startup stima un giro d’affari di un milione di euro ma lo scopo è quello di raddoppiare la cifra nel 2020 considerando che dal prossimo anno, potrebbero entrare in società altri soggetti interessati ad investire in MammaPack.

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