
Secondo un recente studio, sembra che le persone passino 47 anni della propria vita a guardare le notifiche dello smartphone e controllare i social. L’indagine di Vision Direct, ha messo in luce che si passano troppe ore a guardare la Tv ma ancor peggio sui social o con lo smartphone in mano.
Quante ore davanti al computer o lo smartphone?
Si passano circa 6.235 ore davanti a tablet, pc e smartphone durante l’anno, ci si sveglia già al mattino con il cellulare in mano e pronti a vedere le notifiche dei social. Tutto ciò provoca anche problemi seri, come occhi stanchi e guai in famiglia. “Quasi 4 genitori su 10 ritengono che i propri figli passino troppo tempo attaccati ai loro dispositivi di gioco o ai loro telefoni” si legge nel report. Gli italiani sembrano ossessionati dai cellulari e trascorrono fino a 1618 ore all’anno fissando lo schermo, già al mattino non passano neppure 5 minuti che già in tanti prendono il telefono e guardano le notifiche.
Le conseguenze negative e la regola del 20-20-20
Secondo Benjamin Dumain responsabile business di Vision Direct: “E’ importante essere consapevoli di cosa comporti alla salute degli occhi un eccessivo tempo di esposizione a uno schermo e tenere sotto controllo la situazione, senza esagerare. Ci sono sia aspetti positivi che aspetti negativi dell’esposizione a uno schermo, ma finché le persone ne sono coscienti e ne limitano l’uso, non avverranno danni a lungo termine”.
La prima conseguenza negativa è proprio l’affaticamento agli occhi, anche lavorare da casa con lo smart working può avere implicazioni a riguardo, soprattutto nel caso di persone che non si disconnettono mai. Una regola per evitare questi problemi è quella del 20-20-20: ogni 20 minuti bisogna distogliere lo sguardo dallo schermo e guardare un oggetto a 20 piedi per 20 secondi. E’ anche importante sbattere spesso le palpebre e impostare lo schermo sempre ad almeno 40 cm dal viso.
Leggi anche: Camerieri robot anche in Italia, ecco perché i ristoranti ‘li assumono’