
L’euro è nuovamente sceso al di sotto di 1,18 dollari, Il motivo? La prospettiva di nuove misure di contenimento dell’emergenza sanitaria del coronavirus, soprattutto in Francia e Germania, ha pesato sulle prospettive a breve termine dell’economia europea.
Durante la sessione europea, la moneta unica è scivolata dello 0,2% a $ 1,1774, avvicinandosi al minimo di quattro mesi e mezzo della scorsa settimana di $ 1,1762. Su base mensile il calo è del 2,3%, il calo maggiore da luglio 2019.

ProRealTime.com dati di fine giornata
Campagna vaccinale a rilento, crolla l’Euro
Ad aggravare i problemi della valuta unica sono stati i differenziali dei tassi di interesse in aumento tra i rendimenti tedeschi e statunitensi. Lo spread per il debito a 10 anni è arrivato a 200 punti base dai 150 di inizio anno.
In poche parole, l’economia statunitense, grazie anche ad un processo di immunizzazione dal coronavirus molto più celere rispetto a quello dell’Europa, viene vista come molto più forte e affidabile.
Secondo gli economisti di ruters.com, la situazione dell’euro è peggiorata per via del “vacillante programma di vaccinazione dell’Europa” e dell’ulteriore ondata di nuove infezioni.
Il dollaro si è mantenuto stabile rispetto alle altre valute, in quanto un leggero sentimento di allontanamento dal rischio si è diffuso nei mercati globali.
Nelle prossime settimane, l’attenzione rimarrà concentrata sugli sviluppi della situazione pandemica in Europa, sia per quanto riguarda le restrizioni imposte dai vari governi, sia in relazione all’andamento della campagna vaccinale europea.
Fonte: reuters.com