Aggiornamento: dopo l’arrivo del report dell’ISS a finire in zona arancione sono Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Sicilia e Calabria. Nessuna regione è finita in zona rossa, per tutte le altre sarà attiva la fascia gialla rafforzata con divieto di spostamento dalla Regione.

 

L’Italia si colora di arancione. In serata dovrebbe arrivare il report dell’ISS che comunicherà la situazione epidemiologica regionale e gli ultimi indici RT, che significa il passaggio dalla zona gialla alla zona arancione o rossa da lunedì 11 gennaio per almeno 9 regioni.

 

Le Regioni a rischio

Continua a crescere il numero di occupati in terapia intensiva, motivo per cui il Governo ha deciso di abbassare la soglia di RT valida per il passaggio di zona. La soglia di allerta dei posti in terapia intensiva è stata superata da varie regioni, a cui aggiungere i posti occupati negli ospedali in area non critica che hanno superato il limite e l’RT. 

Tra le Regioni che hanno superato la soglia di allerta di terapie intensive figurano Emilia Romagna, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, provincia autonoma di Trento e di Bolzano, Puglia e Veneto. Per quanto riguarda i posti occupati negli ospedali nelle aree non critiche, anche in questo caso 9 regioni hanno superato la soglia del 40%: si tratta di Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, provincia autonoma di Trento e Bolzano, Veneto

Per quanto riguarda l’indice RT, che ora è stato abbassato a 1 per entrare nella fascia arancione e 1,25 per entrare nella fascia rossa, altrettante regioni si trovano vicino alla soglia 1 e quindi se nel report ISS che uscirà entro oggi, si confermano queste tendenze, per la metà delle regioni italiane c’è quasi la certezza del passaggio alla fascia arancione o addirittura rossa già da lunedì. 

Nell’attesa di un nuovo Dpcm si parla anche di una zona verde o bianca

Nel frattempo, Agostino Miozzo, coordinatore del comitato tecnico scientifico, a Buongiorno Sky ha detto: ”è stato proposto di inserire il verde, per dare questo obiettivo di speranza, ma non è ancora stato inserito nelle categorie.

Il verde sarebbe per le Regioni che teoricamente sono in una condizione di ritorno alla normalità. In questo momento non credo ce ne siano, però alcune Regioni hanno un’incidenza piuttosto bassa nella trasmissione del virus”.

Vedi anche: Da zona gialla rafforzata ad arancione: regole per il weekend del 9 e 10 gennaio

[email protected]