L’emergenza coronavirus, dopo la quasi cancellazione totale dei voli per l’Italia, colpisce anche gli aeroporti strettamente collegati al dramma delle compagnie aeree. Per le prossime settimane, infatti, molti scali chiuderanno a causa delle numerose cancellazioni di voli. Si è reso indispensabile un piano di ridimensionamento, che in alcune regioni italiane ha interessato anche l’operatività dei treni oltre che quello degli aerei. 

Aeroporti in chiusura e quelli che rimangono aperti

A chiudere sono soprattutto gli aeroporti maggiormente interessati dall’emergenza coronavirus.

Un comunicato della Sea ha annunciato la chiusura di Milano Linate: “Secondo le disposizioni del Decreto emanato oggi dal ministero dei Trasporti, il traffico passeggeri di aviazione commerciale e generale sarà concentrato sull’aeroporto di Milano Malpensa, con la chiusura temporanea dell’intero aeroporto di Milano Linate che garantirà i soli voli di emergenza sanitaria e/o per trasporto organi” ma poco dopo è giunta notizia che chiuderanno anche gli aeroporti di Bergamo Orio al Serio, Verona, Comiso, Firenze, Reggio Calabria e Brindisi mentre per ora rimangono ancora aperti quelli di Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Genova, Lamezia Terme, Lampedusa, Milano Malpensa, Napoli Capodichino, Palermo, Pantelleria, Pescara, Pisa, Torino, Venezia Tessera.

In Lombardia quindi rimane aperto il terminal 2 di Malpensa mentre Linate sarà chiuso fino al 25 marzo. Dopo tale data si cercherà di ripristinare mano a mano l’operatività dei voli in base alla situazione del paese.

Gli aeroporti romani

Per quanto riguarda gli aeroporti romani è previsto un piano di ridimensionamento dei terminal passeggeri di Fiumicino e Ciampino. Da martedì 17 marzo sarà chiuso il Terminal 1 di Fiumicino e tutte le procedura come controlli di sicurezza, consegna bagagli e check-in saranno effettuati al  Terminal 3. Roma Ciampino rimarrà aperto solo per i soli voli di stato, trasporti organi, canadair e servizi di emergenza. 

Continuano anche le cancellazioni da parte delle compagnie aeree.

Air France ha deciso che dal 4 marzo al 3 aprile saranno sospesi tutti i voli da e per l’Italia, mentre la compagnia Tap Air Portugal li ha sospesi fino al 27 marzo. Rimangono per ora invariate le decisioni delle altre compagnie che per le prossime settimane e fino ad aprile non voleranno sul nostro paese, tra queste anche Ryanair e easyjet oltre che Alitalia, Lufthansa e Wizz Air.

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