Continua il caos voli aerei provocati dall’emergenza coronavirus. Gli italiani, in questo momento critico, non sembrano intenzionati a spostarsi da casa o partire e le conseguenze sono disastrose per le compagnie aeree e gli hotel. Oltre agli italiani che non sembrano affatto convinti a spostarsi, anche le disposizioni di altri paesi esteri, che hanno cancellato o rimodulato i voli verso il nostro paese, non sembrano scongiurare una crisi del turismo italiano e più in genere per le compagnie aree.

 

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Alitalia e Ryanair tagliano voli per la Sicilia

Molte compagnie aeree hanno segnalato aeroporti svuotati e oltre la metà dei passeggeri che non si presentano all’imbarco. Una situazione grave che ha spinto molti vettori a rivedere l’operativo voli. Tra tutte spiccano Alitalia e Ryanair. La ex compagnia di bandiera italiana, ad esempio, ha deciso di tagliare per tutto il mese di marzo i voli da e per la Sicilia, riducendoli da 18 a 12 al giorno per la tratta Roma-Catania e viceversa, da 16 a 10 nel caso del Milano-Catania, e ancora il Palermo-Roma da 12 a 10, il volo Palermo-Milano da 8 a 6 voli al giorno. Per i passeggeri coinvolti nei voli cancellati è previsto il rimborso o la possibilità di essere riprotetti. Anche Ryanair ha deciso di tagliare i voli per la Sicilia per tutto il mese di marzo e forse fino al giorno 8 aprile. È stato cancellato del tutto il volo Milano-Trapani, subiranno rimodulazioni anche il volo Trapani-Bologna e Comiso-Pisa. 

Come scrive La Repubblica, anche Grimaldi lines ha annunciato di aver modificato le condizioni per chi intende annullare il viaggio con maggiore flessibilità. 

Le altre compagnie

Per quanto riguarda le altre destinazioni e compagnie aeree, continuano ad arrivare nuove disposizioni. Ad esempio Air France-Klm ha deciso di ridurre del 6% i voli verso l’Asia e di cancellare un volo ogni 5 verso il Nord Italia, Lufthansa ha deciso di tagliare il 25% dei voli verso l’Italia.

Ryanair, seppur abbia deciso di cancellare il 25% dei voli, si è detta ottimista e attraverso le parole di Michael O’Leary ha fatto sapere che sarà un effetto a breve termine e che per ora non ci sono cancellazioni per il periodo di Pasqua. E ormai sono tantissime le compagnie che hanno deciso di cancellare i voli per le prossime settimane, da easyJet, passando per Wizz Air, Delta, American Airlines, Iberia e British. 

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