Max 9% annuo con il phoenix memory di Leonteq su basket mix
Questo phoenix memory ha scadenza a 5 anni, è negoziato su SeDeX e prevede: il pagamento di cedole trimestrali del 2,25%, autocall trigger trimestrale decrescente e protezione condizionata del capitale a scadenza. Analizziamolo.
Questo Certificato Phoenix Memory è stato emesso da Leonteq l’11.12.2020, ha data di valutazione finale al 09.12.2024 (liquidazione 16.12.2024), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.
Link del prodotto
Punti salienti del certificato
- Barriera europea sul capitale pari al 65% dei livelli iniziali
- Trigger Cedole al 65% dei livelli iniziali
- Cedole trimestrali del 2,25% con effetto memoria (max 9% p.a.)
- Autocall trigger trimestrale coerente alle date di valutazione delle cedole, a partire dalla 2° seconda data d’osservazione (dal 09/06/2021) e decrescente a step del 5%: dal 100% all’85% dei livelli iniziali
- Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 1013,85 Euro -chiusura del 18/12/2020-
Sottostanti
I sottostanti sono rappresentati da:
- Intesa Sanpaolo: livello iniziale (1,969 Eur), Barriera/trigger cedola (1,2799 Eur), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 17/12/2020 a 1,935 Eur, pari al 98,28% del livello iniziale)
- BNP Paribas: livello iniziale (44,285 Eur), Barriera/trigger cedola (28,7853 Eur), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 17/12/2020 a 43,565 Eur, pari al 98,37% del livello iniziale)
- LVMH: livello iniziale (494,45 Eur), Barriera/trigger cedola (321,3925 Eur), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 17/12/2020 a 499,55 Eur, pari al 101,03% del livello iniziale)
- Adidas: livello iniziale (280,6 Eur), Barriera/trigger cedola (182,39 Eur), ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura al 17/12/2020 a 289,9 Eur, pari al 103,31% del livello iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
Intesa Sanpaolo per ora è il Worst Of (WO). In base alle quotazioni attuali del sottostante WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 1013,85 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data da Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:
Il certificato paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 1022,5 Euro, se il sottostante WO non scende oltre il -33,85% dall’attuale quotazione, corrispondenti ad un rendimento dello 0,85% rispetto il suddetto prezzo lettera. Se invece Intesa scendesse con più forza il certificato perderebbe, in % (zoommare sulla tabella), un valore leggermente superiore rispetto alla perdita di terreno del sottostante (il certificato quota con un piccolissimo premio sulla componente lineare. Per maggiori informazioni vedi: I certificates: quotazione a sconto o a premio sulla lineare. Una delle determinanti è la volatilità!).