Barclays ha emesso un certificato su un sottostante interessante che non ha bisogno di presentazioni.

Se si ha l’esigenza di investire su Enel ottenendo al contempo un flusso reddituale trimestrale incondizionato, è possibile quindi prendere a riferimento un certificato Barclays fixed cash collect scritto su questo titolo.

Il tutto mediante “investimento indiretto” di danaro relativamente limitato – taglio nominale unitario da 100 Euro -.

Il sottostante non ha bisogno di presentazioni ma possono essere fatte delle osservazioni.

Informazioni sul sottostante

A seguire delle informazioni sul titolo del certificato targato Barclays

    1. Enel si trova in una chiara impostazione ribassista di medio periodo.
    2. L’aziende presenta fondamentali solidi e rappresenta un interesse strategico nazionale.
    3. Quanto al β si può sintetizzare questo: come più volte detto, questa metrica di rischio sistematico (semplice, facilmente comprensibile ma incompleta, e che quindi produce inevitabilmente distorsioni di stima ed altri problemi se non usata correttamente) si è rivelata erratica nel tempo, ha cioè cambiato natura. Inoltre il β levered è maggiore del β unlevered, a testimonianza del fatto che le utilities, per loro natura, sono relativamente altamente indebitate. Indebitate perché, grazie alla loro infrastruttura, riescono ad effettuare investimenti strutturali in grado di generare reddito e ripagare il debito. Partendo da un valore medio circa intorno a 1,4, ha intrapreso un movimento laterale fino alla seconda metà del 2014, per poi scendere quasi costantemente e tracciare la linea di confine sotto l’unità circa verso la meta del 2017, continuando a scendere toccando un minimo intorno a 0,4 nella seconda metà del 2019 per poi risalire con delle correzioni fino ai giorni nostri, circa intorno ad un valore di 0,84.

Se non si ha troppo capitale a disposizione si può comunque effettuare un’investimento indiretto tramite il certificato che andremo a presentare

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Barclays Certificati di Investimento Fixed Cash Collect: struttura del certificate

A seguire la struttura del certificato a marchio Barclays:

  • Barriera europea sul capitale (a cui si rimanda sotto) pari al 75% dei valori iniziali
  • Cedole trimestrali incondizionate dell’1,50% sul taglio nominale unitario di 100 Euro
  • Autocall trigger trimestrale osservabile dal 2° trimestre (dal 16.03.2023) e pari al 100% del valore iniziale
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 98,00 Euro – chiusura del 23.09.2022 –

Barclays Certificati Fixed Cash Collect: funzionamento del payoff, come investire su Enel indirettamente

Questo certificato è stato emesso da Barclays il 21.09.2022, ha data di valutazione finale posta al 16.09.2025 (scadenza/liquidazione 26.09.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 100 euro.

Il fixed cash collect paga quindi cedole trimestrali incondizionate di 1,50 Euro ogni trimestre e fino all’ultimo (12  cedole). Senza condizioni significa a prescindere dall’andamento del valore del sottostante.

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 2° trimestre e pari al 100% del valore iniziale. In pratica, ad ogni data di valutazione (coincidente a quella delle cedole), si hanno due scenari:

  1. se il prezzo del sottostate è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola dell’anno in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

A scadenza si prefigurano 2 scenari:

  1. l’investitore riceve il valore nominale più l’ultima cedola incondizionata di 1,50 Euro se il valore di Enel, alla data di valutazione finale, non è sceso sotto la barriera europea posta al 75% del valore iniziale. Nel computo del payoff si inseriscono quindi tutte e 12 le cedole
  2. in caso contrario il Certificate paga l’ultimo premio incondizionato e rimborsa un importo proporzionale alla performance negativa del sottostante (considerando però nel computo anche le 12 cedole incondizionate che attenuano l’entità delle perdite sul capitale investito), pagando un importo pari al valore nominale moltiplicato per la suddetta performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale). In formule

Importo di rimborso scenario 2: Valore = Valore Nominale x Performance + tot 12 cedole

Dove: Performance = valore Finale / Valore Iniziale

Da notare la presenza della barriera europea: questo tipo di barriera viene osservata solo alla data di valutazione finale. Ciò implica che, se il sottostante dovesse scendere sotto la barriera durante la vita del certificato per poi risalirvici sopra alla data di valutazione finale, il capitale da rimborsare al valore nominale non viene intaccato. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.

Il sottostante 

La situazione attuale sul sottostante del certificato di Barclays è la seguente:

    • Enel: valore iniziale (4,86 Eur), Barriera/trigger ultima cedola (3,645 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura del 23.09.2022 a 4,644 Eur, pari al 95,56% del valore iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva del payoff

In base alle quotazioni attuali del sottostante ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 98,00 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, Data da Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite; verde per aumenti/guadagni):

se Enel non è scesa oltre il -21,51% dall’attuale quotazione il certificato a marchio Barclays paga il totale 118,00 Euro, corrispondente ad un massimo rendimento potenziale lordo a circa 3 anni del 20,41% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Se invece il sottostante scendesse con più forza il certificato perderebbe comunque meno grazie all’incasso delle 12 cedole garantite (ossia 18 euro): ad esempio, a fronte di un -30% del sottostante il certificato sperimenta un -13,38%, a fronte di un -50% del sottostante il certificato registra un -32,88% e così via.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato Barclays.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.