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Oggi: 05 Dic, 2025

Bonus edicole 2025: domande dal 15 ottobre, rimborsi fino a 4.000 euro

Bonus edicole 2025: domande online dal 15 ottobre per contributi fino a 4.000 euro a sostegno delle attività.
2 mesi fa
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Foto © Pixabay

Il bonus edicole torna anche nel 2025 come misura di sostegno per gli esercenti che, pur non avendo come attività principale la vendita di giornali e riviste, svolgono comunque questo servizio. Si tratta di un contributo economico pensato per alleggerire i costi sostenuti nel corso del 2024 e incentivare la modernizzazione delle strutture.

L’apertura dello sportello telematico è fissata alle ore 10.00 del 15 ottobre 2025, mentre la chiusura è programmata per le ore 17.00 del 13 novembre 2025. Oltre questa data non sarà più possibile inoltrare la domanda.

In cosa consiste il bonus edicole 2025

Il contributo previsto dal DPCM del 17 aprile 2025 è stato progettato come forma di rimborso parziale delle spese affrontate nell’anno precedente.

In particolare, copre fino al 60% delle uscite sostenute nel 2024, con un tetto massimo di 4.000 euro per beneficiario.

Le tipologie di costi che rientrano nel perimetro del bonus edicole sono numerose. Tra queste si possono citare:

  • imposte locali sugli immobili come IMU 2024;
  • contributi comunali come la TARI e il CUP;
  • canoni di locazione per i locali in cui si svolge l’attività;
  • bollette relative a energia elettrica e servizi di telefonia o connessione a Internet;
  • spese per l’acquisto o il noleggio di registratori di cassa e registratori telematici;
  • costi per l’acquisto o il noleggio di dispositivi POS;
  • investimenti rivolti alla digitalizzazione e all’aggiornamento tecnologico.

In sostanza, il bonus edicole si configura come uno strumento concreto per coprire parte dei costi fissi e per favorire l’innovazione nei punti vendita.

Risorse disponibili e limiti previsti

La misura è finanziata con un plafond complessivo pari a 3 milioni di euro. Tale somma rappresenta il limite massimo che può essere distribuito tra i richiedenti.

È importante sottolineare che il bonus edicole deve rispettare le regole europee sugli aiuti “de minimis”, che fissano dei paletti per evitare distorsioni della concorrenza. Ciò significa che ogni esercente potrà ottenere il beneficio solo entro i limiti consentiti dalla normativa comunitaria.

Modalità di presentazione della domanda bonus edicole 2025

Per ottenere il bonus edicole è necessario seguire una procedura interamente telematica. Le richieste possono essere inviate esclusivamente tramite il portale www.impresainungiorno.gov.it, accessibile dalle ore 10.00 del 15 ottobre 2025 fino alle ore 17.00 del 13 novembre 2025.

L’utilizzo di questa piattaforma garantisce uniformità e trasparenza nel processo di raccolta delle istanze. Oltre a velocizzare l’iter di esame e concessione dei contributi. Una volta inoltrata la domanda, sarà il Dipartimento competente a valutare i requisiti e a determinare l’importo effettivamente riconosciuto.

Aggiornamento sull’elenco dei comuni privi di edicole

Un aspetto di rilievo riguarda la pubblicazione, in prossimità della data di apertura dello sportello, dell’elenco dei comuni privi di edicole. Questo elenco sarà reso disponibile sul sito del Dipartimento e sarà elaborato sulla base dei dati aggiornati al 8 ottobre 2025 presenti nel Registro delle imprese.

I comuni considerati privi di edicole sono quelli in cui non esistono punti vendita esclusivi classificati con il codice ATECO 47.62.10 come attività primaria o prevalente. Tale aggiornamento rappresenta uno strumento utile sia per i cittadini, che possono conoscere lo stato della distribuzione dei giornali nel territorio, sia per gli operatori che valutano eventuali opportunità di insediamento in aree scoperte.

Obiettivi del bonus edicole

Il bonus edicole non è soltanto un aiuto economico, ma ha finalità più ampie. In particolare, mira a:

  • sostenere l’informazione locale, assicurando la presenza dei giornali anche nei centri minori e nelle zone periferiche;
  • rafforzare la sostenibilità economica dei punti vendita che offrono questo servizio in aggiunta ad altre attività;
  • favorire l’innovazione tecnologica, rendendo le edicole più moderne e competitive, con strumenti digitali e servizi aggiornati;
  • ridurre i costi fissi che spesso gravano sugli esercenti, contribuendo a mantenere in vita un presidio sociale e culturale diffuso sul territorio.

Riassumendo

  • Il bonus edicole 2025 sostiene esercenti con rimborsi fino a 4.000 euro.
  • Copre il 60% delle spese 2024 per imposte, bollette, affitti e tecnologia.
  • Domande online dal 15 ottobre al 13 novembre 2025 su impresainungiorno.gov.it.
  • Fondo complessivo di 3 milioni di euro, soggetto alle regole UE “de minimis”.
  • Pubblicazione elenco comuni senza edicole aggiornata all’8 ottobre 2025.
  • Obiettivi: sostenere informazione locale, ridurre costi e promuovere digitalizzazione.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.