Si è conclusa ieri sera alle ore 17.30 la prima giornata del collocamento per l’emissione del BTp Valore 2032 (ISIN speciale: IT0005672016). L’operazione è iniziata a tre giorni dalla promozione del rating, in parte inattesa, dell’agenzia DBRS Morningstar a favore dei nostri titoli di stato. Il giudizio è salito da BBB(high) ad A(low). E chissà che non abbia influito anche questo dato sugli ordini delle famiglie. Ieri, sono stati 154.304 per un controvalore di 5,4 miliardi di euro. A titolo di confronto, gli ordini nella prima giornata della quarta edizione tenutasi nel maggio del 2024 ebbero un controvalore di 3,7 miliardi. La media della prima giornata nelle passate quattro edizioni è stata di 5,09 miliardi con un picco di 6,44 miliardi per la terza edizione che si tenne tra febbraio e marzo dello scorso anno e che si concluse con ordini record per 18,32 miliardi.
Caratteristiche salienti del BTp Valore 2032
L’ordine medio nel corso della prima giornata del collocamento è stato di 34.992 euro, in linea con i dati relativi alle emissioni retail del nostro Tesoro. Ricordiamo che il BTp Valore in emissione ha scadenza in data 28 ottobre del 2032, per cui presenta una durata iniziale di sette anni. Offre cedola annuale lorda del 2,60% per i primi tre anni, del 3,10% per quarto e quinto anno e del 4% per sesto e settimo anno. Infine, premio fedeltà dello 0,80% a favore di coloro che sottoscriveranno il bond durante il collocamento e lo terranno in portafoglio fino al giorno della scadenza.
Stima ordini totali su prima giornata del collocamento
Con i numeri di ieri, a quanto potranno arrivare gli ordini complessivi? Abbiamo fatto una stima tenendo presenti i dati delle prime giornate ai collocamenti precedenti.
Il risultato ottenuto è che al termine di questo quinto collocamento gli ordini potrebbero attestarsi a 17 miliardi (media tra 15 e 19 miliardi). Sarebbe un dato decisamente superiore a quello della precedente edizione di maggio 2024 e nella media delle prime quattro edizioni. Per testare i massimi di febbraio/marzo 2024 servirebbe un guizzo a partire dalla seconda giornata. Non impossibile, anche se già appare un ottimo risultato tendere ai 17 miliardi sopra ipotizzati.
giuseppe.timpone@investireoggi.it
