La vendita di oggetti usati fa parte dell’economia dell’usato, cioè l’economia dei beni di seconda mano, in Italia cresce sempre di più, ad oggi vale 18 miliardi di euro e il 38% di questo giro d’affari arriva dalle compravendite via Internet. Secondo un indagine fatta dall’Osservatorio 2015 “Second Hand Economy” di Doxa, quello dell’usato è un settore che “tira” (vi contribuisce, stando ai dati campione, il 50% della popolazione italiana sotto i 45 anni) e che ha sul web un impronta importante e vitale.

L’economia dell’usato cresce sempre di più sul web grazie anche alla facilità di usare internet per gli acquisti. Le categorie più gettonate, sono le auto a seguire l’arredamento e gli elettrodomestici, poi la moda e l’elettronica.

Che cos’è l’economia dell’usato?

L’economia dell’usato è un economia circolare, salvaguarda l’ambiente e crea posti di lavoro. La storia dell’economia dell’usato è semplice e risale al vecchio mercatino dell’usato: “il mercatino della pulce”. Il franchising gli ha cambiato volto trasformandola nell’economia popolare dell’usato. Ma la cosa straordinaria è stato il Web, un po’ la colpa della crisi, un po’ forse perché fa anche tendenza il mercato dell’usato è oggi un fenomeno economico e sociale che coinvolge il 50% della popolazione italiana sotto i 45 anni, che vende ed acquista oggetti usati grazie alla tecnologia.

Vendita oggetti usati: domanda e offerta

L’economia dell’usato, detta anche l’economia del riciclo è in forte espansione, da una parte c’è chi compra online per risparmiare e per la velocità con cui si riesce a trovare e scegliere l’articolo che interessa. Dall’altra chi vende, di solito lo si fa per sbarazzarsi delle cose e arrotondare i guadagni.

Vendita oggetti usati: valutazione dell’oggetto

Bisogna farsi un’idea reale di quanto l’oggetto può valere sul mercato dell’usato.

Per scoprirlo, il metodo più semplice consiste nel cercare online oggetti simili e stimarne il prezzo medio.

Vendita oggetti usati: scrivere un annuncio accattivante

Scegliere la piattaforma su cui mettere l’annuncio. Scrivere l’annuncio è una procedura molto semplice, basta seguire le indicazioni fornite. Per scrivere un annuncio semplice e accattivante, pensate a cosa vorreste leggere quando comprate un oggetto online, scrivete l’annuncio con termini chiari e semplici, in modo molto dettagliato e mettete in evidenza la presenza di eventuali accessori o della confezione originale, aggiungete all’annuncio almeno una foto.

Vendita oggetti usati: come scegliere la piattaforma?

La scelta della piattaforma sulla quale vendere i propri oggetti dipende molto da costa state vendendo o dal tipo di pubblico che volete attrarre. eBay si rivolge ad un pubblico Internazionale e offre la possibilità di ricavare delle vendite con cifre più alte anche attraverso la modalità della vendita all’asta. Per oggetti molto grandi o se preferite gestire la vendita conoscendo la persona che l’acquista, allora poterete rivolgervi ai mercatini online come: Subito, Kijiji o Bakeca, che vi permettono di mettervi in contatto con le persone più vicine. Il vantaggio principale dei mercatini online è che non hanno spese di commissioni, a differenza di eBay che chiede il 9% sul prezzo finale.

Vendita oggetti usati: le precauzioni da prendere

Le precauzioni da prendere sono diverse:

  • specificate sempre se le spese di spedizioni sono a carico vostro o dell’acquirente;
  • imballate l’oggetto con cura, per evitare danneggiamenti o manomissioni;
  • spedite l’oggetto solo dopo aver ricevuto il pagamento;
  • scegliete sistemi di pagamento che tutelano sia voi che l’acquirente, come ad esempio PayPal;
  • non accettare pagamenti di importo superiore al dovuto e accompagnati dalla richiesta di restituire la differenza, sono truffe.

Per le vendite con incontro, usate luoghi pubblici, se il prelievo è previsto a casa vostra, fate in modo da non essere da solo.