Le strategie di risparmio sono da sempre la chiave di volta per il benessere delle famiglie. Sempre che le condizioni di vita lo consentano. Nei limiti del possibile, praticamente ogni nucleo familiare possiede la propria “cassaforte”.

Risparmio

Un’abitudine che, durante il periodo pandemico, è stata portata quasi all’estremo. L’incertezza sul futuro e, al contempo, le difficoltà lavorative vissute da numerosi contribuenti hanno portato i fondi di emergenza a una sostanziale stasi. E questo non solo per la volontà di dotarsi di un salvadanaio di emergenza ma anche per la prudenza nei confronti degli strumenti di investimento.

Una situazione che ha finito per saturare i conti correnti bancari, portando gli istituti di credito a decretare la chiusura di quelli senza movimenti di denaro e con un deposito superiore a una certa somma. Questo, chiaramente, nelle immediate fasi successive all’emergenza Covid. Nell’ultimo anno, con la parziale ripresa e la consapevolezza degli effetti collaterali di depositi immobili, la questione risparmio è tornata a essere affrontata su un piano più razionale.

Tendenzialmente, un risparmiatore medio possiede somme tali da garantirsi, ad esempio, la possibilità di effettuare investimenti mirati, volti magari a rendite di livello contenuto. In altre circostanze, vengono invece in aiuto altri dettagli, altrettanto importanti. Ad esempio, qualche escamotage per accantonare somme considerevoli in tempi relativamente brevi, sfruttando unicamente un trend del momento. Nello specifico quello delle challenge, chiaramente declinato ad aspetti funzionali alla vita quotidiana. Il sistema è stato ribattezzato come 100 EnvelopeChallenge o, in modo più semplice, “trucco della busta”. Anzi, di cento buste, di quelle da lettera.

Risparmio, una challenge per mettere da parte 5 mila euro: ecco come funziona

Per l’esattezza, 100EnvelopeChallenge ha una storia abbastanza datata. Il trucco della busta, infatti, non è esattamente una novità per i risparmiatori più in là con gli anni. Senonché, di recente, una mamma ha condiviso su TikTok tale strategia di risparmio, dimostrando come sia riuscita, in tal modo, ad accumulare una discreta somma per i figli, per far fronte alle evenienze della vita.

Il metodo è abbastanza intuitivo: bisogna numerare delle buste da 1 a 100, anche se non necessariamente in ordine. Nella maggior parte dei casi, la sfida non durerà più di 25 settimane e richiederà “l’estrazione” di due buste a settimana. La scelta sarà casuale ma vincolante: a seconda del numero riportato sul dorso della busta, all’interno dovrà essere riposta una somma corrispondente. In pratica, se la busta fosse numerata con il 40, andranno versati 40 euro in contanti. Dopodiché, naturalmente, il plico andrà sigillato.

Le condizioni sono essenzialmente due: la disponibilità di denaro contante e la volontà di creare un vero e proprio fondo di garanzia, solitamente per i figli. Il tutto, evidentemente, dovrà essere inquadrato come una sorta di procedura settimanale standard, una routine finalizzata al risparmio con un sacrificio più o meno ingente, considerando che l’estrazione potrebbe riservarci un solo euro o poco più, oppure cifre più elevate. Le quali, a ogni modo, prima o poi dovranno essere affrontate. Qualora la sfida riuscisse, l’obiettivo raggiunto sarebbe di quelli importanti: ben 5 mila euro, sicuramente utili per delle emergenze improvvise. E, perché no, il trucco delle buste potrebbe essere una buona scuola di risparmio. Come abbiamo visto, avere delle scorte liquide è sempre una mossa saggia.

Riassumendo

  • Tra le strategie di risparmio, sta (ri)prendendo piede la EnvelopeChallenge, meglio nota come “trucco delle buste”;
  • dopo aver numerato da 1 a 100 altrettante buste da lettera, si procederà a una sfida per 25 settimane: durante ognuna di queste, andranno estratti casualmente due plichi, versando una cifra corrispondente al loro numero;
  • a sfida completata, il tesoretto potrebbe fruttare anche 5 mila euro.