Fotovoltaico, affittare il tetto della propria casa permettendo l’istallazione di pannelli fotovoltaici con l’obiettivo di produrre di energia alternativa da sfruttare senza pagare nulla. L’energia prodotta da un impianto fotovoltaico non viene mai auto consumata del tutto, con questo metodo, si avrebbe un pareggio tra produzione e consumo, senza investimenti economici da parte dell’utente. Per far ciò bisogna affittare il tetto a un gestore elettrico che installerà i pannelli fotovoltaici, stipulando un contratto della durata di almeno 20 anni.

Fotovoltaico: a chi rivolgersi per affittare il tetto della propria casa o azienda?

Le aziende a cui ci si può rivolgere sono:

  • Gestore Sorgenia che stipulerà il contratto SoleMio;
  • Gestore Enfinity, una società internazionale Belga, che stipulerà il contratto Roof it.

Inoltre, su tutto il territorio nazionale, sono presenti numerose aziende fotovoltaiche che ricercano tetti da affittare, annoverando tra le superfici più ambite quelle di capannoni industriali, aziende agricole ecc.

Fotovoltaico: cosa prevedono i contratti di affitto del tetto della casa o azienda?

  • Il contratto Roof It della Enfinity prevede la cessione del diritto di superficie del lastrico solare dell’edificio per un tempo determinato di 25 anni. La Enfinity si impegna a realizzare, a proprie spese, l’impianto fotovoltaico, richiedendo un corrispettivo in denaro o in energia. L’utente può scegliere se, invece, richiedere la sistemazione del tetto, allo scadere del contratto;
  • Il contratto SoleMio, della Sorgenia, prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico che, allo scadere del contratto ventennale, diventa di proprietà dell’utente. Il ciclo di vita standard di un impianto fotovoltaico è di circa 25 anni, ma che può arrivare fino ai 30 anni.

Fotovoltaico: affittare il tetto della casa o azienda, a chi conviene? Affittare il tetto per la produzione di energia conviene a tutti:

  • gli utenti privati possono dare la propria disponibilità anche per l’installazione di un piccolo impianto da 3 kW;
  • le aziende che dispongono di uno spazio superiore per l’installazione di pannelli fotovoltaici;
  • se possedete un tetto in amianto, potrete cedere la superficie del vostro tetto in cambio dell’operazione di bonifica e della ricostruzione di una copertura, in questo modo il processo di risanamento del tetto diventa a costo zero.

Fotovoltaico: come stipulare il contratto per l’affitto del tetto della casa o azienda?

E’ necessario, come per una comune installazione di un impianto fotovoltaico, valutare:

  • il livello di irraggiamento solare e le potenzialità di produzione solare del tetto, sul sito della Enfinity potrete compilare un modulo per ricevere un prospetto dell’impianto;
  • la disponibilità di almeno 1500 mq di superficie.

Fotovoltaico: quali sono i vantaggi per l’affitto del tetto della casa o azienda? I vantaggi per l’affitto del tetto sono molteplici:

  • non dovete fare nessun investimento, in quanto l’impianto viene realizzato direttamente dalla ditta;
  • non dovete preoccuparvi di ammortizzare i costi;
  • la vostra casa aumenta il proprio valore immobiliare, sopratutto nel caso scegliate la soluzione in cui l’impianto fotovoltaico diventa di vostra proprietà al termine del comodato d’uso.

Fotovoltaico: quando si guadagna affittando il tetto?

Il canone di affitto del tetto  dipende dalla resa elettrica del vostro tetto e dalla situazione della domanda,  un valore per ogni kW installato viene indicato in fase della prima offerta, mentre in fase avanzata verrà fissato l’ammontare definitivo in base alla potenzialità solare.

La quota varia in base all’irraggiamento solare.