Acquistare auto usate all’asta è uno dei tanti canali di acquisto di auto usate. Le aste giudiziarie rappresentano la possibilità di aggiudicarsi mezzi sequestrati, frutto di pignoramenti, fallimenti o corpi di reato. L’acquisto di un’auto all’asta non è diverso da un comune mezzo usato presso un concessionario. Sui beni che vengono venduti nelle aste giudiziarie non è prevista la possibilità di recedere per eventuali difetti o malfunzionamenti, così come non è prevista alcun tipo di garanzia, si compra l’auto con la formula “visto e piaciuto”.

Auto usate: consigli utili per evitare le truffe

Auto usate all’asta: come partecipare all’occasioni 2016

Per l’acquisto di auto usate all’asta si può partecipare sia personalmente, oppure attraverso un procuratore rappresentante con delega. Inoltre, un rappresentante per persona da nominare potrà anche aggiudicarsi il bene e solo successivamente indicare in Cancelleria del tribunale la persona per conto della quale si è fatta l’offerta. Se la nomina non avviene entro 30 giorni, tuttavia, l’acquisto si intende fatto per conto del procuratore stesso.

Un’asta giudiziaria ha sempre inizio con un’ordinanza di vendita da parte del giudice, la vendita può essere con incanto o senza incanto:

  • vendita di auto usate all’asta senza incanto: il giudice fissa anche le modalità per il versamento della cauzione. Condizione necessaria per accedere all’asta, è la prestazione di idonee garanzie, fissate nel 10% del prezzo proposto dall’acquirente;
  • vendita di auto usate all’asta all’incanto: il giudice definisce la cauzione in misura non superiore al 10% del prezzo della base d’asta.

Auto usate all’asta: differenza tra vendita con incanto o senza incanto

Le aste di auto usate senza incanto prevedono che le offerte vengano depositate presso la Cancelleria, in busta chiusa, con l’indicazione del tempo in cui è stata presentata e le modalità di pagamento.

Raccolte tutte le offerte, si procederà all’apertura delle buste e sarà accolta automaticamente l’offerta che dovesse essere superiore del 20% rispetto al valore del mezzo.

Se le offerte dovessero essere inferiori a questa soglia, il giudice potrà non procedere all’assegnazione se ritiene che in una vendita con asta all’incanto sia possibile spuntare offerte migliori, così come nel caso si opponga il creditore precedente. Se si presentano più offerte valide, si indice una seconda gara tra quelle maggiori, con base d’asta fissata sul valore dell’offerta più alta.

Le aste di auto all’incanto prevedono che si tenga immediatamente una gara tra più offerenti, nel corso della quale si avanzano le proposte di prezzo, con possibilità di rilanciare un’offerta superiore. L’auto o il bene non vengono venduti se non si arriva almeno al prezzo base dell’asta.

Auto usate all’asta: tempi e pubblicità

Quanto alla tempistica per proporre l’offerta nelle vendite auto usate all’asta senza incanto, il giudice dispone con l’ordinanza che sia tra i 90 e 120 giorni, la Cancelleria dà pubblico avviso attraverso i quotidiani e siti internet. Il web ha cambiato quelle che sono le modalità di partecipazione a un’asta, rendendo possibile avanzare un’offerta anche a distanza. Sono numerosi i portali che consentono di partecipare alle varie aste, è sufficiente ricercare Istituto vendite giudiziarie(Ivg) su Google per avere un elenco localizzato di beni all’incanto, oppure, visitare i siti Astegiudiziarie.it e Benimobili.it.

Auto usate all’asta: Cauzione

E’ obbligatorio versare prima di partecipare all’asta di auto usate, la cauzione, che viene restituita interamente se non ci si aggiudica il bene. In caso di mancata partecipazione, verrà restituito solo il 90% di quanto depositato.

La Cauzione può anche raddoppiare se si intende avanzare un’offerta nei 10 giorni successivi all’aggiudicazione del bene da parte di un altro soggetto.

In tal caso la nuova offerta dovrà essere superiore del 20% rispetto al prezzo di vendita e verrà indetta una nuova asta per consentire agli altri soggetti interessati di poter partecipare.

Auto usate all’asta: cosa accade se non viene pagato il prezzo di aggiudicazione?

Se non viene pagato il prezzo di aggiudicazione si perde integralmente la cauzione, si decade della posizione di aggiudicatario del bene e viene disposta una nuova asta di auto usate. Inoltre, se in quest’ultima il prezzo dovesse risultare inferiore a quello staccato nella precedente, il primo aggiudicatario sarà tenuto a integrare la differenza di prezzo.

Anche nelle vendite delle auto usate all’asta è possibile visionare le auto e i veicoli che sono oggetto delle offerte. Si dovrà contattare il custode giudiziario e organizzare un incontro. Ovviamente, valgono tutte le raccomandazioni fatte per l’acquisto di un’auto usato, i controlli da effettuare per accertarsi della bontà dell’affare sono gli stessi.

Leggi anche:

Aste immobiliari: è possibile visitare la casa prima dell’asta?

Aste immobiliari senza incanto: cosa deve contenere la busta con l’offerta?

Aste immobiliari giudiziarie: ecco come evitare brutte sorprese