tonistraga
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grazie - la previsione del tuo amico corrisponde alla mia - chiusura prevista a mio parere- stante le posizioni aperte- 19300-19400-
options & derivatives rates n. 1/2014 (2 lettori)
- Creatore Discussione fimira65
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fimira65
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fimira65
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fimira65
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questo scrivevo appena ieri !!! guardate oggi cosa è successo ... è bastato un incremento di poco superiore al punto percentuale ... e la posizione, come vedete, è passata in negativo !!! ... immaginate l'impatto di un meno 4% o un meno 5% !!! ... con contestuale forte incremento della VOLATILITA' ... siete morti !!!
fimira65
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scusami, ma la tua previsione su quali presupposti poggia (valutazioni AT, grafiche, degli OI o altro) ?
tonistraga
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fimira65
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Nuovi record storici per tutti e 3 gl'indici USA, con l'SP500 che attinge un NUOVO MASSIMO ASSOLUTO a 2.329 ... da brivido la capitalizzazione dell'SP500: 20.000 miliardi di dollari, cifra davvero sbalorditiva se si pensa che Piazza Affari capitalizza 585 miliardi di euro ... il RALLY continua ad essere giustificato dall'attesa per le proposte di Trump in punto di tasse e di riforma fiscale ... in particolare, si accredita l'ipotesi di un taglio dei tassi che porterebbe a guadagni enormi da parte di tutte le società quotate e spiegherebbe l'euforia odierna, col desiderio di molti investitori di salire sul tram in corsa (anche se siamo già molto alti) per il timore di perdere anche quest'ultimo scorcio del trend rialzista ... a fotografare questa situazione, il rally di APPLE che ha raggiunto nuovi massimi assoluti ... la domanda è: a questo punto, cosa farà la Yellen ? ... domani parla e forse cominceremo a capire le reali intenzioni della FED e come si atteggerà il rapporto Trump - Banca centrale !!!
fimira65
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WALL STREET DA RECORD
Continua la luna di miele tra Donald Trump e Wall Street. Dopo la tripletta di primati sugli indici principali registrati la scorsa settimana, la Borsa americana oggi ha infranto un nuovo record storico, con lo S&P 5000 - in crescita dello 0,4% - che ha superato la quota simbolica di 20mila miliardi di dollari di capitalizzazione. Alla chiusura delle borse europee positivi anche il Dow Jones (+0,62%) e il Nasdaq (+0,52%).
Al netto dei dubbi sulla reale consistenza delle politiche annunciate, l'elezione del tycoon è stato letto come un sostegno alla crescita da parte dei mercati finanziari. La settimana scorsa il presidente ha annunciato una riforma fiscale "eccezionale", in agenda nelle prossime settimane, mentre le banche hanno brindato alle dimissioni di Daniel K. Tarullo dalla Federal Reserve: a lui risalgono le regole più stringenti per la sicurezza del sistema finanziario, fortemente volute da Obama. Un ostacolo in meno sulla via della de-regolamentazione annunciata da Trump. Sempre sul fronte Fed, i mercati seguono con interesse l'intervento del presidente Janet Yellen, che domani testimonierà di fronte alle commissioni di Senato e Camera Usa, per discutere della strategia della fed a sostegno dell'economia.
Dopo un'apertura in lieve rialzo lo spread è arretrato fino a 188 punti, tenendosi dunque ben lontano da quota 200, superata all'inizio della scorsa settimana.
In controtendenza con i rendimenti in discesa sul mercato secondario, il Tesoro ha dovuto alzare l'offerta di rendimenti agli investitori nell'asta di Btp a 3, 7 e 30 anni. Il tasso medio del triennale è salito a 0,25% da 0,06% dell'asta di gennaio, quello del sette anni a 1,59% da 1,15% del mese scorso e quello del 30 anni marzo 2047 al 3,43% da 3,14% dell'ultima asta di novembre.
Continua la luna di miele tra Donald Trump e Wall Street. Dopo la tripletta di primati sugli indici principali registrati la scorsa settimana, la Borsa americana oggi ha infranto un nuovo record storico, con lo S&P 5000 - in crescita dello 0,4% - che ha superato la quota simbolica di 20mila miliardi di dollari di capitalizzazione. Alla chiusura delle borse europee positivi anche il Dow Jones (+0,62%) e il Nasdaq (+0,52%).
Al netto dei dubbi sulla reale consistenza delle politiche annunciate, l'elezione del tycoon è stato letto come un sostegno alla crescita da parte dei mercati finanziari. La settimana scorsa il presidente ha annunciato una riforma fiscale "eccezionale", in agenda nelle prossime settimane, mentre le banche hanno brindato alle dimissioni di Daniel K. Tarullo dalla Federal Reserve: a lui risalgono le regole più stringenti per la sicurezza del sistema finanziario, fortemente volute da Obama. Un ostacolo in meno sulla via della de-regolamentazione annunciata da Trump. Sempre sul fronte Fed, i mercati seguono con interesse l'intervento del presidente Janet Yellen, che domani testimonierà di fronte alle commissioni di Senato e Camera Usa, per discutere della strategia della fed a sostegno dell'economia.
Dopo un'apertura in lieve rialzo lo spread è arretrato fino a 188 punti, tenendosi dunque ben lontano da quota 200, superata all'inizio della scorsa settimana.
In controtendenza con i rendimenti in discesa sul mercato secondario, il Tesoro ha dovuto alzare l'offerta di rendimenti agli investitori nell'asta di Btp a 3, 7 e 30 anni. Il tasso medio del triennale è salito a 0,25% da 0,06% dell'asta di gennaio, quello del sette anni a 1,59% da 1,15% del mese scorso e quello del 30 anni marzo 2047 al 3,43% da 3,14% dell'ultima asta di novembre.
fimira65
Forumer storico
CONTINUA IL RALLY
Wall Street ritocca al rialzo i massimi di ieri, con l'SP500 che mette a segno il NUOVO MASSIMO STORICO a 2.337,75 ... nello stesso solco, APPLE attinge il MASSIMO DI TUTTI I TEMPI ... oggi è stata importante la testimonianza della Yellen, che si è mostrata "molto falco", dichiarando che il prossimo aumento sarà a marzo e che sarebbe poco saggio attendere oltre per mettere fine alla politica accomodante sui tassi, perché ciò costringerebbe poi a procedere velocemente con + incrementi molto vicini tra loro e molto forti, alimentando un grave rischio di recessione ... conseguenza immediata è stato il rafforzamento del dollaro, con conseguente indebolimento di euro e sterlina ... l'altro dato importante è la stabilizzazione del prezzo del greggio, che ha portato ad un aumento dei titoli energetici, con conseguente incremento anche dell'inflazione che è ormai prossima al target indicato dalla Fed ... secondo Peter Cardillo, quando la FED aumenterà i tassi, il cambio euro dollaro uscirà dall'attuale trading range per avvicinarsi a quota 1,03 / 1,04 !!!
Wall Street ritocca al rialzo i massimi di ieri, con l'SP500 che mette a segno il NUOVO MASSIMO STORICO a 2.337,75 ... nello stesso solco, APPLE attinge il MASSIMO DI TUTTI I TEMPI ... oggi è stata importante la testimonianza della Yellen, che si è mostrata "molto falco", dichiarando che il prossimo aumento sarà a marzo e che sarebbe poco saggio attendere oltre per mettere fine alla politica accomodante sui tassi, perché ciò costringerebbe poi a procedere velocemente con + incrementi molto vicini tra loro e molto forti, alimentando un grave rischio di recessione ... conseguenza immediata è stato il rafforzamento del dollaro, con conseguente indebolimento di euro e sterlina ... l'altro dato importante è la stabilizzazione del prezzo del greggio, che ha portato ad un aumento dei titoli energetici, con conseguente incremento anche dell'inflazione che è ormai prossima al target indicato dalla Fed ... secondo Peter Cardillo, quando la FED aumenterà i tassi, il cambio euro dollaro uscirà dall'attuale trading range per avvicinarsi a quota 1,03 / 1,04 !!!
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