options & derivatives rates n. 1/2014 (1 Viewer)

[fimira65]

NUOVO MASSIMO ASSOLUTO SULL'SP500 FUTURE

attinto 2.191,25

toni:

gran giornata oggi sugli indici europei e, in particolare, sul ftmib.

i dati di stamattina, PMI flash stime, sono stati buoni (soprattutto il francese) è confermano per il secondo mese di fila la tenuta dell'economia europea dopo il brexit.

in italia la news che unicredit sta valutando (o forse è in trattative avanzate) la vendita di Bank Pekao (polonia) ha fatto rellare il titolo.
Alcune settimane fa aveva venduto per 749 mln il 10% e ora ne ha ancora il 40%. Il che equivale a incassare, supopnendo un identico prezzo di vendita, altri 3 bn euro, che andrebbero ovviamente a ridurre l'aumento di capitale (rumour di 8bn) da fare tra novembre e primi mesi del 2017.
Oggi poco importa che la banca polacca sia un trophy asset per UCG e che senza questa gli utili sarebbero molto inferiori ... venerdì si vendeva di tutto, senza un catalyst, e oggi si torna a comprare a piene mani.

ucg +5.6, isp +4.11, bp +3.5 mb +4.5, ubi +3.4 ...

tecnicamente, la mitragliata di volumi sparata ieri sui minimi ha segnato non solo il low di giornata ma potrebbe essere un importante low di medio.
E ancora ho cercato negli ultimi 6 anni come si è sviluppato il mercato nei giorni successivi al pattern visto ieri sul dax [open sul terzo inferiore del giorno prima, H > Hi giorno precedente, Low minore del gg precedente, close sopra il low del gg prima] e ho trovato non più di una dozzina di casi, la maggior parte dei quali nei gg successivi portavano ad un rally.

Il dax ha l'area 10.630 da rompere (neckline dl testa e spalla discendente)
Il ftmib ha una resistenza importante a 16.700, sopra la quale torniamo a 17.100 almeno.

A mio parere il mercato è molto ondivago, preda di movimenti rapidi e spesso basati sul nulla.
Sugli USA non saprei che posizione tenere. Anche sul dax sono incerto, ma più propenso ad un long.
Mi piace l'azionario italiano, anche se è nell'occhio del ciclone della speculazione piu aggressiva. Basterebbe disinnescare la mina del referendum (e renzi sta cercando di spersonalizzare il piu possibile questa sua impostazione "personale", la promessa di elezioni nel 2018 è un tassello fondamentale in qs piano) ed ecco che il ftmib sarebbe pronto a mettere su un bel 6/7% in forza relativa rispetto agli altri.

Se all'indomani dell'incontro di Ventotene, parte questo denaro, non penso sia per bank pekao ... questa proprio non me la bevo !!!

intanto stiamo col flusso, consapevoli che una giornata di -3% può arrivare improvvisamente anche senza news.
Pero' ogni volta che arrivano queste sciacquate e il mercato tiene i minimi precedenti, e magari nella fascia bassa sviluppa volumi enormi da selling climax, allora sono posizioni long che vengono aperte !!!

 

[fimira65]

tutti gl'indici azionari europei in territorio positivo, con la maglia rosa al ns. FTMIB ... l'SP500 FUTURE a meno di 4 tick dal suo MASSIMO ASSOLUTO posto a 2.190,75 !!!

alla fine di questa giornata di RALLY ... il FIB si conferma maglia rosa con un incremento del 2,45% ... i prossimi TARGET RIALZISTI sono evidenti ... 1) quota 17.000 (freccia rossa); 2) chiusura del GAP DOWN da BREXIT che si perfeziona a 17.275 (ellisse rossa).

 

[fimira65]

PETROLIO

oggi ha messo a segno un buon RIMBALZO ... il che ha indubbiamento aiutato i listini azionari ... domani decisivo il dato sulle scorte ... se sono in calo, il prezzo del greggio, secondo Peter Cardillo, potrebbe stabilizzarsi tra 45,5 e 50,5 !!!

 

[fimira65]

PETROLIO
oggi ha messo a segno un buon RIMBALZO ... il che ha indubbiamento aiutato i listini azionari ... domani decisivo il dato sulle scorte ... se sono in calo, il prezzo del greggio, secondo Peter Cardillo, potrebbe stabilizzarsi tra 45,5 e 50,5 !!!

LA QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA (JACKSON HOLE) ?

WS in attesa della FED di venerdì macina NUOVI MASSIMI ASSOLUTI: così, l'SP500 FUTURE attinge quota 2.191,50 (migliorando di un'inezia, ossia di 75 centesimi, il precedente massimo), mentre + consistente è l'incremento del NASDAQ che migliora il precedente massimo di circa 20 tick !!!


Il dato macro "folgorante" è stata la vendita di nuove case in aumento del 12,4%, mettendo a segno un incremento che non si vedeva dall'epoca di Lehman Brothers.
Tale dato conferma che la crescita economica USA è assai solida e rappresenta, quindi, un altro passo verso l'aumento dei tassi entro quest'anno.

Positiva anche la performance dei listini europei, trascinati su dal buon PMI e dal rimbalzo del settore bancario, che è stato particolarmente forte a Piazza Affari, guidata dalla riscossa di Unicredit per i motivi chiariti sopra.

Bene, come si è appena visto, anche il Petrolio, il cui rimbalzo di certo ha concorso all'ottimo rally odierno dell'equity.

Flette il prezzo del BTP, che porta il proprio rendimento a 1,14 nel momento stesso in cui, invece, il prezzo del BUND tenta di riagguantare quota 168, per cui si allarga leggermente lo spread tra i 2 decennali.

 

[fimira65]

PETROLIO

cala il prezzo del greggio, sulla base dei dati Api diffusi ieri, i quali attestano che le scorte Usa nella settimana al 19 agosto sono cresciute di 4,5 milioni di barili a 524,2 milioni contro attese degli analisti per un calo di 455.000 barili.
"I dati Api hanno mostrato un grande accumulo di scorte nella settimana scorsa, sostenendo la rapida inversione di tendenza nel sentiment", ha spiegato Ole Hansen, responsabile della ricerca sulle commodity di Saxo Bank.
Ieri il Brent ha registrato un veloce balzo sopra i 50 dollari sulla possibilità che l'Iran possa appoggiare un'eventuale azione congiunta dell'Opec volta a congelare i livelli di produzione e sostenere i prezzi.
Ma gli analisti restano scettici sulla possibilità che si arrivi a un accordo nel prossimo meeting in Algeria il 26-28 settembre, in quanto le posizioni tra i vari membri Opec sono ancora distanti.

 

[fimira65]

STOXX

ha 1 TARGET RIALZISTA IMPORTANTE A 3.100, come si evince chiaramente dal grafico.

 

[fimira65]

STERLINA

vedete tutti con chiarezza il laterale in cui da settimane si dibatte la STERLINA, dopo aver perso 2.200 tick in 2 soli giorni, a seguito della BREXIT ... è chiaro che, prima o poi, dovrà uscire da questo laterale ... io conto che ne esca in direzione short, puntando a quota 1,25 ... e, pertanto, come ho indicato sopra, ho acquistato una PUT STRIKE 1,25, settlement ottobre, costo 194 $ ... naturalmente, le prossime mosse dipenderanno dalla futura dinamica della moneta britannica.

 

[fimira65]

BUONI I DATI MACRO USA

I dati macro Usa si sono rivelati migliori delle attese. Nel dettaglio, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono scese di 1.000 unità a quota 261.000 unità, rispetto alle 265.000 attese dal consenso. Il dato è rimasto sotto quota 300.000 per la 77° settimana consecutiva, la striscia positiva più lunga dal 1970.
Inoltre gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti sono saliti del 4,4% a livello mensile a luglio, attestandosi al di sopra delle attese del consenso degli economisti a +3,4%.
I dati segnalano un rafforzamento degli investimenti societari e per molti analisti questo dà alla Fed più spazio per rialzare i tassi.

 

[fimira65]

tutti gl'indici azionari chiudono in territorio negativo, ma, per quanto riguarda gli USA, con cali davvero frazionali ... 1 nulla di fatto, quindi ... tutto fermo in attesa del vero MARKET MOVER della settimana, ossia domani il discorso della YELLEN !!!

 

[fimira65]

tutti gl'indici azionari chiudono in territorio negativo, ma, per quanto riguarda gli USA, con cali davvero frazionali ... 1 nulla di fatto, quindi ... tutto fermo in attesa del vero MARKET MOVER della settimana, ossia domani il discorso della YELLEN !!!

ASPETTANDO JACKSON HOLE

Giornata di attesa per le borse europee, con Milano che ha chiuso come fanalino di coda dei listini Ue, con un -1,07% a quota 16.711 punti. Male anche Parigi (-0,59%), Francoforte (-0,79%), Londra (-0,25%) e Madrid (-0,55%). Debolezza generale, quindi, in una seduta che ha dato il via al conto alla rovescia per il discorso che il presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, terrà domani in occasione del summit di Jackson Hole.
Il simposio ha aperto le porte già oggi, evidenziando come i vertici della banca centrale americana si confermino divisi riguardo le prossime mosse dell’Istituto.
Da un lato Robert Kaplan, presidente della Federal Reserve di Dallas, si è guardato bene dal fornire tempi precisi su un potenziale aumento dei tassi. "Parlare di tempi non è produttivo, la storia lo ha dimostrato. Tuttavia, le condizioni per una stretta si stanno rafforzando". Intervistato dalla Cnbc, ha spiegato che in un "futuro non troppo lontano" un aumento del costo del denaro potrebbe esserci.
Più sicuro Esther George, governatore della Federal Reserve di Kansas City, che parlando a Cnbc ha detto che negli Stati Uniti le condizioni economiche sono in miglioramento e ha notato un "fermento" sul fronte inflazionistico, motivo per cui potrà essere opportuno cominciare ad alzare il costo del denaro. "E' tempo di muoversi per alzare il costo del denaro in modo graduale", anche se "non c'è bisogno che l'approccio sia aggressivo", ha precisato il governatore.
I dati macroeconomici giunti oggi da oltreoceano (di cui sopra) sembrano dare ragione al banchiere.
Sul fronte europeo, invece, cattive notizie sono giunte dalla Germania, con l’indice Ifo, indicatore della fiducia delle imprese tedesche, che ad agosto è sceso al livello più basso dal dicembre 2014 a 106,2 punti, sotto le stime degli economisti che prospettano un miglioramento a 108,5 da 108,3 di luglio.
Il dato indica un minore ottimismo dei manager aziendali della prima economia europea dopo il voto in Gran Bretagna per lasciare l'Unione europea