Obbligazioni perpetue e subordinate Discussioni metaperpetuali (3 lettori)

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
Legittimo.
Come forse preferiremmo morire per l'esplosione di un ordigno nucleare piuttosto che per una freccia nello stomaco.
Ma non so bene che conseguenze si potrebbero trarre, a parte che ci sono molti modi dolorosi di morire e potendo li eviteremmo tutti il più a lungo possibile...

Per quanto riguarda il Sarin (e le altre armi chimiche): sono state concepite per inabilitare più che uccidere, quindi una morte veloce non credo sia l'esito più probabile, v. p.e.:
Attentato alla metropolitana di Tokyo - Wikipedia

PS:
a proposito di gas tossici (uso industriale, non militare), mi aveva molto colpito il libro "Mezzanotte e cinque a Bhopal"... se non l'aveste letto, lo consiglio.
Non ho conclusioni, solo domande e dubbi. Per dire, Assad andava bene finché sbudellava i suoi cittadini, mentre non va più bene se li gasa?
Ma per Saddam (che ha peraltro gasato i suoi cittadini) si sono organizzate manifestazioni per la pace, mentre gli stessi pacifisti erano afoni quando si è spodestato Gheddafi (che non mi risulta abbia fatto guerra NBC).
Non ho conclusioni da trarre, solo l'amara considerazione che delle popolazioni che subiscono tutto questo frega zero a nessuno.
Posto che nessuno è ancora in grado di dire con certezza se e quale gas sia stato usato, e da chi.
 

Dupondius

Forumer storico

Allegati

  • francesca pascale.jpg
    francesca pascale.jpg
    16,2 KB · Visite: 395
  • violetta villas.jpg
    violetta villas.jpg
    31,8 KB · Visite: 373

Ella

qui e ora ...
Che peraltro, se io dovessi scegliere tra morire in qualche minuto per via del sarin, o morire in qualche settimana per via della setticemia causata da una scheggia di granata, con una gamba che un po' per volta mi va in cancrena...
Sono l'unico che sceglierebbe di essere gasato, nel caso?
La grande differenza la fa la chance di sopravvivenza : nulla col sarin, possibile se la scheggia o la setticemia mi risparmiano (qui è la roulette della vita che entra in gioco).

Io vorrei avere sempre una chance, se proprio devo scegliere ..., ma rispetto il tuo pensiero
 

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
La roulette della vita è fortunatamente sempre aperta, anche nei casi apparentemente più disperati ;)
Si può sopravviere ad armi convenzionali, batteriologiche, chimiche... perfino nucleari. Se una bomba tagliamargherite cade sul tuo villaggio, le probabilità di sopravvivenza sono un epsilon piccolo a piacere.
Trovo specioso da parte del mondo intero questo utilizzare a corrente alternata (Saddam si, Gheddafi no; Assad prima no, adesso si o forse?) la sofferenza delle popolazioni coinvolte in una guerra come paravento per i propri interessi, che di volta in volta possono essere economici, politici, industriali o militari.
E la barzelletta del diritto internazionale... mi consentite una citazione di Mughini?
Non è che la cosa mi stupisca, intendiamoci... mi stupisce se mai che ci sia ancora chi crede alle motivazioni ufficiali.
Ma un po' di schifo, questo si. E non sono disposto a rinunciarci.
 

tommy271

Forumer storico
Direi che la questione essenziale delle armi chimiche è il salto di qualità, rispetto al soggetto da colpire.
Con le armi convenzionali colpisci un determinato obiettivo della controparte.

Altra questione è la legittimità nell'utilizzare simili armi e chi sia deputato ad intervenire, perchè ciò non avvenga.
Il napalm è stato utilizzato pesantemente dagli stessi USA in Indocina. L'uranio "impoverito" fu utilizzato in Serbia.

Altra questione è quella di accertare chi ha utilizzato queste armi.

Altra questione è quella di stabilizzare l'area.
 

GiveMeLeverage

& I will remove the world
Direi che la questione essenziale delle armi chimiche è il salto di qualità, rispetto al soggetto da colpire.
Con le armi convenzionali colpisci un determinato obiettivo della controparte.

Altra questione è la legittimità nell'utilizzare simili armi e chi sia deputato ad intervenire, perchè ciò non avvenga.
Il napalm è stato utilizzato pesantemente dagli stessi USA in Indocina. L'uranio "impoverito" fu utilizzato in Serbia.

Altra questione è quella di accertare chi ha utilizzato queste armi.

Altra questione è quella di stabilizzare l'area.

:bow:

Condivido ciò che scrivi.
Trovo positivo che solo una minoranza accetti ormai supinamente la propaganda ufficiale, dove è evidente l'uso strumentale di concetti quali i crimini di guerra o i crimini contro l'umanità.
Però credo che questi concetti restino comunque validi, l'importante è misurare con lo stesso metro sia i cattivi di turno che le varie coalizioni di volenterosi, US in testa.
 

Users who are viewing this thread

Alto