Certificati di investimento - Cap. 1 (19 lettori)

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mac

Forumer storico
Ciao, avendoci perso la salute su quel certificato (ho pure scambiato qualche parola sul forum usa di Yahoo su Aberc..), quando ho letto dei dati mi sono ricordato che qui qualcuno aveva ancora il certificato e mi è sembrato giusto, nello spirito di collaborazione di questo thread, di "suonare la campana".. Tra le altre cose, ho ancora il dente avvelenato con quelli di Exane .. ;-) Quindi se qualcuno si è salvato e ci ha pure gainato sono super felice!
Ora incrociamo i diti per Porsche.. ;-)
Saluti
LEb
P.S anche io sono stanchissimo di questo mercato. Fortuna che la decisione di mettere metà capitale a novembre sui greci, alla fine sta dando i suoi frutti e mi ha salvato da una mazzata che sarebbe stata irrecuperabile, se fossi rimasto investito tutto in azioni e certificati.
Grazie sempre a tutti quelli che mantengono vivo il thread!!

Mi dispiace che ti sia stressato per colpa di Abercrombie. Comunque il tuo avviso mi ha messo in campana e, leggendo tra le righe dei dati (che non sono tanto brutti,a mio parere, da giustificare il crollo odierno) mi sono messo alla finestra.

Leggo che sei ancora su Porsche (immagino l'exanone con Ferrari e Rolls), che è tra quelli che sto osservando. Quale hai preso, quello con la doppia barriera?

Sul mercato dei certificati non posso che essere d'accordo. Spesso vengono commercializzati come surrogati delle obbligazioni (che io tratto da sempre con soddisfazione) ma non è affatto così: sono succedanei del mercato azionario (da me non frequentato) e, come tali vanno maneggiati. Da un'anno che ci bazzico non sono affatto in guadagno, am penso di aver capito come funzionano. Troppo rischiosi per accontentarsi di piccolo guadagni, bisogna accettarne la volatilità e pretendere i relativi upside. Altrimenti il rapporto rischio rendimento rischia di non compensare i costi impliciti della strutturazione (e, se c'è, anche della distribuzione -ho sentito parlare finanche del 3,5-5%-).
 

NoWay

It's time to play the game
Certificato del giorno:

Autocallable Step Plus Aletti su Ftse/Mib IT0005177149

10/05/2017 Scadenza Anticipata con Rimborso 100% + 6% se Ftse/Mib > Valore Iniziale (17.792,63)
10/05/2018 Scadenza Anticipata con Rimborso 100% + 12% se Ftse/Mib > Valore Iniziale
10/05/2019 Scadenza Anticipata con Rimborso 100% + 18% se Ftse/Mib > Valore Iniziale
08/05/2020 Scadenza Finale con 2 Possibilità:
- Rimborso 100% + 24% se Ftse/Mib > Barriera (10.675,58)
- Rimborso Commisurato alla Performance del Ftse/Mib rispetto al Valore Iniziale se Ftse/Mib < Barriera

http://www.aletticertificate.it/media/CDQNS-Step-IT0005177149.pdf
 
Ultima modifica:

NoWay

It's time to play the game
Mi dispiace che ti sia stressato per colpa di Abercrombie. Comunque il tuo avviso mi ha messo in campana e, leggendo tra le righe dei dati (che non sono tanto brutti,a mio parere, da giustificare il crollo odierno) mi sono messo alla finestra.

Leggo che sei ancora su Porsche (immagino l'exanone con Ferrari e Rolls), che è tra quelli che sto osservando. Quale hai preso, quello con la doppia barriera?

Sul mercato dei certificati non posso che essere d'accordo. Spesso vengono commercializzati come surrogati delle obbligazioni (che io tratto da sempre con soddisfazione) ma non è affatto così: sono succedanei del mercato azionario (da me non frequentato) e, come tali vanno maneggiati. Da un'anno che ci bazzico non sono affatto in guadagno, am penso di aver capito come funzionano. Troppo rischiosi per accontentarsi di piccolo guadagni, bisogna accettarne la volatilità e pretendere i relativi upside. Altrimenti il rapporto rischio rendimento rischia di non compensare i costi impliciti della strutturazione (e, se c'è, anche della distribuzione -ho sentito parlare finanche del 3,5-5%-).

Permettimi... i certificati sono alternative alle azioni ed alle obbligazioni, ai fondi, agli ETF ed a tutto il resto. Non sostituiscono niente. Danno un'opportunità in più per investire. Tra l'altro, essendocene davvero tanti tipi, permettono a chiunque di trovare qualcosa di interessante.
Sul come maneggiarli dipende da fattori estremamente soggettivi. La cosa davvero importante (che vale però per qualsiasi strumento d'investimento) è che si capisca bene dove si mettono i soldi.
 

amanita

Forumer storico
Certificato del giorno:

Autocallable Step Plus Aletti su Ftse/Mib IT0005177149

10/05/2017 Scadenza Anticipata con Rimborso 100% + 6% se Ftse/Mib > Valore Iniziale (17.792,63
10/05/2018 Scadenza Anticipata con Rimborso 100% + 12% se Ftse/Mib > Valore Iniziale
10/05/2019 Scadenza Anticipata con Rimborso 100% + 18% se Ftse/Mib > Valore Iniziale
08/05/2020 Scadenza Finale con 2 Possibilità:
- Rimborso 100% + 24% se Ftse/Mib > Barriera (10.675,58)
- Rimborso Commisurato alla Performance del Ftse/Mib rispetto al Valore Iniziale se Ftse/Mib < Barriera

http://www.aletticertificate.it/media/CDQNS-Step-IT0005177149.pdf


:clap:
 

kid82

Forumer attivo
Di DE000CZ37PS0 che mi dite? Sbaglio o sarebbero tutti sopra la barriera, con ENI quella con il buffer più risicato?
 

mac

Forumer storico
Stavo cercando qualcosa con rendimento interessante e scadenza breve.

Dopo gli aumenti degli ultimi giorni, però, non riesco a trovare più nulla (BPM ed Intesa sono volati via).
 

Leberna

Forumer storico
Mi dispiace che ti sia stressato per colpa di Abercrombie. Comunque il tuo avviso mi ha messo in campana e, leggendo tra le righe dei dati (che non sono tanto brutti,a mio parere, da giustificare il crollo odierno) mi sono messo alla finestra.

Leggo che sei ancora su Porsche (immagino l'exanone con Ferrari e Rolls), che è tra quelli che sto osservando. Quale hai preso, quello con la doppia barriera?

Sul mercato dei certificati non posso che essere d'accordo. Spesso vengono commercializzati come surrogati delle obbligazioni (che io tratto da sempre con soddisfazione) ma non è affatto così: sono succedanei del mercato azionario (da me non frequentato) e, come tali vanno maneggiati. Da un'anno che ci bazzico non sono affatto in guadagno, am penso di aver capito come funzionano. Troppo rischiosi per accontentarsi di piccolo guadagni, bisogna accettarne la volatilità e pretendere i relativi upside. Altrimenti il rapporto rischio rendimento rischia di non compensare i costi impliciti della strutturazione (e, se c'è, anche della distribuzione -ho sentito parlare finanche del 3,5-5%-).
Ciao, lo stress sul cert di Aberc era dovuto all'eccessiva esposizione e alla folle caduta del titolo, accompagnata tra l'altro da alcuni fallimenti di altre società del settore ( Aeropostale e American Apparel). Sono riuscito ad uscire anche in buon gain dopo aver venduto e ricomprato diverse volte. Dopodichè ho lasciato perdere, proprio perchè le stime del settore sono decisamente negative.
per quanto riguarda Porsche, il cert non è quello da te segnalato ma il DE000UT012S1 segnalato da Amanita poco tempo fa.. che ha in pancia due cedole a memoria non pagate e POTREBBE quindi staccare il 6% se il 08/06/2016 Porsche che è il peggiore dei sottostanti starà sopra i 47.975.. al momento ci siamo per un pelo..
Per quanto riguarda l'uso dei certificati, non ho mai pensato che fossero delle obbligazioni, più che altro non avrei mai pensato che con gli USA ai massimi storici, il nostro indice potesse sfondare così in basso, meno che mai che i bancari come POPOLARE Milano mi andassero sotto del 40%..
Saluti
LEB
 

NoWay

It's time to play the game
Sul brevissimo c'è l'XS0918307447, ma non scambia neanche sotto tortura... io sono stato sul book per 2 settimane... da ieri ho rinunciato...
 
Stato
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