Unicredit (UCG) Unicredit The Best (10 lettori)

sciacallo

Forumer storico
Gli spettatori ai bordi dell’Europa, dicevamo, scommettono sull’esplosione. La speculazione inglese e americana ha poco da perdere e molto da guadagnare a soffiare sul fuoco. Basta mettersi corti di euro e lunghi di oro e di Cds e poi c’è solo da sussurrare o gridare che salterà tutto. Il loro è il canto delle sirene, interessato e ingannevole. ;):lol::-o:cool:

diciamo che non è poi così facile e sereno il lavoretto per gli speculatori...

ma noi... il nostro grano... dove lo dovremmo mettere nel caso???

continuare a fare compra vendi, compra vendi, compra vendi???

o parcheggiarlo???



cioè... facciamo per ipotesi l'ipotesi di una corsa agli sportelli (il Signore ci scampi da un evento simile)... noi... il grano... dove lo dobbiamo mettere (o aver già messo)?
 

sciacallo

Forumer storico
se fai come me ho risolto il probelma € per la "borza" a zero o vicini allo zero fra un po' finiranno anche quelli vicini allo zero....ho comperato un piccolo terreno con due pozzi d'acqua sorgiva....... assamai però qlc eurozzo in più per ciulare qlc sim.....che mi ha lascito in mutande non mi spiacerebbe

hai fatto la meglio cosa.


perchè se mai si dovesse arrivare alla corsa agli sportelli, mentre tutti moriranno di fame... tu mangerei le patate che coltiverai nei tuoi campi...:up::up::titanic:


certo, ogni giorno ti toccherà impallinare qualche disperato con il tuo fucile a canne mozze... perchè quando la fame si fa sentire... è dura....:eek::eek::eek:
 

btp37

Forumer storico
Ho solo una speranza con Unicredit sul lungo periodo:
[ame="http://www.youtube.com/watch?v=HDuNZAqhdSM"]YouTube - ‪Armando De Razza - Esperanza D'Escobar‬‏[/ame]
 
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btp37

Forumer storico
PUNTO 1 - Libia, Nato: Gheddafi è agli sgoccioli
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Reuters - 30/05/2011 15:14:48
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(cambia dateline, aggiorna con visita presidente Sud Africa, dettagli)

TRIPOLI, 30 maggio (Reuters) - La campagna militare della Nato in Libia sta centrando i suoi obiettivi e il potere di Muammar Gheddafi è ormai vicino alla fine. Lo ha detto oggi il segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen, mentre intanto a Tripoli è arrivato il presidente sudafricano Jacob Zuma, nel tentativo di mettere a punto un accordo di pace col Colonnello.

"Le nostre operazioni in Libia stanno raggiungendo gli obiettivi... Abbiamo ridotto in modo significativo la capacità di Gheddafi di uccidere la sua gente", ha detto Rasmussen durante un forum della Nato a Varna.

"Il regno del terrore di Gheddafi sta giungendo al termine. E' sempre di più isolato in patria e all'estero. Anche quelli che erano più vicini a lui se ne stanno andando, fanno defezione o stanno disertando".

A Tripoli Zuma è stato ricevuto da una serie di dignitari del regime, ma non dallo stesso Gheddafi, che non si vede dall'11 maggio scorso, quando la tv libica trasmise le immagini di suo incontro con leader tribali.

Il presidente del Sud Africa ha camminato sul tappeto rosso all'aeroporto della capitale libica accompagnato da una banda e da un coro di ragazzini che cantavano: "Vogliamo Gheddafi" in inglese sotto uno sventolio di bandiere libiche e tra l'esibizione di ritratti del leader.

La visita di Zuma è la seconda dall'inizio del conflitto. Il viaggio precedente ha segnato scarsi progressi, perché Gheddafi rifiutò di cedere il potere, condizione minima per i ribelli per discutere di un'eventuale tregua.

Intanto gli aerei Nato hanno intensificato gli attacchi, e il complesso di Bab al-Aziziyah, nel centro della Capitale, è stato nuovamente colpito.

Ieri la Gran Bretagna ha annunciato di aver aggiunto all'arsenale dei propri aerei in Libia bombe del tipo "bunker- busting", che possono colpire in profondità, affermando che sono un messaggio per Gheddafi, affinché lasci immediatamente il potere.

Gheddafi per parte sua ha sempre negato di voler colpire civili, affermando che le proprie forze sono obbligate ad agire per contenere bande criminali e militanti di al Qaeda, e che l'intervento Nato è un atto di aggressione coloniale
 
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