Thread Ufficiale di Quel che avverrà dopo il (per ora ipotetico) Default [piiiiigs] (1 Viewer)

Ignatius

sfumature di grigio
per dire...

la Grecia esce dall'euro,
svaluta e fa default
e poi? tutt'apposto ??

Hai aperto :rolleyes: un bel thread, bravo f4f4f4! :up:

Cosa succederà, davvero?

I greci che si lamentano che oggi non possono comprare farmaci, che faticano a mettere insieme pranzo e cena, davvero quando saranno fuori dall'Euro (e forse dall'Europa?) staranno meglio?

Vero è che, di fatto, si troveranno il debito pubblico cancellato (trasformato in dracme o talleri di valore nominale altissimo ma reale pari a zero), e quindi lo Stato potrà rinunciare a quella parte di tasse (le incassava?) che servivano a pagare (ma pagava?) gli interessi sul debito, ma poi?

I greci ricominceranno ad andare in pensione a 50 anni?
Basta tagli alle spese pubbliche?
Vacche grasse per tutti?

Vacche di carta, io temo.

Concretamente: i pensionati sopravviveranno, con una pensione alta in termini nominali, ma quasi zero in termini reali?

Non so bene quali prospettive abbia una Grecia (per iniziare) fuori dall'Euro, ma mi stupisce l'entusiasmo incondizionato di alcuni per questa ipotesi.


PS Questo thread, se rimarrà nel binario di una dotta analisi macroeconomica, un giorno potrà essere promosso nella sezione Piazza Affari, che è l'unica che possa dotarsi dell'etichetta "Argomento: Macroeconomia".
 
Ultima modifica:

f4f

翠鸟科
popperianamente, la risposta dovrebbe essere : e che ne so ?

mi spiegho:

se

se la Grecia

  • non importa nulla
  • non consuma più di quello che produce
  • ha delle possibili interessanti exportazioni
allora, è un sistema in equilibrio interno , che ha solo il problema di un debito alto e di interessi jugulanti

ma è così?

  • la bilancia import/export, come è messa?
  • vi è elasticità alla domanda dei beni exportabbili? o l'offerta è rigida? che beni sono, deperibili? ad alta o bassa concorrenzialità/barriere all'ingresso nel mercato ?
  • come è composto il deficit annuale, spese correnti o investimenti o servizio al debito? in quale misura?
non lo so
a mia ipotesi, ...
import>export
export di poco e di agroalimentare e verso nazioni 'deboli'
spesa pubblica su spese correnti, di cui soprattutto difesa e stipendi pubblici

quindi, a svalutare non ne avrebbe gran beneficio
come prima ipotesi, eh !!!
 

Ignatius

sfumature di grigio
popperianamente, la risposta dovrebbe essere : e che ne so ?

mi spiegho:

se
se la Grecia

  • non importa nulla
  • non consuma più di quello che produce
  • ha delle possibili interessanti exportazioni
allora, è un sistema in equilibrio interno , che ha solo il problema di un debito alto e di interessi jugulanti

ma è così?

  • la bilancia import/export, come è messa?
  • vi è elasticità alla domanda dei beni exportabbili? o l'offerta è rigida? che beni sono, deperibili? ad alta o bassa concorrenzialità/barriere all'ingresso nel mercato ?
  • come è composto il deficit annuale, spese correnti o investimenti o servizio al debito? in quale misura?
non lo so
a mia ipotesi, ...
import>export
export di poco e di agroalimentare e verso nazioni 'deboli'
spesa pubblica su spese correnti, di cui soprattutto difesa e stipendi pubblici

quindi, a svalutare non ne avrebbe gran beneficio
come prima ipotesi, eh !!!

Aspetta: facciamo che prima esce dall'Euro, e poi svaluta (quasi automaticamente).

Diciamo che venga istituita una nuova valuta, la NeoDracma, e che il cambio originario sia pari: 1 neodracma = 1 euro.

Un attimo dopo, nei mercati finanziari, la neodracma si svaluterebbe (allineandosi ai valori attuali, per esempio: se un bond greco del valore nominale di 100 euro quota 30, il nuovo bond greco del valore nominale di 100 neodracme quoterà 100, ma la dracma varrà solo il 30% di prima).

Esageriamo, e facciamo che la dracma scenda dell'80%.
Il governo greco avrebbe risolto l'80% dei suoi problemi, in prima istanza. Da 350miliardi di euro a 350 miliardi di neodracme, il nuovo debito in effetti varrebbe solo 70 miliardi (di euro); l'80% sarebbe sparito.

La Grecia però non ha raggiunto nemmeno il pareggio a livello di saldo primario (ante interessi), per cui dovrà comunque aumentare un po' le tasse o ridurre un po' le spese. Molto meno di prima, ma qualche misura impopolare dovrà prenderla.

La finanza?
Consideriamo le banche greche: hanno dei debiti e dei crediti in euro. Domani, gli investimenti e i debiti "locali" sarebbero espressi in dracme, per cui ne crollerebbe il valore, mentre rimarrebbe invariato il valore degli investimenti e dei debiti in euro.
Quindi: se le banche greche hanno 50 miliardi di euro titoli greci e 50 miliardi di depositi, per loro la partita è a saldo zero: si troveranno 50 miliardi di attività e di passività in neodracme, senza effetto. Se invece sono indebitate verso l'Europa, falliranno. Ma questo non è un problema greco: è un problema di chi ha prestato i soldi alle banche greche.

E poi?
Una VW Polo, un'aspirina, una bistecca argentina, una sciarpa Vuitton... tutto ciò che viene importato costerà il quintuplo.
In compenso, le esportazioni (feta, olio, agrumi) guadagneranno quote di mercato all'estero (sempre che la Grecia rimanga nel mercato comune pur uscendo dall'Euro). Io ho la sensazione che la Grecia sia più consumatrice che esportatrice, e quindi - complessivamente - dalla svalutazione saranno più le perdite che i guadagni, fino a che non si metterà in moto una prodigiosa industria nazionale. Autofinanziata, perché credo che nessuno investirà più in Grecia per alcuni decenni.
 

f4f

翠鸟科
Aspetta: facciamo che prima esce dall'Euro, e poi svaluta (quasi automaticamente).

Diciamo che venga istituita una nuova valuta, la NeoDracma, e che il cambio originario sia pari: 1 neodracma = 1 euro.

Un attimo dopo, nei mercati finanziari, la neodracma si svaluterebbe (allineandosi ai valori attuali, per esempio: se un bond greco del valore nominale di 100 euro quota 30, il nuovo bond greco del valore nominale di 100 neodracme quoterà 100, ma la dracma varrà solo il 30% di prima).

Esageriamo, e facciamo che la dracma scenda dell'80%.
Il governo greco avrebbe risolto l'80% dei suoi problemi, in prima istanza. Da 350miliardi di euro a 350 miliardi di neodracme, il nuovo debito in effetti varrebbe solo 70 miliardi (di euro); l'80% sarebbe sparito.

La Grecia però non ha raggiunto nemmeno il pareggio a livello di saldo primario (ante interessi), per cui dovrà comunque aumentare un po' le tasse o ridurre un po' le spese. Molto meno di prima, ma qualche misura impopolare dovrà prenderla.

La finanza?
Consideriamo le banche greche: hanno dei debiti e dei crediti in euro. Domani, gli investimenti e i debiti "locali" sarebbero espressi in dracme, per cui ne crollerebbe il valore, mentre rimarrebbe invariato il valore degli investimenti e dei debiti in euro.
Quindi: se le banche greche hanno 50 miliardi di euro titoli greci e 50 miliardi di depositi, per loro la partita è a saldo zero: si troveranno 50 miliardi di attività e di passività in neodracme, senza effetto. Se invece sono indebitate verso l'Europa, falliranno. Ma questo non è un problema greco: è un problema di chi ha prestato i soldi alle banche greche.

E poi?
Una VW Polo, un'aspirina, una bistecca argentina, una sciarpa Vuitton... tutto ciò che viene importato costerà il quintuplo.
In compenso, le esportazioni (feta, olio, agrumi) guadagneranno quote di mercato all'estero (sempre che la Grecia rimanga nel mercato comune pur uscendo dall'Euro). Io ho la sensazione che la Grecia sia più consumatrice che esportatrice, e quindi - complessivamente - dalla svalutazione saranno più le perdite che i guadagni, fino a che non si metterà in moto una prodigiosa industria nazionale. Autofinanziata, perché credo che nessuno investirà più in Grecia per alcuni decenni.


aggiungi un pezzo, una mossa ancora :

mi pare ( mi pare eh!) che molto del deficit corrente sia nella spesa militare, a difesa dal confinante turco
azzeriamo la spesa militare ...
vuoi che i turchi non facciano qualche pressione?
politica? anche economica? l'export è lo stesso ...

una economia rattrappita su sè stessa ed una , confinante ed ostile ( almeno, così pare credano i graci) che è in sviluppo?

bah !
 

Ignatius

sfumature di grigio
aggiungi un pezzo, una mossa ancora :

mi pare ( mi pare eh!) che molto del deficit corrente sia nella spesa militare, a difesa dal confinante turco
azzeriamo la spesa militare ...
vuoi che i turchi non facciano qualche pressione?
politica? anche economica? l'export è lo stesso ...

una economia rattrappita su sè stessa ed una , confinante ed ostile ( almeno, così pare credano i graci) che è in sviluppo?

bah !

La tua considerazione è assai doverosa, ma IQT mi limiterei agli impatti macroeconomici.
Facciamo quindi, per mera accademia, l'assunzione (ipotesi) che, pur potendo comprare solo un quinto delle munizioni e dei panzer di prima, e avendo sforbiciato un po' le spese militari, la Grecia non subisca un'invasione da parte di un vicino bellicoso.

Come si fa a calcolare gli effetti di un'uscita dall'Euro? Gli effetti sul popolo greco, intendo dire: quelli sui creditori dei greci (IQT) non ci interessano.

Esiste uno stato patrimoniale, un conto economico, un rendiconto export-import della Grecia dal quale si capisca come si muoveranno i flussi con la NeoDracma?

Tassi di interesse: una volta più o meno stabilizzato e reso sostenibile il debito, i tassi di interesse si collocherebbero in un'area sostenibile (dalla Germania al Sudafrica, dal 2 al 7%) o rimarrebbero all'attuale 20-25% (il che renderebbe sostanzialmente obbligatorio il pareggio di bilancio, altrimenti in due-tre anni si dovrebbe ripudiare o ri-svalutare dell'80% il debito sopravvissuto alla prima svalutazione)?
 

f4f

翠鸟科
La tua considerazione è assai doverosa, ma IQT mi limiterei agli impatti macroeconomici.
Facciamo quindi, per mera accademia, l'assunzione (ipotesi) che, pur potendo comprare solo un quinto delle munizioni e dei panzer di prima, e avendo sforbiciato un po' le spese militari, la Grecia non subisca un'invasione da parte di un vicino bellicoso.

Come si fa a calcolare gli effetti di un'uscita dall'Euro? Gli effetti sul popolo greco, intendo dire: quelli sui creditori dei greci (IQT) non ci interessano.

Esiste uno stato patrimoniale, un conto economico, un rendiconto export-import della Grecia dal quale si capisca come si muoveranno i flussi con la NeoDracma?

Tassi di interesse: una volta più o meno stabilizzato e reso sostenibile il debito, i tassi di interesse si collocherebbero in un'area sostenibile (dalla Germania al Sudafrica, dal 2 al 7%) o rimarrebbero all'attuale 20-25% (il che renderebbe sostanzialmente obbligatorio il pareggio di bilancio, altrimenti in due-tre anni si dovrebbe ripudiare o ri-svalutare dell'80% il debito sopravvissuto alla prima svalutazione)?

doverosa precisazione, solo impatti macro
mi sono esperesso male, io quello solo intendevo:
una pressione economica di una economia forte e potenzialmente ostile

... se li comprano tutti :rolleyes::rolleyes:
 

f4f

翠鸟科
La tua considerazione è assai doverosa, ma IQT mi limiterei agli impatti macroeconomici.
Facciamo quindi, per mera accademia, l'assunzione (ipotesi) che, pur potendo comprare solo un quinto delle munizioni e dei panzer di prima, e avendo sforbiciato un po' le spese militari, la Grecia non subisca un'invasione da parte di un vicino bellicoso.

Come si fa a calcolare gli effetti di un'uscita dall'Euro? Gli effetti sul popolo greco, intendo dire: quelli sui creditori dei greci (IQT) non ci interessano.

Esiste uno stato patrimoniale, un conto economico, un rendiconto export-import della Grecia dal quale si capisca come si muoveranno i flussi con la NeoDracma?

Tassi di interesse: una volta più o meno stabilizzato e reso sostenibile il debito, i tassi di interesse si collocherebbero in un'area sostenibile (dalla Germania al Sudafrica, dal 2 al 7%) o rimarrebbero all'attuale 20-25% (il che renderebbe sostanzialmente obbligatorio il pareggio di bilancio, altrimenti in due-tre anni si dovrebbe ripudiare o ri-svalutare dell'80% il debito sopravvissuto alla prima svalutazione)?


.... c'era una stima sul Sole24 degli impatti dell'uscita dall'euro sulle nazioni

sui tassi , non saprei ... c'è un precedente?
i tassi Argentini come son messi ? ( al netto dalle azioni correttive messe in atto cmq dagli argentini, I mean)
 

lorenzo63

Age quod Agis
Tutto vero. VeriZZimo

Pare che all' Argentina shiok iniziale appppppparte nn andò proprio proprio proprio così ... Nemmanco all' Islanda ...

Pare eh ...
 

andersen1

Patrimonio dell'umanitâ
Se la grecia torna alla dracma, succedono 2 cose, una bella e una brutta: boom del turismo, un hotel costera' 15 euro al giorno; il paese restera' comunque un paese di religione ortodossa, arretrato, ottuso, corrotto, perditempo e problematico. Non possiamo pretendere che nasca per forza in grecia un martinos louteranidis.
 

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