Ignatius
sfumature di grigio
Superiore. Davvero!
Parliamo di Creatività, non di attività routinarie, nelle quali il multitasking femminile è semplicemente un fattore di competizione sleale, visti i monoprocessori di cui siam dotati noi maschi.
Pensiamo alla Musica, amici ed amiche di InvestireOggi.
Facciamo uno sforzo: proviamo a mettere in fila i dieci più grandi artisti d'ogni tempo. Vanno bene anche i gruppi.
In ordine sparso: dovessi iniziare io, credo che menzionerei W. A. Mozart, Pink Floyd, Paolo Conte, Lucio Battisti, Trevor Horn, Beatles, David Bowie, S. Prokofiev, Elvis Presley, Antonio Vivaldi... e potrei aggiungerne altri 30, forse altri 100, prima che mi venga in mente un'artista Donna, che ovviamente potrebbe essere Lily Allen. O Elisa.
E... grandi Pittori? Scultori? Architetti? Forse non in modo così schiacciante, ma intravedo anche in quei campi, che pur conosco molto poco, una soverchia presenza maschile.
Innovatori e concretizzatori informatici? Steve Jobs, Bill Gates, Jerry Yang e David Filo [yahoo], Larry Paige e Sergey Brin [google], Zuckerberg [facebook]...
Gli stilisti? Le donne mi paiono non poche, ma comunque in minoranza (ma anche quello è un campo che conosco poco).
Cosa rimane alle donne, fra le cose che lasciano tracce indelebili di creatività nell'umanità?
La Ricerca: in molti campi, esistono apprezzate scienziatesse donne (a mio avviso la Ricerca non è solo Rigore, ma anche Arte).
La Letteratura: certo, Peter Hoeg è maschio, così come William Shakespeare, Stefano Benni e altri 2 o 3 milioni di romanzieri e poeti, però esistono anche scrittrici Donne, in percentuale non inconsistente.
I blog sono un sottoinsieme di Letteratura dove i maschi sono quasi assenti.
Poi c'è la recitazione: non so se, facendo su scala mondiale l'indagine per comporre la classifica dei dieci attori più memorabili di tutti i tempi, gli uomini prevarrebbero o meno.
Certo, noi abbiamo Marlon Brando, Alvaro Vitali e Renzo Montagnani, però le donne hanno Julie Andrews, Gloria Guida e Gegia.
Ogni tanto bisogna aprire dei thread politically non correct. Questo è uno. Scusate, il disclaimer avrei dovuto metterlo all'inizio.
Torniamo alla Musica.
Se è come sembra a me, ovvero la superiorità musicale è esistita nel passato e continua ad esistere nel presente, la domanda è:
L'armonia delle note nel pentagramma ha qualcosa di geometrico, di matematico, per cui è una cosa intimamente avversa a gran parte dell'Universo Femminile?
O c'è altro?
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=85a_g-UW3eA&feature=fvw]YouTube - Elisa - "Qualcosa che non c'è" - (official video - 2007)[/ame]
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=UkrKOZfKDkI&feature=related]YouTube - Pachelbel Canon in D Major[/ame]
E negli altri campi?
Parliamo di Creatività, non di attività routinarie, nelle quali il multitasking femminile è semplicemente un fattore di competizione sleale, visti i monoprocessori di cui siam dotati noi maschi.
Pensiamo alla Musica, amici ed amiche di InvestireOggi.
Facciamo uno sforzo: proviamo a mettere in fila i dieci più grandi artisti d'ogni tempo. Vanno bene anche i gruppi.
In ordine sparso: dovessi iniziare io, credo che menzionerei W. A. Mozart, Pink Floyd, Paolo Conte, Lucio Battisti, Trevor Horn, Beatles, David Bowie, S. Prokofiev, Elvis Presley, Antonio Vivaldi... e potrei aggiungerne altri 30, forse altri 100, prima che mi venga in mente un'artista Donna, che ovviamente potrebbe essere Lily Allen. O Elisa.
E... grandi Pittori? Scultori? Architetti? Forse non in modo così schiacciante, ma intravedo anche in quei campi, che pur conosco molto poco, una soverchia presenza maschile.
Innovatori e concretizzatori informatici? Steve Jobs, Bill Gates, Jerry Yang e David Filo [yahoo], Larry Paige e Sergey Brin [google], Zuckerberg [facebook]...
Gli stilisti? Le donne mi paiono non poche, ma comunque in minoranza (ma anche quello è un campo che conosco poco).
Cosa rimane alle donne, fra le cose che lasciano tracce indelebili di creatività nell'umanità?
La Ricerca: in molti campi, esistono apprezzate scienziatesse donne (a mio avviso la Ricerca non è solo Rigore, ma anche Arte).
La Letteratura: certo, Peter Hoeg è maschio, così come William Shakespeare, Stefano Benni e altri 2 o 3 milioni di romanzieri e poeti, però esistono anche scrittrici Donne, in percentuale non inconsistente.
I blog sono un sottoinsieme di Letteratura dove i maschi sono quasi assenti.
Poi c'è la recitazione: non so se, facendo su scala mondiale l'indagine per comporre la classifica dei dieci attori più memorabili di tutti i tempi, gli uomini prevarrebbero o meno.
Certo, noi abbiamo Marlon Brando, Alvaro Vitali e Renzo Montagnani, però le donne hanno Julie Andrews, Gloria Guida e Gegia.
Ogni tanto bisogna aprire dei thread politically non correct. Questo è uno. Scusate, il disclaimer avrei dovuto metterlo all'inizio.
Torniamo alla Musica.
Se è come sembra a me, ovvero la superiorità musicale è esistita nel passato e continua ad esistere nel presente, la domanda è:
P e r c h é ?
L'armonia delle note nel pentagramma ha qualcosa di geometrico, di matematico, per cui è una cosa intimamente avversa a gran parte dell'Universo Femminile?
O c'è altro?
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=85a_g-UW3eA&feature=fvw]YouTube - Elisa - "Qualcosa che non c'è" - (official video - 2007)[/ame]
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=UkrKOZfKDkI&feature=related]YouTube - Pachelbel Canon in D Major[/ame]
E negli altri campi?