Terza Guerra Mondiale: cessate le trattative. Si rischia la guerra atomica (1 Viewer)

tontolina

Forumer storico
Terza Guerra Mondiale: cessate le trattative. Si rischia la guerra atomica

Terza Guerra Mondiale: cessate le trattative. Si rischia la guerra atomica » News


La trattativa è finita.

La Russia si è dimostrata più preparata di quello che tutto il mondo pensasse, talmente preparata che ha abbattuto un F-22 Raptor e 4 missili Tomahawk, come riportato dal sito vestinet.rs e confermato da un’intervista trasmessa al canale televisivo “Al Manar“. Sarebbero stati questi i motivi del ritardo nella partenza da parte di Obama alla Siria, attacchi valutati sulla base di prove certe che però, recentemente, sono state confutate proprio dai giornalisti come Dale Gavlak, corrispondente dal Medio Oriente per Mint Press che ha intervistato direttamente i terroristi che hanno sganciato le armi chimiche su commissione del principe Bandar Bin Sultan.

Nessun voto del Congresso quindi, Obama dell’Onu se ne sbatte anche perchè l’Onu spesso guarda agli equilibri americani.

Non è un pericolo.
Quel che preoccupa più di tutto è: con chi ha deciso di stare la Cina?

Eh si, la posizione del colosso asiatico è importante dato che detiene il 70% del debito americano. Ma la Cina ha deciso di vendere armi alla Russia proprio perchè l’abbattimento del caccia più potente del mondo, l’F-22 Raptor appunto e la risposta ai 4 missili Tomahawk sono stati la prova del nove: la Russia è davvero potente.

LE ALLEANZE – Se la posizione della Turchia vacillava, l’attesa delle conclusione del Congresso Onu è servita a rifare le trattative. Il risultato è che la Turchia torna sui suoi passi. Le potenze del mondo sono ormai divise in due grandi blocchi:

Russia, Cina, Iran, Libano e Siria.

Gli jihadisti di al-Qaeda Jabhat al-Nusra (Nusra Front) sono alleati con Stati Uniti d’America, Francia, Turchia, Israele, Arabia Saudita, Qatar.


GLI ARMAMENTI - Lo scudo navale costituisce una garanzia per la regione siriana e per gli interessi di Putin, ma oltre le potentissime navi da guerra ci sono le armi di difesa e quindi i sistemi antimissile S-300, S-400 e S-500 che si son rivelati efficacissimi contro i missili Tomahawk e poi ci sono i sistemi antimissile cinesi.
L’America ha invece posizionato 70 bombe atomiche nelle basi di Aviano e Ghedi. Queste bombe stanno per essere adattate ai caccia militari che si occuperanno del lavoro più sporco: distruggere intere popolazioni con bombe che sono 20 volte più potenti di quelle di Hiroshima. L’America quindi, si ritrova ad indebolire la regione siriana combattendo da lontano, anche perchè la Russia si è munita di missili anti-nave P-800/Yakhont.
Il Los Angeles Times, citando ufficiali americani, ha scritto oggi che la Casa Bianca avrebbe chiesto di ampliare l’elenco degli obiettivi da colpire, inizialmente stilato su 50 bersagli.

L’ondata di attacchi potrebbe giungere dai bombardieri dell’Air Force e dai cinque cacciatorpediniere missilistici che in questi giorni pattugliano le coste orientali del Mar Mediterraneo.
Proprio in questi giorni il Pentagono ha deciso anche l’utilizzo di bombardieri pesanti e Stealth. I B-52 dovrebbero decollare dagli USA, i B-1S dal Qatar, mentre i B-2 Stealth dal Missouri, dotati di bombe a guida satellitare.


Ma non è finita, perchè gli alleati di Putin si son muniti di 500 missili di difesa che partiranno dall’Iran contro Israele, anche in questo caso i missili sono russi, gli Scud che si affiancheranno ai missili nucleari e alle minacce di attacchi terroristici che l’Iran ha promesso di attuare in tutti i paesi alleati degli americani.


La Cina invece ha inviato ben 4 unità navali pesanti nel Mediterraneo e per arrivarci le ha fatte passare nel canale di Suez che non ha posto alcun veto ma ha protetto il passaggio degli armamenti col suo stesso esercito: in totale la Cina ha messo sul campo di battaglia 4 unità navali da guerra, gli incrociatori pesanti “Noauio-83“, “Quigb-133” (con 4mila tonnellate di attrezzature), della portaerei “Waishanhu-878” (con 11mila tonnellate di attrezzature), l’unità anfibiaJinggang Shan, con centinaia di truppe da sbarco a bordo.

La base Russa in Siria si Trova a Tartus mentre le navi che passeggiano nel mediterraneo pronte a combattere sono circa 20.


Come riportato da Infowar e dal blog di Angelo Iervolino questo è l’elenco degli armamenti russi:
2 incrociatori lanciamissili, la Moskva (equipaggiata con 16 missili VULKAN P1000, che volano a soli 40 mt. dall’acqua a mach 2,5 e la testata può essere in titanio con 1000 kg. di esplosivo o nucleare, ne bastano 3 per distruggere una nave portaerei a distanza di 700 km), e la Varyag,specializzate nell’affondamento di portaerei e grandi navi;
1 portaerei, la Kuznetsov;
2 fregate, laNeustrashimy ela Smetlivy;
2 cacciatorpedinieri, l’Admiral Panteleyev e il Nastoichivy (anti-sottomarini);
2 navi da ricognizione, la Azov, e la SSV-201 Priazovye dotata di un sistema di intercettazione e raccolta di informazioni, e di sistemi di difesa antiaereache era partita dal porto ucraino di Sebastopoli già domenica scorsa attraverso lo stretto del Bosforo;
4 navi da sbarco la Alexander Shabalin, l’Ammiraglio Nevelsky, la Peresvet, e la Nikolai Filchenkov (con a bordo, pare, un carico di missili S-300 destinati alla Siria);
2 mezzi da sbarco, il Minsk e il Novocherkassk (con 200 soldati e 10 carri anfibi);
2 corvette lanciamissili, la Shttil e la Ivanovets;
1 motovedetta, la Neustrashimy;
1 nave-soccorso, la Foty Krylov;
1 nave cisterna, la Pechenga;
e sommergibili nucleari.
E’ tutto pronto quindi per la Terza Guerra Mondiale. L’unica speranza che ci rimane è che l’ipotesi della guerra atomica venga smentita con fatti concreti, attraverso accordi e un pò di sana lungimiranza.


[Syria] ??? ? ???????, ????????? ????????. - YouTube


China's navy conducts island landing exercises deep in disputed territory of South China Sea - YouTube
 

tontolina

Forumer storico
Se ho ben capito

significa che gli USA hanno già sferrato un attcco andato male perchè la Russia ha protetto la SIRIA


ma questi ameriCANI sono dei veri assassini!!!!!
 

tontolina

Forumer storico
lunedì 9 settembre 2013

Damasco: “Abbattuti missili e un F-22, Usa sotto choc”


Guerra di nervi, guerra diplomatica. Ma soprattutto, per ora, guerra di informazioni non confermate, come la paternità siriana del presunto attacco del 21 agosto con armi chimiche alla periferia di Damasco, oggetto delle indagini Onu. Il falso più evidente: gli Usa pretendono di intervenire militarmente in Siria dopo “due anni di inazione”. E’ vero il contrario: da almeno 15 mesi, gli Usa e i loro alleati stanno già combattendo il regime di Assad, attraverso una sanguinosa guerra segreta, che stanno perdendo. L’intervento aereo servirebbe proprio a invertirne l’esito, fornendo ai guerriglieri – come in Libia – il decisivo vantaggio dell’aviazione. Ma la Siria non è laLibia: è difesa dalla Russia e, in caso di attacco, anche dall’Iran e dalle milizie di Hezbollah al confine tra Libano eIsraele. In questo quadro si inserisce la fuga di notizie incontrollate che, alla vigilia del possibile raid, parlano addirittura di prove di guerra aerea già in corso: test cruciali, per sondare le reali capacità siriane di difesa? Fra il 30 e il 31 agosto, Damasco avrebbe addirittura abbattuto un sofisticato caccia F-22 Raptor, nonché quattro missili cruise lanciati subito dopo, forse per rappresaglia.
Proprio l’ipotetico scontro aereo nei cieli siriani, oltre al clamoroso isolamento internazionale dell’America di fronte al conflitto, secondo molti blog potrebbe aver contribuito all’improvvisa frenata di Obama, convintosi a richiedere il voto del Congresso e quindi, di fatto, a rinviare l’attacco sulla Siria – che peraltro la propaganda militare di Assad ha dichiarato di non temere. Secondo voci non verificabili, attribuite per lo più a fonti siriane, due Mig-29 avrebbero individuato, inseguito e abbattuto l’F-22, avanzatissimo “caccia invisibile”, inviato forse in avanscoperta. Abbattere un Raptor? Operazione impossibile, se non con l’assistenza tecnologica russa come quella che potrebbero offrire le unità aeronavali di Mosca di stanza a Tartus, sul mare di fronte alla capitale siriana. Sul web si sprecano titoli a effetto: “Aviazione Usa sotto choc”. Anche perché l’attacco contro Assad verrebbe sferrato utilizzando gli F-16 americani con base in Giordania e gli F-15 dislocati in Iraq e in Turchia, in ogni caso velivoli non invisibili ai radar.
Idem per l’altrettanto ipotetico abbattimento dei Tomahawk, forse intercettati in volo – tutti e quattro – in teoria da batterie di missili antiaerei S-300, a meno che i russi non abbiano nel frattempo dotato la Siria di difese missilistiche ancora più efficaci. La diffusione di queste voci, attualmente prive di riscontri attendibili, tende evidentemente a rafforzare la convinzione che in Siria non sarebbe praticabile una “no-fly zone” come quella imposta alla Libia, dal momento che la distruzione delle difese siriane comporterebbe rischi enormi e perdite molto elevate. Il labirinto nel quale è finito Obama non è delimitato solo dalla “linea rossa” evocata come limite insuperabile – quello delle armi di distruzione di massa – ma, molto prima, dalla decisione (segreta) di muovere guerra contro Assad, armando milizie territoriali, siriane e non, reclutate e coordinate dall’intelligence e dalle forze speciali.
Si tratta di formazioni arabe, per lo più jihadiste, addestrate nelle basi in Giordania e in Turchia, equipaggiate e finanziate con l’aiuto delle dittature petrolifere del Golfo come l’Arabia Saudita, con l’obiettivo di trasformare in guerra civile l’iniziale protesta democratica contro il regime di Assad. Proprio i sauditi sarebbero giunti addirittura a minacciare Putin di colpire col terrorismo ceceno (succursale caucasica dello stragismo salafita, targato Al-Qaeda) le Olimpiadi Invernali di Sochi del 2014 se la Russiacontinuerà a difendere strenuamente la Siria dall’aggressione in corso. Russiache – ripetono gli osservatori più cauti – continuerà invece a mantenere un basso profilo, limitandosi ad adottare reazioni “asimmetriche” e non militari. Finora, gli unici lanci di missili ufficialmente confermati sono quelli “preliminari” di Israele, che a sua volta si prepara al peggio distribuendo maschere antigas alla popolazione e aggiustando il tiro delle sue rampe di lancio puntate verso il Golan, la Siria e l’Iran.




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tontolina

Forumer storico
Obiettivo? Guerra Mondiale per un Nuovo Ordine

http://www.dionidream.com/siria-putin-sputtana-obama-e-consegna-allonu-le-immagini-dei-satelliti-russi/

Obiettivo? Guerra Mondiale per un Nuovo Ordine

Tra i dati più palesi, sicuramente il fatto che le milizie ribelli in Siria – ora è ufficiale – sono armate e manovrate da Arabia Saudita ed alleati, che mirano ad innescare una nuova Guerra Mondiale.
Tali prove, tra l’altro coincidono perfettamente con le testimonianze raccontate in questi mesi, e con l’ultima drammatica testimonianza di Padre Daniel Maes, cui passaggi più delicati vi riproponiamo di seguito:
 

tontolina

Forumer storico
ALAN FRIEDMAN TORNA IN ITALIA E BOMBARDA OBAMA: “IL MIO PRESIDENTE HA FATTO UNA FIGURA DI M…”

ALAN FRIEDMAN TORNA IN ITALIA E BOMBARDA OBAMA: “IL MIO PRESIDENTE HA FATTO UNA

L’economista lancia un nuovo sito italiano: “Kerry è stato incompetente,

Obama debole e confusionario,

è Putin il leader più furbo e influente”

- “La strategia fallimentare mostra un politico senza esperienza del mondo e segna il tramonto del secolo americano”…

IL CASO DELLA SIRIA SEGNA LA FINE DEL SECOLO AMERICANO. IL MIO PRESIDENTE HA FATTO UNA FIGURA DI...
Alan Friedman per il suo blog, http://www.alanfriedman.it/il-caso-della-siria-segna-la-fine-del-secolo-americano-il-mio-presidente-ha-fatto-una-figura-di/

Da americano, è con molto rammarico che vi dico che sul caso della Siria il mio Presidente sta facendo un bel pasticcio.
L'incompetenza del Segretario di Stato John Kerry l'abbiamo vista in questi ultimi giorni. La sua promessa di un attacco «incredibilmente piccolo» è stata un'uscita incredibilmente stupida.
ohn Kerry con il presidente Barack Obama

Ma a preoccuparmi sono la debolezza e il comportamento confusionario di Obama.
Prima minaccia l'attacco,
oi si trova senza gli inglesi,
poi si trova con tutti contro al G20 di San Pietroburgo,
poi arriva ad abbracciare la proposta russa sulle armi chimiche,
naturalmente subito accettata dall'alleato e amico di Putin, il cinico Macellaio di Damasco.

Putin sta uscendo da questa storia come il più furbo e più influente dei leader in questo momento. L'articolo che ha scritto per il New York Times è una mossa da mago della comunicazione.
Infatti tutte le sue mosse non fanno una piega.
JOHN KERRY OBAMA


E gli americani si stanno trovando in una situazione lose-lose.
Il giornale di Assad, Al Watan, l'ha detto in modo chiaro ieri con questo titolo: «Mosca e Damasco tirano il tappeto da sotto i piedi di Obama».
Obama ne sta uscendo come un leader debole, un politico senza esperienza del mondo.
E alla fine il famoso "secolo americano" s'incammina oramai verso il tramonto.
L'emergenza in termini economici di un mondo multipolare e non più bipolare (USA e URSS di una volta) o unipolare (gli anni di George W. Bush) è già chiara da qualche anno vista la crescita della Cina, che tra dieci o quindici anni sarà la vera superpotenza economica del 21esimo secolo.
Ma ora, con questo caso della Siria, il declino dell'influenza e del potere americano subirà una repentina accelerazione, si andrà verso un mondo quasi post-americano.
BASHAR AL ASSAD JOHN KERRY

Intendiamoci: amo il mio Paese.
E l'America rimarrà il Paese più importante del mondo per tanti anni, e in tanti modi.
Ma mi dispiace davvero che Obama si sia mostrato molto meno bravo di Putin in questa vicenda.

ASSAD PUTIN

Vladimir Putin, of course, ha oggi accolto positivamente l'annuncio della Siria di adesione al trattato mondiale contro le armi chimiche. E Assad ha rilanciato, ponendo nuove condizioni. E John Kerry è tornato a minacciare un attacco.

Ho forti dubbi che alla fine Assad firmi davvero la convenzione internazionale che vieta le armi chimiche e le consegni tutte all'Onu - impresa tra l'altro neanche facile, nel mezzo di una guerra civile.
Per quanto riguarda il mio Presidente, a questo punto lui può soltanto migliorare.

rn27 alan friedman egon furstenberg

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Siria OBAMA E PUTIN
 

lorenzo63

Age quod Agis
Credo che se armamenti Russi (nnlaRussia...)avessero abbattuto un F22 ed i 4 Tomahawk saremmo inodati di articoli giornalistici et foto ...
Proiezioni danno F22 in grado di sopravvivere in un teatro bellico con gli S400 ...che sono ben peggio degli S300.


Rimango in fiduciosa attesa.
 

andersen1

Patrimonio dell'umanitâ
Massi' che usino le bombe atomiche . Pare che siano utili a far finire le guerre rapidamente e salvare molte vite umane. Dicono che sia successo cosi' nel 1945. Che brava persona che era truman.
 

lorenzo63

Age quod Agis

Si?

Allora da bravo spiegami a quale angolo d' attacco può arrivare F22 ed i suoi rivali citati, quali sono le differenze tra il PAK-FAedF22 e perchè un 4,5 gen (non 4++...:D) non può competere con 5 gen ...
Poi dimmi cosa è l' isteresi di un missile è perchè è particolarmente importante ...
Sicchè vediamo a che categoria appartieni se ciechi o vedenti...;)
 
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