Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (18 lettori)

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Nobody's

Γένοιο οἷος εἷ
un po' per uno ... non fa male a nessuno !!!
:D:D:D

ESEGP Buy MOT GREECE 17 4.30 EUR 10000 47,41 20/06/11 14:08:32 6000 47,41


Crisi debito, accordo su dettagli meccanismo Esm - Juncker

lunedì 20 giugno 2011 14:33






LUSSEMBURGO, 20 giugno (Reuters) - I ministri delle Finanze dei diciassette paesi euro hanno raggiunto in sede di Eurogruppo un accordo sui dettagli del Meccanismo di stabilità europea (Esm), che attende ora la ratifica dei singoli paesi dell'unione per entrare in vigore da fine 2013 ed essere operativo da 2013.
Lo annuncia il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker, precisando che - come previsto - qualsiasi assistenza finanziaria da parte del fondo di stabilità verrà concessa su base strettamente condizionale.
"I ventisette governi hanno approvato il trattato siglato dai ministri della zona euro per la messa in opera dell'Esm con le caratteristiche definite dal consiglio europeo a fine marzo. Ciascun ministro delle Finanze firmerà nei prossimi giorni il trattato in modo da permetterne una rapida ratifica nazionale per una entrata in vigore nel 2012" dice alla stampa al termine dei lavori.
"L'Esm avrà dunque una parte di capitale versato, un'altra pronta a essere versata e fondi che verranno forniti dai paesi della zona euro. Avrà un capitale effettivo di 50 miliardi di euro cui si aggiungerà il contributo del Fondo monetario internazionale" aggiunge.
I paesi Ue al di fuori dell'unione monetaria potranno partecipare al meccanismo in situazioni ad hoc, spiega il numero uno dell'Eurogruppo, e l'importo del meccanismo verrà tenuto costantemente sotto esame perché sia adeguato.
Juncker annuncia inoltre alla stampa che la disposizione finanziaria dell'attuale meccanismo Efsf verrà incrementata attraverso garanzie.

Non l' ho capita molto sta cosa :-?

Me la spiegheresti Desmo 16?
 

Nobody's

Γένοιο οἷος εἷ
JUNCKER (EUROGRUPPO) - CREDO CHE ITALIA NON SIA IN PERICOLO
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Reuters - 20/06/2011 15:14:00
 

Nobody's

Γένοιο οἷος εἷ
BCE, NESSUN ACQUISTO TITOLI STATO SETTIMANA SCORSA, DRENA DOMANI 74 MLD A 7 GG IN OPERAZIONE STERILIZZAZIONE
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Reuters - 20/06/2011 15:31:24
 

tommy271

Forumer storico
La Borsa di Atene ha accelerato al ribasso nel primo pomeriggio a 1235 punti - 1,48%.
I nostri spread, viceversa, hanno stretto in correzione tecnica a 1473 pb.
 

Nobody's

Γένοιο οἷος εἷ
BOND - Che alternative ha la Grecia al piano lacrime e sangue? Per Juncker nessuna
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Websim - 20/06/2011 15:32:07

Quali alternative ha la Grecia? Sulla questione è stato molto chiaro il presidente dell'eurogruppo Jean Claude Juncker: nessuna.


Se i cittadini greci non accetteranno il programma di risanamento dei conti dovranno prepararsi all'eventualità di non vedersi accreditare in banca da luglio in poi stipendi e pensioni.
 

tommy271

Forumer storico
Crisi debito, accordo su dettagli Esm - Juncker

lunedì 20 giugno 2011 14:54




LUSSEMBURGO, 20 giugno (Reuters) - I ministri delle Finanze dei diciassette paesi euro hanno raggiunto in sede di Eurogruppo un accordo sui dettagli del Meccanismo di stabilità europea (Esm), che attende ora la ratifica dei singoli paesi dell'unione per entrare in vigore da fine 2012 ed essere operativo da giugno 2013.
Lo annuncia il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker, precisando che - come previsto - qualsiasi assistenza finanziaria da parte del fondo di stabilità verrà concessa su base strettamente condizionale.
"I ventisette governi hanno approvato il trattato siglato dai ministri della zona euro per la messa in opera dell'Esm con le caratteristiche definite dal consiglio europeo a fine marzo. Ciascun ministro delle Finanze firmerà nei prossimi giorni il trattato in modo da permetterne una rapida ratifica nazionale per una entrata in vigore nel 2012" dice alla stampa al termine dei lavori.
"L'Esm avrà dunque una parte di capitale versato, un'altra pronta a essere versata e fondi che verranno forniti dai paesi della zona euro. Avrà un capitale effettivo di 50 miliardi di euro cui si aggiungerà il contributo del Fondo monetario internazionale" aggiunge.
I paesi Ue al di fuori dell'unione monetaria potranno partecipare al meccanismo in situazioni 'ad hoc', spiega il numero uno dell'Eurogruppo, e l'importo del meccanismo verrà tenuto costantemente sotto esame perché sia adeguato.
Juncker annuncia inoltre alla stampa che la disposizione finanziaria dell'attuale meccanismo Efsf verrà incrementata attraverso garanzie.
Si passerà, ha spiegato il direttore Efsf Klaus Regling, a 780 dagli attuali 440 miliardi, in modo che le capacità effettive di finanziamanto ammontino appunto a 440 miliardi.
L'accordo, precisa Juncker, implica "un abbassamento del tasso di prestito, la possibilità di intervenire sul mercato primario e la partecipazione anche dell'Estonia, in quanto nuovo membro della zona euro".
Tornando al nuovo Esm, che sostituirà l'attuale Efsf a partire da giugno 2013, conclude il numero uno Eurogruppo, il meccanismo non prevede lo status di creditore privilegiato per i paesi cui già è stato detsinato un programma di sostegno.
"Sarà così più semplice che tornino a fare raccolta sul mercato".
 

bosmeld

Forumer storico
a chi interessa, ho fatto 2 chiacchiere con un gestore di un fondo hedge basato in Grecia.

lui dice che c'é crisi, ma non é come la dipingono i giornali, la gente si lamenta, ma in maniera composta.

pensa che domani il governo incassi la fiducia.



vedremo, speriamo bene...
 

Nobody's

Γένοιο οἷος εἷ
Crisi debito, accordo su dettagli Esm - Juncker

lunedì 20 giugno 2011 14:54




LUSSEMBURGO, 20 giugno (Reuters) - I ministri delle Finanze dei diciassette paesi euro hanno raggiunto in sede di Eurogruppo un accordo sui dettagli del Meccanismo di stabilità europea (Esm), che attende ora la ratifica dei singoli paesi dell'unione per entrare in vigore da fine 2012 ed essere operativo da giugno 2013.
Lo annuncia il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker, precisando che - come previsto - qualsiasi assistenza finanziaria da parte del fondo di stabilità verrà concessa su base strettamente condizionale.
"I ventisette governi hanno approvato il trattato siglato dai ministri della zona euro per la messa in opera dell'Esm con le caratteristiche definite dal consiglio europeo a fine marzo. Ciascun ministro delle Finanze firmerà nei prossimi giorni il trattato in modo da permetterne una rapida ratifica nazionale per una entrata in vigore nel 2012" dice alla stampa al termine dei lavori.
"L'Esm avrà dunque una parte di capitale versato, un'altra pronta a essere versata e fondi che verranno forniti dai paesi della zona euro. Avrà un capitale effettivo di 50 miliardi di euro cui si aggiungerà il contributo del Fondo monetario internazionale" aggiunge.
I paesi Ue al di fuori dell'unione monetaria potranno partecipare al meccanismo in situazioni 'ad hoc', spiega il numero uno dell'Eurogruppo, e l'importo del meccanismo verrà tenuto costantemente sotto esame perché sia adeguato.
Juncker annuncia inoltre alla stampa che la disposizione finanziaria dell'attuale meccanismo Efsf verrà incrementata attraverso garanzie.
Si passerà, ha spiegato il direttore Efsf Klaus Regling, a 780 dagli attuali 440 miliardi, in modo che le capacità effettive di finanziamanto ammontino appunto a 440 miliardi.
L'accordo, precisa Juncker, implica "un abbassamento del tasso di prestito, la possibilità di intervenire sul mercato primario e la partecipazione anche dell'Estonia, in quanto nuovo membro della zona euro".
Tornando al nuovo Esm, che sostituirà l'attuale Efsf a partire da giugno 2013, conclude il numero uno Eurogruppo, * il meccanismo non prevede lo status di creditore privilegiato per i paesi cui già è stato detsinato un programma di sostegno.
"Sarà così più semplice che tornino a fare raccolta sul mercato".


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