tatteo
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fortunata o sfortunata?
Adesso che i proli sono grandi... si riesce a gestire il tempo libero diversamenteEppppoi mio marito avrà sei mesi di ferie arretrate
... così ha deciso di rompermi le scatole anche in settimana
ciau
NON E' PANCIA... E' LA TANICA Di COMBUSTIBILE PER QUESTA (1 Viewer)
- Creatore Discussione DANY1969
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ciau
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rotolo
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Val
Torniamo alla LIRA
I carabinieri stanno indagando per chiarire i contorni di un'altra aggressione subita da Laura Letizia Bossetti, la sorella di Massimo in carcere per l'omicidio di Yara Gambirasio.
Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Giorno, due uomini incappucciati hanno puntato un taglierino alla gola della donna mentre scendeva a ritirare la posta. L'hanno spinta nell'ascensore, scendendo poi nel sotterranei del palazzo di Terno d'Isola dove l'hanno colpita con pugni, schiaffi, calci al viso, all'addome, sulle braccia, sulle gambe, fino a farla svenire.
La donna è stata trovata dalla madre, Ester Arzuffi, scesa con un vicino in quanto preoccupata perché la figlia non tornava. In ospedale le sono stati diagnosticati 3 costole rotte e 3 incrinate, un sospetto trauma cranico, una emorragia a un occhio. Il tutto guaribile in trenta giorni.
Si tratterebbe della terza aggressione subita dalla donna: nel settembre scorso era stata picchiata, in altri casi minacciata di morte. L'ultimo episodio risale al 10 febbraio quando la donna ha denunciato di aver trovato la sua casa a soqquadro.
Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Giorno, due uomini incappucciati hanno puntato un taglierino alla gola della donna mentre scendeva a ritirare la posta. L'hanno spinta nell'ascensore, scendendo poi nel sotterranei del palazzo di Terno d'Isola dove l'hanno colpita con pugni, schiaffi, calci al viso, all'addome, sulle braccia, sulle gambe, fino a farla svenire.
La donna è stata trovata dalla madre, Ester Arzuffi, scesa con un vicino in quanto preoccupata perché la figlia non tornava. In ospedale le sono stati diagnosticati 3 costole rotte e 3 incrinate, un sospetto trauma cranico, una emorragia a un occhio. Il tutto guaribile in trenta giorni.
Si tratterebbe della terza aggressione subita dalla donna: nel settembre scorso era stata picchiata, in altri casi minacciata di morte. L'ultimo episodio risale al 10 febbraio quando la donna ha denunciato di aver trovato la sua casa a soqquadro.
Val
Torniamo alla LIRA
Però te la spassi
Sì, ma ci pensi a questa cosa si è inventata ?
Si infila dentro una palla, poi stringe (come quando ti siedi sul water e spingi, ma per ottenere un altro risultato
) e poi solleva il peso.Capisci che se ti capita una del genere e questa stringe .....in un altro momento
......doloreeee
Val
Torniamo alla LIRA
Altro giro, altro spoiler: quello di Pierluigi Diaco che ha spifferato a tutto il povero pubblico a casa che siccome lui viene “pagato profumatamente” per fare “qualcosa di straordinario” (??), nonostante abbia voglia di abbandonare l’Isola, non lo farà in rispetto ai “metalmeccanici” che prendono una miseria per un lavoro in cui si fanno il mazzo dalla mattina alla sera. Proprio così. Anzi, non contento, in un momento di isteria e fame ha detto a tutti quanti che vuole andare via dall’Isola ma non lo farà perché altrimenti “dovrebbe pagare una penale” e siccome questo è un momento di crisi economica lui non se la sente di sputare sopra i soldi. Olè, altro giro altra corsa nuovo sbiancamento per Alessia che, dallo studio, ha cercato di salvare il salvabile dicendo che “Tutti lo sanno che i concorrenti all’Isola vengono pagati, è normale, è quello che accade in tutti i reality” ma la verità cara Alessia è che il pubblico non sa proprio nulla e che un conto è immaginare, congetturare, credere ad un possibile compenso finito il reality, e un conto è sapere per certo che questi Famosi che di Famoso non hanno proprio nulla vengano pagati con regolare contratto compreso di clausole e penali. Ecco.
Val
Torniamo alla LIRA
GOSSIP
Giornalista. Conduttore di Onorevole dj e Radio Costanzo show su Rtl 102.5. Debuttò a 16 anni a Italia Radio in un programma per ragazzi, a 17 arrivò a Telemontecarlo chiamato da Sandro Curzi, dal 1997 a RadioRai dove condusse, tra l’altro, per cinque anni consecutivi, Chiamate Roma 3131. Soprannome di chi non lo ama particolarmente: “Slurpino”.
Chi nel Pd critica Renzi dice che il sindaco gli somiglia. Dal 2000 firma una rubrica sul Foglio (Dj&Ds fino a settembre 2010, poi Il piccolo principe). Altre esperienze significative: approfondimento politico del mattino su Radio 24 (fino al giugno 2005), collaborazioni con SkyTg24 (interrotta per incomprensioni col direttore Emilio Carelli), Rainews 24 (cacciato perché troppo vicino a Piero Fassinosecondo alcuni, «perché lontanissimo dalla linea, dallo stile e dalla squadra del Canale» secondo l’ex direttore Roberto Morrione).
Nell’aprile del 2007 voci di un suo impegno sul progetto di una Pd Television. Ma nel dicembre 2008 con il ministro Giorgia Meloni diede vita a Radio Gioventù, un programma settimanale scaricabile sul sito del ministero della Gioventù. Fece coppia in radio con Walter Veltroni su Radiodue Rai e con Fassino in Radio anche noi sul circuito Area
«È già stato molte cose: giovanissimo di Azione cattolica nella parrocchia di San Melchiade di Labaro, quartiere della periferia nord di Roma, pupillo di Leoluca Orlando e del gesuita padre Pintacuda ai tempi della Rete, figlioccio di Sandro Curzi, di cui raccolse in un libretto gli editoriali su TeleKabul, dj di successo, contraltare progressista di Ambra, mediatore tra il ministro Bianco e il popolo delle discoteche»
«Irrefrenabile autopromotore di se stesso»
Giornalista. Conduttore di Onorevole dj e Radio Costanzo show su Rtl 102.5. Debuttò a 16 anni a Italia Radio in un programma per ragazzi, a 17 arrivò a Telemontecarlo chiamato da Sandro Curzi, dal 1997 a RadioRai dove condusse, tra l’altro, per cinque anni consecutivi, Chiamate Roma 3131. Soprannome di chi non lo ama particolarmente: “Slurpino”.
Chi nel Pd critica Renzi dice che il sindaco gli somiglia. Dal 2000 firma una rubrica sul Foglio (Dj&Ds fino a settembre 2010, poi Il piccolo principe). Altre esperienze significative: approfondimento politico del mattino su Radio 24 (fino al giugno 2005), collaborazioni con SkyTg24 (interrotta per incomprensioni col direttore Emilio Carelli), Rainews 24 (cacciato perché troppo vicino a Piero Fassinosecondo alcuni, «perché lontanissimo dalla linea, dallo stile e dalla squadra del Canale» secondo l’ex direttore Roberto Morrione).
Nell’aprile del 2007 voci di un suo impegno sul progetto di una Pd Television. Ma nel dicembre 2008 con il ministro Giorgia Meloni diede vita a Radio Gioventù, un programma settimanale scaricabile sul sito del ministero della Gioventù. Fece coppia in radio con Walter Veltroni su Radiodue Rai e con Fassino in Radio anche noi sul circuito Area
«È già stato molte cose: giovanissimo di Azione cattolica nella parrocchia di San Melchiade di Labaro, quartiere della periferia nord di Roma, pupillo di Leoluca Orlando e del gesuita padre Pintacuda ai tempi della Rete, figlioccio di Sandro Curzi, di cui raccolse in un libretto gli editoriali su TeleKabul, dj di successo, contraltare progressista di Ambra, mediatore tra il ministro Bianco e il popolo delle discoteche»
«Irrefrenabile autopromotore di se stesso»