Mi SA CHE DOVRO' COMINCIARE A LAVARMI CON IL DETERSIVO PER I PIATTI... (1 Viewer)

PILU

STATE SERENI
:mumble::mumble::mumble:

Il rapporto Debito/Pil aumenta nell'Eurozona, ma cala in Germania
Roma, 23 ott. (TMNews) - Nel secondo trimestre di quest'anno il rapporto Debito/Pil dell'Eurozona è aumentato al 92,7% dal 91,9% del primo trimestre. In crescita anche su base annuale dato che nel secondo trimestre del 2013 viaggiava al 91,7%. Lo comunica Eurostat. Per l'Italia il rapporto Debito/Pil è salito al 133,8% dal 130,7% del primo trimestre, nel corrispondente trimestre dello scorso anno viaggiava al 128,3%. Tra le quattro grandi economie dell'Eurozona, Germania, Francia, Spagna e Italia, Berlino balla da sola, infatti il rapporto Debito/Pil è sceso al 75,4% dal 75,6% del precedente trimestre, mentre nel corrispondente trimestre dello scorso anno viaggiava al 78,1%. Rapporto Debito/Pil in crescita anche nell'Unione Europea, nel secondo trimestre è salito all'87% dall'86%, mentre nel corrispondente trimestre dello scorso anno viaggiava all'85,1%.

E' evidente a tutti che qualcosa non va in europa....

poi aggiungi che noi famo le solite figure ...

Roma, 23 ott. (TMNews) - E' arrivata la richiesta della commissione europea di "informazioni aggiuntive" sulla legge di stabilità. L'Italia risponderà "entro domani". LO si legge sul sito del ministero dell'Economia. "La Commissione europea ha cominciato l'analisi del Documento programmatico di bilancio 2015 che i Paesi dell'Eurozona hanno trasmesso il 15 ottobre. Alla luce del piano italiano, che prevede la deviazione temporanea dal percorso di raggiungimento dell'obiettivo di medio termine (MTO), la Commissione ha chiesto all'Italia informazioni aggiuntive che ne chiariscano le ragioni e i presupposti. Gli uffici tecnici del Ministero dell'Economia e delle Finanze sono già in contatto con la direzione ECFIN a Bruxelles, così come il Governo italiano è in contatto con la Commissione europea. Il Governo italiano risponderà alla richiesta di chiarimento entro domani", si legge sul sito del ministero

mah alla fine siamo oramai tutti consapevole che lo spettacolo prima o poi finirà :-o:wall:
 

tatteo

Forumer storico
Intesa Sp, ipotesi aggregazioni per chi fallisce stress test - Bazoli 23/10/2014 13:31 - RSF

MILANO, 23 ottobre (Reuters) - Giovanni Bazoli, presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo (ISP.MI), invita ad attendere l'esito degli stress test della Bce sulle banche europee domenica prossima e rileva che alcune avranno bisogno di aggregazioni.

"Aspettiamo due giorni, le indiscrezioni non hanno alcuna importanza. Questa attenzione riservata alla patrimonializzazione delle banche è una provvida decisione verso l'unione bancaria", ha detto Bazoli a margine del forum euroasiatico in corso a Verona.













Quindi dobbiamo aspettarci una fusione del Montepaschi con qualcuna delle due big?

Intesa o unicredito?






....
 

PILU

STATE SERENI
ROMA (WSI) - L'Italia ha deciso di intraprendere "una deviazione significativa" dal percorso di avvicinamento per l'obiettivo di bilancio a nel 2015. Lo scrive la Commissione di Bruxelles, in una lettera inviata al governo italiano in merito alla legge di stabilita'.

La Commissione ha inoltre sottolineato la necessita' di venire a conoscenza di "come l'Italia potrebbe garantire il pieno rispetto dei suoi obblighi di politica finanziaria" per il 2015.

Nella lettera i tecnici di Bruxelles chiedono all'Italia informazioni aggiuntive che chiariscano le ragioni e i presupposti in merito alla deviazione temporanea del percorso di raggiungimento dell'obiettivo di medio termine. "La Commissione - si legge nel testo della leggera intede proseguire un dialogo costruttivo con l'Italia al fine di arrivare ad una finale valutazione".

"Il Governo italiano rispondera' alla richiesta di chiarimento entro domani". Cosi' il Tesoro risponde alla Ue che ha chiesto chiarimenti in merito a come il paese intenda rispettare gli obblighi di politica finanziaria per il 2015.

ditegli che siamo disposti ad alzare l'iva al 20000 % pur di tenerli contenti :-o:D:D:wall::wall:
 

PILU

STATE SERENI
ROMA (WSI) - L'Italia ha deciso di intraprendere "una deviazione significativa" dal percorso di avvicinamento per l'obiettivo di bilancio a nel 2015. Lo scrive la Commissione di Bruxelles, in una lettera inviata al governo italiano in merito alla legge di stabilita'.

La Commissione ha inoltre sottolineato la necessita' di venire a conoscenza di "come l'Italia potrebbe garantire il pieno rispetto dei suoi obblighi di politica finanziaria" per il 2015.

Nella lettera i tecnici di Bruxelles chiedono all'Italia informazioni aggiuntive che chiariscano le ragioni e i presupposti in merito alla deviazione temporanea del percorso di raggiungimento dell'obiettivo di medio termine. "La Commissione - si legge nel testo della leggera intede proseguire un dialogo costruttivo con l'Italia al fine di arrivare ad una finale valutazione".

"Il Governo italiano rispondera' alla richiesta di chiarimento entro domani". Cosi' il Tesoro risponde alla Ue che ha chiesto chiarimenti in merito a come il paese intenda rispettare gli obblighi di politica finanziaria per il 2015.

ditegli che siamo disposti ad alzare l'iva al 20000 % pur di tenerli contenti :-o:D:D:wall::wall:

come prende per il kulo qs testa di kazz direnzie non c'è niente di uguale nella storia italiota..

Stop clausola salvaguardia Letta su taglio detrazioni nel 2015 (ASCA) - Roma, 23 ott 2014 - Viene cancellata per il 2015 la clausola di salvaguardia introdotta dal governo Letta che prevedeva tagli per 3 miliardi alle agevolazioni fiscali, ma ne viene introdotta un'altra che incrementa l'aliquota Iva del 10 e del 22% di due punti dal primo gennaio 2016 e di un altro punto dal 2017. Quest'ultima aliquota viene aumentata ancora di 0,5 punti dal 2018. E' quanto si legge nel testo finale del ddl Stabilita', che aumenta anche dal 2018 le accise sulla benzina. L'aliquota Iva del del 10 per cento, si legge, e' aumentata di due punti percentuali a decorrere dal 1 gennaio 2016 e di un ulteriore punto percentuale a decorrere dal 1 gennaio 2017. l'aliquota Iva del 22 per cento e' incrementata di due punti percentuali a decorrere dal 1 gennaio 2016, di un ulteriore punto percentuale dal 1 gennaio 2017 e di ulteriore 0,5 punti percentuali dal 1 gennaio 2018; L'articolo 45 inoltre inoltre dispone che dal 1 gennaio 2018, con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, l'aliquota dell'accisa sulla benzina e sulla benzina con piombo, nonché l'aliquota dell'accisa sul gasolio usato come carburante, sono aumentate in misura tale da determinare maggiori entrate nette non inferiori a 700 milioni di euro per l'anno 2018 e per ciascuno degli anni successivi.

ora c'è solo da prendere decisioni forti..penso che le speranze stiano finendo...forse sono già finite...:wall::(
 

PILU

STATE SERENI
GIORNO A TUTTI.. chi investe in croazia 150 mila euro e assume 5 persone, per 10 anni paga la metà di tasse..

come in italia praticamente... :(
 

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