La crisi pesa sulle vacanze crollano i turisti (1 Viewer)

urgade67

Nuovo forumer
penso sin dall'inizio della crisi, che quando si dice che siam vissuti al di sopra delle ns possibilita' in realta' ci sia stato una parte della nazione che abbia praticacgto dei prezzi al di la delle possibilita'.
Oggi stan venendo banalmente a galla queste anomalie nel settore immobiliare, ristorazione, abbigliamento ed altro.
Per sintetizzare, 3 mesi fa pagavo il petto di pollo in offerta ai supermercati a 4.90 oggi costa 5.9...cosa avran fatto a questi polli per aumentare del 20% in 3 mesi non mi e' chiaro :)
 

Tartaruga63

Nuovo forumer
Ieri sera festa di compleanno di mio figlio in pizzeria. 4 litri di cocacola alla spina 36 neuri. 9 euro al litro. e alla fine nemmeno volevano dare lo scontrino ai ragazzi. E al mare quando negli anni scorsi andavamo in vacanza le cose andavano anche peggio. :wall:
 

PARSIMONIOSO

Nuovo forumer
I prezzi troppo alti delle località turistiche e la mancanza di lavoro sono un mix micidiale; va anche detto che la gestione di un hotel o residence ha raggiunto livelli di tassazione non più sostenibili. Siamo in presenza di una crisi strutturale da cui, inevitabilmente, il sistema di offerta della vacanza ne uscirà profondamente cambiato; sopravviverà chi meglio saprà adattarsi in termini di offerta e prezzi: è la dura legge delle selezione naturale!
;)
 

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