COMUNQUE... ANCHE iO AVREI SEGUITO CIECAMENTE UN UOMO CAPACE DI TRASFORMARE (1 Viewer)

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Quando ad essere in odore di reato sono i politici di centrosinistra le procure usano i guanti bianchi. Bianchissimi. Si muovono con cautela, cercano di non creare scandalo, rinviano l'apertura delle indagini e fanno di tutto per evitare che una loro mossa possa mettere in imbarazzo il sinistro di turno.
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È il caso, stavolta, di Ignazio Marino. Nei giorni scorsi, infatti, la Procura di Roma ha formalizzato l'apertura di un fascicolo sulla vicenda rimborsopoli che ha investito il sindaco capitolino. Solo un fascicolo, per carità, senza alcuna ipotesi di reato. A quel punto sarebbero dovute scattare le indagini, gli investigatori avrebbero dovuto acquisire tutte le fatture e verificare se è vero o meno che Marino è colpevole di peculato. Come ipotizzano le opposizioni, da FdI ai 5 Stelle, che hanno presentato esposto in procura.
Invece a palazzo di Giustizia tutto è fermo. I giudici attendono "gli sviluppi del caso Marino" prima di prendere una decisione se aprire o meno un processo. Il procuratore capo Giuseppe Pignatone, il procuratore aggiunto Francesco Caporale e il pm Roberto Felici si sono parlati. E hanno deciso per l'immobilismo.
 

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Dai tempi dell'Ulivo, «passare alla fase due» è l'eufemismo dei politici per non dire che la fase uno non ha funzionato.
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Da oggi la missione europea per «interrompere il modello di business» dei trafficanti di uomini entra nella fase due.
Lo ha annunciato l'ammiraglio Enrico Credendino che dirige, dal quartier generale in zona Centocelle a Roma, un'operazione che è un rebus già dal nome: Eu-Navfor Med. L'ammiraglio non è un politico, ha solo usato i termini confezionati dalle teste d'uovo di Bruxelles guidate da Lady Pesc Federica Mogherini. Ma l'eufemismo ulivista, dati alla mano, è particolarmente calzante: ascoltato ieri dalla Commissione parlamentare Schengen, l'ammiraglio ha tracciato un bilancio dei primi 108 giorni della missione: 22 scafisti individuati di cui 16 arrestati. Per fare i conti, bisogna tener presente che all'operazione navale hanno aderito 22 Paesi ma, a parte Germania e Regno Unito che hanno messo in mare dei mezzi, danno quasi tutti un contributo simbolico. L'Italia invece ha stanziato per questa «Fase uno» di pattugliamenti in mare 26 milioni di euro, cui va aggiunto il contributo di quasi 12 milioni della Ue. Trentotto milioni per arrestare 16 scafisti: fanno quasi 2,4 milioni di euro di denaro dei contribuenti per ogni trafficante in manette. Forse si risparmiava ad assumerli per non farli «lavorare». Eppure Federica Mogherini, voce del nostro governo in Europa e grande sponsor della missione, ne parla così: «È uno dei pochi motivi di orgoglio dell'Unione europea».
 

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Michele Santoro è stato avvistato oggi a Viale Mazzini, ed hanno ripreso a circolare le voci di un suo imminente rientro in Rai.
 

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Roma - Alla fine, quando fra qualche lustro uno storico si proporrà di scrivere un saggio sulla nascita del Partito della Nazione dovrà segnare un luogo e una data precisa: Bologna, 5 ottobre 2015.
Non ci sarebbe solo Denis Verdini, in questa futuribile compagine, ma anche personaggi di ben più lungo corso politico come Pier Ferdinando Casini, dimostratosi disponibile - come assicurano i bene informati di cose bolognesi - a una fattiva collaborazione politica con Merola (pardon Renzi).
 

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Roma - Arriva la seconda richiesta di archiviazione dei pm di Roma per le accuse di corruzione a Domenico Scilipoti e crolla un mito.
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Quello del Voltagabbana per eccellenza, che salva per soldi il governo Berlusconi. Del Trasformista interessato, che si vende al miglior offerente.
 

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Cappuccetto Rosso non va più bene. La favola con cui generazioni di bimbi si sono addormentati non genera sogni, ma incubi.
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E non per la catartica paura del lupo, ma per l'impianto della storia. Che, si scopre, è profondamente sessista. Così lo ha giudicato il ministro francese dell'Istruzione Najat Vallaud-Belkacem, che ha scatenato una vera e propria caccia alle streghe, con tanto di moderno Indice dei libri proibiti. Sul banco degli imputati, i manuali scolastici tradizionali. Che a quanto pare sarebbero pieni zeppi di pericolosissimi stereotipi di genere.
Il ministro fa riferimento a uno studio del centro Hubertine Auclert, secondo cui "numerose favole della cultura popolare", come Cappuccetto Rosso, Cenerentola o Hansel e Gretel, sarebbero "imbottite di rappresentazioni sessiste".
 

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Allerta massima nei supermercati Coop. È stato infatti ritirato dagli scaffali il prodotto gastronomico "Girellone farcito" con le olive della marca "Il Forteto".
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Il prodotto potrebbe infatti contenere la Listeria Monocytogens, un batterio molto pericoloso in quanto cresce in un range di temperatura molto ampio (tra i + 3 °C e i 45 °C) e che presenta buona resistenza anche ad altre temperature.
Come riporta Leggo, "la Listeria Monocytogens è responsabile della listeriosi una malattia che nei neonati potrebbe rivelarsi anche mortale. Per gli adulti invece i sintomi sono quelli a un'influenza, ma può provocare setticemia, meningite purulenta e l'aborto nelle donne in gravidanza. Il lotto interessato è il 40115 con scadenza il 14/10/2015, venduto nel solamente nel Lazio, in Toscana, Umbria e Campania. Nel caso in cui qualcuno dovesse avere in casa il prodotto deve riportarlo al supermercato in cui è stato acquistato. Per ogni ulteriore informazione è possibile chiamare il numero 0555370574".
 

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AIUTOOOOOOO

Giovedì 8 Ottobre 2015, 20:00
Pochi giorni fa si era rivolta al suo avvocato per divorziare dal marito di 88 anni che - a suo dire - non era più in grado di soddisfarla sessualmente: due "soli" rapporti al mese erano, infatti, considerati insufficienti dalla 84enne arzilla e focosa signora di Scafati. Che adesso tuttavia potrà fare a meno di carte bollate e soste in tribunale perché, pace all'anima sua, il consorte è morto per cause naturali nella loro storica abitazione. Il poverino invano aveva tentato di persuadere la moglie che malgrado la buona volontà non poteva sostenere ritmi sessuali pari a quelli di un uomo giovane. L'ultraottuagenario era stato costretto anche a fare pubblica ammenda con gli avvocati, ammettendo che le sue défaillance dipendevano dagli acciacchi dell'età e sottolinenando che non poteva neanche ricorrere al Viagra a causa di certificati problemi di cuore che la moglie tuttavia aveva bollato come banale tachicardia.
Adesso il tragico epilogo. La vicenda ha intanto scatenato gossip e malelingue. A Scafati non si parla d'altro. E mentre le Ricevitorie sono prese d'assalto per giocare i numeri al lotto, la vedova inconsolabile si appresta a dare istruzioni per i funerali del marito. Ha deciso che non baderà a spese. Un rigurgito di umanità verso il suo terzo marito che morendo le ha fatto risparmiare soldi e tempo.
 

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Ed una di queste - tempo fa - ha dichiarato che vorrebbe tornarci .......

Un'inchiesta di sei mesi di al Jazeera fa luce sulle modalità con cui l'Italia paga riscatti in denaro. L'emittente qatariota è entrata in possesso delle fotografie del riscatto di 11 milioni di dollari pagati ad al Nusra per il rilascio di Greta e Vanessa
 

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