Ignatius
sfumature di grigio
E' un casino.
Al supermercato si trova la trota iridea (d'allevamento), di cui non ricordo il nome scientifico; nei torrenti italiani c'è la trota fario (a memoria, "Salmo Trutta Fario").
Su wikipedia c'è la Trota generica "Salmo Trutta" Salmo trutta - Wikipedia.
E poi da lì esplode il mondo:
Salmo trutta - Wikipedia
E tutto questo per le trote.
La trota fa parte della famiglia dei salmonidi, insieme al salmone, al salmerino, al temolo...
Il temolo è comparso al mio cospetto solo un paio di volte. Vivo, intendo dire.
Thymallus thymallus - Wikipedia
Ho letto che deve il suo nome al fatto che odora di timo. Ma non l'ho mai annusato, non posso smentire né confermare.
Il movimento del temolo è ben più armonioso di quello che la pinna sproporzionata potrebbe far pensare.
E' un salmonide anche lui. Ma alla fine, che cosa accomuna i salmonidi? La minuscola "pinna adiposa" sulla schiena?
Salmonidae - Wikipedia
E non abbiamo ancora parlato della Tinca, della triglia e del ("fossile vivente") celacanto.
Insomma, è del tutto evidente che questo forum non può fare a meno di uno/a specialista dei pesci, che rimanga collegato 24/7, come dicono gli anglosassoni (24 ore al giorno 7 giorni su 7) per soddisfare eventuali curiosità o dubbi scientifici.
Al supermercato si trova la trota iridea (d'allevamento), di cui non ricordo il nome scientifico; nei torrenti italiani c'è la trota fario (a memoria, "Salmo Trutta Fario").
Su wikipedia c'è la Trota generica "Salmo Trutta" Salmo trutta - Wikipedia.
E poi da lì esplode il mondo:
Salmo trutta - Wikipedia
Il quadro classico
La sistematica del gruppo Salmo trutta è ancora in fase di aggiornamento dato che per molti anni è stata riconosciuta solo la specie Salmo trutta con un certo numero di sottospecie; di alcune di tali sottospecie (Salmo trutta "lacustris", Salmo trutta "fario" e Salmo trutta "trutta") è stata dimostrata l'invalidità[1] dato che se ad una trota di mare (Salmo trutta "trutta") viene impedito il ritorno al mare si trasformerà in una trota di torrente (Salmo trutta "fario"); in altri, numerosi, casi, queste sottospecie sono state elevate al rango di specie valide.
Le nuove specie
Di seguito un elenco delle nuove specie riconosciute per l'Europa:
Un'altra specie, non strettamente imparentata, Oncorhynchus mykiss è conosciuta come trota iridea.
Le ipotesi più recenti
Recenti ricerche di zoogeografia, corroborate da studi di tassonomia molecolare (soprattutto riguardanti il DNA mitocondriale) hanno dimostrato che gran parte delle specie di trota europee (eccetto alcuni endemismi lacustri come le trote del lago di Ocrida) sono ascrivibili a 3 sole specie, una stirpe mediterranea ribattezzata S. mediterraneus, un ceppo atlantico a cui verrebbe riservato il binomio S. trutta e un ceppo originario della zona caspica (S. caspius). Secondo questa ipotesi tutte le trote italiane (comprese dunque Salmo marmoratus, Salmo carpio, Salmo cettii e Salmo fibreni) apparterrebbero alla specie Salmo mediterraneus e solo la marmorata ed i carpioni del Garda e del Fibreno avrebbero rango sottospecifico mentre le altre rientrerebbero nella variabilità di S. mediterraneus mediterraneus. Peraltro sia la trota fario del nord Italia che la trota sarda o "macrostigma" del centro sud apparterrebbero alla stessa specie e sarebbero geneticamente identiche mostrando come la livrea sia un carattere acquisito e non geneticamente determinato.
Ecco, la trota iridea si chiama Oncorhunchus mykiss. Ma si può?La sistematica del gruppo Salmo trutta è ancora in fase di aggiornamento dato che per molti anni è stata riconosciuta solo la specie Salmo trutta con un certo numero di sottospecie; di alcune di tali sottospecie (Salmo trutta "lacustris", Salmo trutta "fario" e Salmo trutta "trutta") è stata dimostrata l'invalidità[1] dato che se ad una trota di mare (Salmo trutta "trutta") viene impedito il ritorno al mare si trasformerà in una trota di torrente (Salmo trutta "fario"); in altri, numerosi, casi, queste sottospecie sono state elevate al rango di specie valide.
Le nuove specie
Di seguito un elenco delle nuove specie riconosciute per l'Europa:
- Salmo ferox endemica delle isole Britanniche
- Salmo nigripinnis endemica dell'Irlanda
- Salmo stomachicus endemica dell'Irlanda
- Salmo trutta limitata ai tributari dei mari del nord e baltico e dell'Oceano Atlantico
- Salmo carpio endemica del lago di Garda
- Salmo cenerinus endemica dell'Italia settentrionale
- Salmo cettii endemica dell'Italia centromeridionale, della Sardegna, della Sicilia, della Corsica e forse di altre zone mediterranee
- Salmo fibreni endemica del lago di Posta Fibreno
- Salmo marmoratus endemica dell'Italia settentrionale e della Slovenia
- Salmo rhodanensis endemica del fiume Rodano e dei suoi tributari
- Salmo dentex presente nella regione balcanica occidentale
- Salmo farioides presente nella regione balcanica occidentale
- Salmo macedonicus endemica del bacino del fiume Vardar in Macedonia e Grecia
- Salmo montenegrinus endemica dei bacini dei fiumi Neretva e Morača, in Bosnia Erzegovina e Montenegro
- Salmo obtusirostris endemica delle acque di Croazia, Bosnia Erzegovina e Montenegro
- Salmo ohridanus endemica del lago di Ocrida, molto affine alla specie precedente e nettamente distinta dalle altre specie di trote presenti nel lago
- Salmo pelagonicus endemica delle acque di Macedonia e Grecia
- Salmo peristericus endemica del lago di Prespa
- Salmo taleri endemica di alcuni fiumi del Montenegro
- Salmo ciscaucasicus presente nei fiumi Volga, Ural e Terek
- Salmo ezenami endemica del lago Kazenoi-am, nel Daghestan
- Salmo labrax endemica dei tributari del mar Nero, compreso il Danubio ed i suoi affluenti
- Salmo schiefermuelleri endemica di alcuni laghi delle Alpiaustriache, questa specie si considera attualmente estinta
Un'altra specie, non strettamente imparentata, Oncorhynchus mykiss è conosciuta come trota iridea.
Le ipotesi più recenti
Recenti ricerche di zoogeografia, corroborate da studi di tassonomia molecolare (soprattutto riguardanti il DNA mitocondriale) hanno dimostrato che gran parte delle specie di trota europee (eccetto alcuni endemismi lacustri come le trote del lago di Ocrida) sono ascrivibili a 3 sole specie, una stirpe mediterranea ribattezzata S. mediterraneus, un ceppo atlantico a cui verrebbe riservato il binomio S. trutta e un ceppo originario della zona caspica (S. caspius). Secondo questa ipotesi tutte le trote italiane (comprese dunque Salmo marmoratus, Salmo carpio, Salmo cettii e Salmo fibreni) apparterrebbero alla specie Salmo mediterraneus e solo la marmorata ed i carpioni del Garda e del Fibreno avrebbero rango sottospecifico mentre le altre rientrerebbero nella variabilità di S. mediterraneus mediterraneus. Peraltro sia la trota fario del nord Italia che la trota sarda o "macrostigma" del centro sud apparterrebbero alla stessa specie e sarebbero geneticamente identiche mostrando come la livrea sia un carattere acquisito e non geneticamente determinato.
E tutto questo per le trote.
La trota fa parte della famiglia dei salmonidi, insieme al salmone, al salmerino, al temolo...
Il temolo è comparso al mio cospetto solo un paio di volte. Vivo, intendo dire.
Thymallus thymallus - Wikipedia
Ho letto che deve il suo nome al fatto che odora di timo. Ma non l'ho mai annusato, non posso smentire né confermare.
Il movimento del temolo è ben più armonioso di quello che la pinna sproporzionata potrebbe far pensare.
E' un salmonide anche lui. Ma alla fine, che cosa accomuna i salmonidi? La minuscola "pinna adiposa" sulla schiena?
Salmonidae - Wikipedia
E non abbiamo ancora parlato della Tinca, della triglia e del ("fossile vivente") celacanto.
Insomma, è del tutto evidente che questo forum non può fare a meno di uno/a specialista dei pesci, che rimanga collegato 24/7, come dicono gli anglosassoni (24 ore al giorno 7 giorni su 7) per soddisfare eventuali curiosità o dubbi scientifici.