Titoli di Stato area Euro CIPRO Operativo titoli di stato (1 Viewer)

IL MARATONETA

Forumer storico
presidente Cipro, pronto anche piano in caso Grexit

3 APR - Cipro ha preparato un piano per affrontare le conseguenze di un'eventuale uscita della Grecia dall'eurozona. Lo ha reso noto Presidente cipriota Nikos Anastasiades. "Voglio credere che non vi sia un rischio di questo tipo - ha aggiunto - tuttavia abbiamo pronto un piano per gestire al meglio ogni possibile effetto di qualsivoglia scenario nuovo". Anastasiades ha concluso ricordando che, ad ogni modo, il rischio per il suo Paese non è "alto". Ma che il suo lavoro è renderlo comunque "minimo

'Voglio credere non ci sia questo rischio
 

C.Bonacieux

Forumer attivo
Cyprus lets euro zone's first capital controls go quietly | Reuters

(Reuters) - Cyprus freed capital flows on Monday, ending two years of controls that set an unwanted precedent for the euro zone at the height of the bloc's debt crisis.

The Mediterranean nation became the first and, to date, the only euro zone member to impose controls, acting to stem a flight of capital from its banks in March 2013.

But with an incremental relaxation over the past 18 months, banks reported no unusual activity on Monday.

"It was just an ordinary day. Absolutely nothing out of the ordinary was noted," said a source at lender Hellenic Bank HBNK.CY. Bank of Cyprus BOC.CY also said activity was normal.

The last controls to go were regulatory approval to move more than 1 million euros ($1.1 million) out of the country, and a traveller's limit of 10,000 euros per trip.

"The controls that were in place until this week were sufficiently loose to have been essentially non-binding," said Sofronis Clerides, Associate Professor of Economics at the University of Cyprus.

Announcing the abolition of controls last week, Cypriot President Nicos Anastasiades said banks were largely immune to the troubles of neighbouring Greece, still struggling to unlock remaining funds from its bailout programme.

One condition imposed by international lenders on Cyprus for 10 billion euros in aid was severing its long-time banking links with Greece in 2013.

"The Cypriot government has - quite rightly - made a point of distancing itself from Greece," said Clerides, who said financial ties had been reduced significantly.

"The complete abolition of capital controls is another step in that direction. The Cypriot government is taking a calculated gamble that the removal of capital controls reduces the possibility of contagion from Greece should things deteriorate there," he said.

Bank of Cyprus was forced to seize a portion of clients' uninsured deposits and convert it into equity to recapitalise in 2013, while the second-largest bank at the time, Laiki, was wound down. Yet months later, Bank of Cyprus and Hellenic successfully raised capital from international investors.

"The economic damage from the restructuring of the financial sector did not prove as severe as initially feared," Michalis Florentiades, chief economist and head of investment research at online forex broker xm.com, told Reuters.

($1 = 0.9101 euros)

(Editing by Ruth Pitchford)
 

IL MARATONETA

Forumer storico
Cyprus lets euro zone's first capital controls go quietly | Reuters

(Reuters) - Cyprus freed capital flows on Monday, ending two years of controls that set an unwanted precedent for the euro zone at the height of the bloc's debt crisis.

The Mediterranean nation became the first and, to date, the only euro zone member to impose controls, acting to stem a flight of capital from its banks in March 2013.

But with an incremental relaxation over the past 18 months, banks reported no unusual activity on Monday.

"It was just an ordinary day. Absolutely nothing out of the ordinary was noted," said a source at lender Hellenic Bank HBNK.CY. Bank of Cyprus BOC.CY also said activity was normal.

The last controls to go were regulatory approval to move more than 1 million euros ($1.1 million) out of the country, and a traveller's limit of 10,000 euros per trip.

"The controls that were in place until this week were sufficiently loose to have been essentially non-binding," said Sofronis Clerides, Associate Professor of Economics at the University of Cyprus.

Announcing the abolition of controls last week, Cypriot President Nicos Anastasiades said banks were largely immune to the troubles of neighbouring Greece, still struggling to unlock remaining funds from its bailout programme.

One condition imposed by international lenders on Cyprus for 10 billion euros in aid was severing its long-time banking links with Greece in 2013.

"The Cypriot government has - quite rightly - made a point of distancing itself from Greece," said Clerides, who said financial ties had been reduced significantly.

"The complete abolition of capital controls is another step in that direction. The Cypriot government is taking a calculated gamble that the removal of capital controls reduces the possibility of contagion from Greece should things deteriorate there," he said.

Bank of Cyprus was forced to seize a portion of clients' uninsured deposits and convert it into equity to recapitalise in 2013, while the second-largest bank at the time, Laiki, was wound down. Yet months later, Bank of Cyprus and Hellenic successfully raised capital from international investors.

"The economic damage from the restructuring of the financial sector did not prove as severe as initially feared," Michalis Florentiades, chief economist and head of investment research at online forex broker xm.com, told Reuters.

($1 = 0.9101 euros)

(Editing by Ruth Pitchford)
Cipro torna alla normalità. Fine dei controlli sui capitali imposti nel 2013
Due anni dopo il crac finanziario che aveva costretto l'isola a imporre controlli sui capitali (primo e unico caso nella storia di Eurolandia) per Cipro è tempo di tornare alla normalità.

Dopo un periodo di allentamento, lunedì sono state cancellate anche le ultime restrizioni: l'obbligo di permesso per trasportare grosse somme all'estero e il limite dei 10 mila euro per i viaggiatori.

Quello che ha postato C.Bonacieux in precedenza
 

C.Bonacieux

Forumer attivo
Cipro torna alla normalità. Fine dei controlli sui capitali imposti nel 2013
Due anni dopo il crac finanziario che aveva costretto l'isola a imporre controlli sui capitali (primo e unico caso nella storia di Eurolandia) per Cipro è tempo di tornare alla normalità.

Dopo un periodo di allentamento, lunedì sono state cancellate anche le ultime restrizioni: l'obbligo di permesso per trasportare grosse somme all'estero e il limite dei 10 mila euro per i viaggiatori.

Quello che ha postato C.Bonacieux in precedenza

mi pare una buona notizia, no?
 

Omero

Forumer storico
Hai fatto bene Maratoneta, io non disdegnerei nemmeno le scadenze più lunghe come il 2020 per assicurarsi un rendimento decente negli attuali e (a quando dice il Sig. Draghi) prossimi tempi di vacche magre. In fondo negli USA la stagione dei tassi di interesse infimi dura da un bel pò di anni, se in Europa come al solito operiamo per imitazione e in ritardo, il Cipro 2020 a 101 non è per niente male e l'effetto del QE lo risentirà molto di più di scadenze più brevi...Grecia permettendo
Con il QE in atto, in valuta EUR non si riesce a trovare gran che come bond con rendimento decente e rischio contenuto (parlando sempre di tagli umani).
Premesso che preferisco aumentare il livello di rischio (azionario) piuttosto che cassettare qualcosa che paga meno del 2% netto, Cipro mi sembra proprio una delle poche occasioni rimaste a buon prezzo insieme ai senior del Novo banco (sempre di un quasi sovrano della beneamata Rep. Portoghese si tratta, con un 3.5% al prezzo di 88, peccato per la tassazione al 26%, ma non si può aver tutto). Le uniche altre cose che mi attirano in ottica di accumulazione sono i sub bancari Tier1 a tasso variabile con l'obbiettivo che li richiamino da qui a 3-4 anni. Il resto in euro è carissimo e per me il gioco non vale la candela preferisco investire in un'azione che mi dà un dividendo decente e un potenziale upside nettamente superiore ai bond sovrani.
Le occasioni migliori le vedo purtroppo su bond denominati in altre valute
 
Ultima modifica:

IL MARATONETA

Forumer storico
Hai fatto bene Maratoneta, io non disdegnerei nemmeno le scadenze più lunghe come il 2020 per assicurarsi un rendimento decente negli attuali e (a quando dice il Sig. Draghi) prossimi tempi di vacche magre. In fondo negli USA la stagione dei tassi di interesse infimi dura da un bel pò di anni, se in Europa come al solito operiamo per imitazione e in ritardo, il Cipro 2020 a 101 non è per niente male e l'effetto del QE lo risentirà molto di più di scadenze più brevi...Grecia permettendo
Con il QE in atto, in valuta EUR non si riesce a trovare gran che come bond con rendimento decente e rischio contenuto (parlando sempre di tagli umani).
Premesso che preferisco aumentare il livello di rischio (azionario) piuttosto che cassettare qualcosa che paga meno del 2% netto, Cipro mi sembra proprio una delle poche occasioni rimaste a buon prezzo insieme ai senior del Novo banco (sempre di un quasi sovrano della beneamata Rep. Portoghese si tratta, con un 3.5% al prezzo di 88, peccato per la tassazione al 26%, ma non si può aver tutto). Le uniche altre cose che mi attirano in ottica di accumulazione sono i sub bancari Tier1 a tasso variabile con l'obbiettivo che li richiamino da qui a 3-4 anni. Il resto in euro è carissimo e per me il gioco non vale la candela preferisco investire in un'azione che mi dà un dividendo decente e un potenziale upside nettamente superiore ai bond sovrani.
Le occasioni migliori le vedo purtroppo su bond denominati in altre valute
Sono pienamente d'accordo!
Cipro 2020 e 2019, anche se sono sopra la parità, meritano per la cedola e per l'opportunità di partecipare al QE di essere acquistati.
In questi giorni stiamo assistendo ad una riduzione, anche se minima del valore di titoli come BTP, BONOS, PORTO, OAT, segno che probabilmente abbiamo raggiunto il limite, entro il quale, scattano le vendite.
Su Cipro e in seguito sulla Grecia, si riverseranno probabilmente, oltre che sull'azionario, tsunami di acquisti.
 

Omero

Forumer storico
Sono pienamente d'accordo!
Cipro 2020 e 2019, anche se sono sopra la parità, meritano per la cedola e per l'opportunità di partecipare al QE di essere acquistati.
In questi giorni stiamo assistendo ad una riduzione, anche se minima del valore di titoli come BTP, BONOS, PORTO, OAT, segno che probabilmente abbiamo raggiunto il limite, entro il quale, scattano le vendite.
Su Cipro e in seguito sulla Grecia, si riverseranno probabilmente, oltre che sull'azionario, tsunami di acquisti.

Infatti sto valutando ppssibili entrate su azioni greche non bancarie. Quelle navali sono quotate alttove, compagnie aeree (turismo), infrastrutture e utilities (russi e cinesi in arrivo) per me sono ottime in ottica long (per me 4-5 anni)
 

Users who are viewing this thread

Alto