Cazzeggiando per il web,,ho incontrato queste news.. (4 lettori)

blackstar

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:ciao:



http://www.kuwaitse.com/PORTAL/A/DEFAULT.ASPX




Il Pd pensa alla Concita De Gregorio quale testimonial di uno spot elettorale alla Catalana

Alle prossime elezioni sarà la bella è sexy ex direttrice dell'Unità l'attrice che simulerà l'orgasmo nello spot elettorale del Pd, alla Catalana? Chissa.....Debora Serracchiani permettendo!
Il Pd pensa alla Concita De Gregorio quale testimonial di uno spot elettorale alla Catalana | Adelfo





Ciò che gli Italiani pensano di sé
http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_content&task=view&id=32472




:ciao::ciao::ciao:
 
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blackstar

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Ciao black
Passa da Olly lunedì che ti faccio na dedica


Vedrò se ho tempo perche sono tanto incasinato.
Ciao











:ciao:


Banche fallite , vedo che questo mese cominciano ad aumentare.
FDIC: Failed Bank List



Gli eurocrati rapinano anche Parigi
Gli eurocrati rapinano anche Parigi | STAMPA LIBERA



Incendio a Tiburtina, traffico treni nel caos
Incendio a Tiburtina, traffico treni nel caos - Speciali - ANSA.it

Qui fare attenzione perche forse è arrivato Nerone.




:ciao:
 

deltazero

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scusa BS
uso il tuo 3d per postare l'opinione di Uriel Fanelli
non metto il link , perchè lui da genio dell'informatica ti rimanda ad 1 img irreale( 1 affare di 40cm)

22 luglio 2011

La guerra tiepidina.

Scritto da Uriel Fanelli il 7/22/2011

Alla fine la riunione dell'eurogruppo e' finita, e alla fine, con mia sorpresa, sono state seguite due strade , sia quella della creazione di uno stravagante ibrido tra un FMI ed un fondo sovrano, che quella del default selettivo greco, ammortizzata come se non bastasse dal convolgimento "volontario" delle banche.
Innanzitutto: la mente di questa roba e' tedesca. L'atteggiamento del tipo "tiriamoci il problema in casa e risolviamocelo da soli, preferibilmente a scapito dello straniero" e' loro. I francesi sono nazionalisti, ma lo sono in un modo diverso, nel senso che non tendono tantissimo al gioco duro.

Dire che il risultato affievolisca la speculazione e' perlomeno ipocrita: e' una minaccia agli speculatori, la minaccia di ripetere il giochino Porsche-WolksWagen che fece perdere 18 miliardi di sterline agli speculatori inglesi qualche tempo fa.


Riepilogo quanto accaduto: gli inglesi fecero uno scherzo di vendita al ribasso a VW. Riuscirono, vendendo in perdita, a far calare le azioni di VW di una fetta gigantesca del loro valore. L'obiettivo degli Hedge e' di comprarle in quella fase, per poi godere del ritorno al valore normale. Ma mentre tutto questo succedeva, in maniera diciamo "non proprio trasparentissima" Porsche diventava padrona di VolksWagen , e ha annunciato la crescita di valore del gruppo proprio nel momento in cui gli Hedge avevano venduto tutto e si apprestavano a godere del panico per comprare le azioni. Risultato: le azioni improvvisamente schizzarono in alto del 50%, e solo per riprendere il loro portafogli iniziale la perdita degli Hedge fu di 18 miliardi di sterline.Per maggiori dettagli, un altro riassunto e' [qui]


La ricetta per questo genere di reazioni e' , in pratica:


  • Qualcuno che ci metta il capitale di reazione. Meglio se e' un ente statale, come nel caso passato fu il Lander, da gestire per fumosi canali politici. In questo modo si tolgono informazioni agli speculatori, che ne hanno bisogno per vivere.
  • Si possano fare cose che gli Hedge non possono, tipo fare scalate occulte o entrare nei "salotti bene" dove si prendono decisioni.
  • Sia gestito da politici almeno in parte.

Questo e' in effetti cio' che oggi puo' fare l' EFSF. Supponete che ci sia un attacco ad un debito, poco prima di un'asta. Il quale attacco riesca , vendendo CDS in perdita, a far crescere il peso di un titolo di debito pubblico. A questo punto iniziano le consultazioni sotterranee dei tecnici di EFSF e di BCE, e improvvisamente, sul piu' bello, mentre gli Hedge sono scoperti, si annuncia che EFSF compra l'intero stock all'asta al prezzo nominale deciso ieri.


Chiaramente gli Hedge non hanno modo di sapere in anticipo nulla: si tratta di discussioni politiche tra tecnici di una delle piu' oscure burocrazie della storia. Gli Hedge non possono stimare quanti soldi abbiano a disposizione per reagire i tecnici di BCE+EFSF, perche' la BCE di fatto puo' emettere i soldi a breve e poi chiedere il buyback alla nazione emittente.




Di fatto, quindi, si e' creato un ente POCO trasparente, che opera "inter nos" tra stati dell'eurozona e BCE, un ente che puo' agire sia sui mercati primari che secondari (quindi una specie di fondo sovrano) , ma contemporaneamente puo' trattare con gli stati in maniera completamente opaca ai mercati.


Questo non e' "fermare gli speculatori", e' molto di piu': e' costruire un nuovo castello fortificato (1) nel quale qualcuno puo' muoversi agevolmente e qualcun altro puo' solo subire. l' EFSF non essendo un ente di mercato NON e' soggetto alle pratiche di vigilanza dei mercati secondari. Tuttavia puo' fare qualsiasi cosa, senza avvisare nessuno, con accordi separati coi ministeri delle finanze, ed annunciare quel che vuole in qualsiasi momento.


Un'altra gelata per i mercati anglosassoni e' che e' nata, senza per questo essere ufficiale, una nuova agenzia di rating per il debito pubblico europeo, che e' la BCE. La quale, tramite l' EFSF , accettera' ancora i titoli di stato anche quando falliti. Che cosa significa? Significa che le agenzie di rating angle dicono "default" o "junk" mentre la BCE decide di comprare quei titoli ad un prezzo strutturale. Cioe' dice "A+". E vince la BCE.


Questa e' la ragione per la quale le agenzie di rating si guarderanno dal declassare il debito greco: se lo facessero, otterrebbero in risposta "la BCE se ne fotte del rating e compra ugualmente", col risultato che il rating diventa carta straccia.


Ma non solo: essendo la BCE un ente politico, i politici sono avvisati delle decisioni di EFSF e di BCE. Ma il politico non lo puoi accusare di turbativa del mercato, se "per caso" le banche italiane, dopo una cena con Tremonti, riescono a "prevedere" il comportamento della EFSF.


A quanto pare la Merkel e Sarkozy avevano due scelte, A e B, e hanno deciso di fare SIA A che B, ma di mescolarli in modo che nessuno ci faccia caso.


La Merkel voleva far pagare le banche: ha bisogno di uno "starving the beast" in Germania, insomma ha bisogno che le banche vadano a piangere dal governo perche' temono perdite. Cosi' voleva che pagassero le banche. Ma Sarkozy, che ha un rischio molto maggiore in Francia e un settore bancario di cui ha bisogno (e che non vuole umiliare) non voleva. Cosi' hanno scelto di "coinvolgere i privati ma su base volontaria", dove per volontario si intende che EFSF potrebbe cambiare le carte in tavola cambiando i rischi e le rese del debito che hanno loro in mano agendo sul mercato secondario.


In definitiva, quindi, hanno fatto tutto quello che dovevano, ma hanno mescolato le soluzioni in maniera cosi' offuscata che e' difficile dire "e' nato l'eurobond"?


Se chiedete "ma e' nato l'eurobond" la risposta e' "si". Quella roba che viene data a costo strutturale in cambio di debito sovrano , da recuperarsi in maniera "misteriosa" (non e' specificato nell'accordo) nella sostanza e' un eurobond. Ma non chiamandosi eurobond non e' chiaro in che modo sia finanziato: poiche' la separazione dei compiti e' apprezzata dalla BCE, si trattera' con ogni probabilita' di emissioni a breve di liquidita' da parte della BCE.


E' stata fatta una tassa sulle banche? Certo: sotto la voce di "partecipazione volontaria" si intende che le banche riscuoteranno meno e piu' tardi, sotto la minaccia di vedersi ridimensionare il credito da un intervento dell' EFSF. Quindi no, non si tratta di una "tassa sulle banche", ma il provvedimento contiene anche quello.


E' stata creata un'agenzia di rating europea? No. Ma la BCE se ne infischia del rating e compra, tramite EFSF, il debito sovrano al prezzo da decidersi. Tale prezzo di fatto e' un rating. Nel senso che si oppone al rating ufficiale. Ma ufficialmente non lo e', ovvero lo sara' solo quando fa comodo ai politici.


E' stato fatto tutto, ma anziche' assoggettarsi alle solite usanze dei mercati anglosassoni, si e' fatto "alla tedesca", cioe:


  • I panni sporchi si lavano in casa. Anzi no: i panni sporchi NON ESISTONO, perche' tu in casa mia non ci ficchi il naso.
  • Se anche c'e' un problema, lo risolviamo noi come pare a noi e con le nostre regole , in un fortilizio inaccessibile che e' la burocrazia politica europea.
  • Anche casomai la soluzione non ti piaccia, sfortunatamente per te noi siamo er cavajere nero, e non c'e' autorita' che ci possa giudicare: se li Hedge almeno qualche regola ce l'hanno, l' EFSF fa il ***** che gli pare ai politici.
In passato ho paragonato ad una guerra gli eventi finanziari. Bene, questo e' un esercito che si appresta ad effettuare un saliente ad ogni attacco speculativo. In pratica, si tratta di una guerra tiepidina, nel senso che ormai non e' piu' tanto fredda, esiste una minaccia esplicita rappresentata dall' arbitrarieta' dell'azione di EFSF, e dalla completa oscurita' con la quale si sono coperti i meccanismi di buyback, non piu' menzionati nell'accordo, e quindi gestiti a livello politico in futuro.


Gli effetti nel futuro? Eh, la Merkel sta facendo all' Europa quello che ha fatto alla Germania: sta dicendo al mondo "se volete mettervi al riparo dagli squali angli, l' Europa e' un posto al riparo". Questo e' il motivo che ha fatto crescere l'euro. Mentre gli angli basano la loro forza con la rapidita' e la spregiudicatezza con la quale agiscono, che terrifica i mercati, la logica tedesca e' "noi costruiamo un bel castello sicuro". Cosi', ogni volta che gli squali si muovono, chi vuole lavorare in pace e' attratto dal mercato europeo.


Con la Germania ha funzionato, con la UE vedremo.


In che modo impattera' noi?


Allora, l' EFSF ufficialmente NON nasce per tutelare l' Italia. La scelta e' dovuta al fatto che, essenzialmente, menzionare l' Italia avrebbe impedito la parte di "coinvolgimento dei privati", in quanto le banche francesi e tedesche sono TROPPO coinvolte. Apparentemente l' EFSF non ha banda per sostenere l'intero debito italiano, ma non dimentichiamo che il debito si fa per singole aste di titoli, e le aste italiane sono PICCOLE rispetto al debito totale. E perfettamente sostenibili.


Come se non bastasse l' EFSF si propone di entrare sul mercato secondario, che e' quello nel quale il debito italiano viene aggredito. Il che significa che , intervenendo improvvisamente, puo' arrecare agli speculatori dei danni enormi. Come se non bastasse, puo' agire in maniera preventiva, e qui e' rischioso per gli hedge: "agire in maniera preventiva" significa che se qualcuno specula prima di un'asta per comprare a prezzo piu' conveniente rischia di sentirsi dire "l'asta e' chiusa PRIMA di aprire, EFSF ha gia' comprato tutto". Dopo aver venduto al ribasso , significa prendersi il danno secco.


Come se non bastasse, non e' chiaro nemmeno se i titoli emessi da EFSF arriveranno mai sul mercato secondario: potrebbero rimanere su quello primario, limitandosi agli stati dell'eurozona, tenendo fuori gli speculatori dal mercato.


Minacce per l' Italia? Si, i tassi. Qualsiasi cosa si faccia, in ultima analisi si tratta di stampare moneta. Conoscendo la BCE , per compensare tutto questo malippo finanziario presto ci sara' un'altra stretta sui tassi di interesse.


Ricapitolando, cioe':


  • Abbiamo l'eurobond, ma lo abbiamo nascosto in un ente che agisce in un modo non meglio precisato in seguito ad input completamente politici interni alla coppia EFSF - BCE.
  • Abbiamo la tassa sulle banche, ma non e' possibile per nessuno stimare i danni e causare panico sui bancari, perche' e' una "partecipazione volontaria". Chi speculi rischia di sentirsi dire da un CDA che loro non si offrono volontari, subito dopo una ondata di ventite in short, e zac, rimanerci col cerino acceso.
  • Abbiamo un fondo monetario europeo, ma non e' ufficiale. Esso ha tutti i poteri di un fondo, ma nessuno dei doveri e dei vincoli. In pratica violiamo le regole abbestia, ma vale la regola de cavajere nero.
  • Abbiamo mandato in default la grecia, ma la BCE ha deciso che compra comunque i titoli delle banche greche, e quindi le agenzie di rating se ne devono stare zitte e non possono dire "default" per non rischiare una smentita che toglierebbe loro l'autorevolezza.
  • Abbiamo un'agenzia di rating europea , perche' chi crede piu' alle aziende di rating anglosassoni che declassano il debito, quando poi ti arriva la BCE e ti rivaluta i titoli comprandoli a valore pieno? In teoria una banca non dovrebbe fare anche l'agenzia di rating, tantomeno un fondo sovrano, perche' ci sarebbe conflitto di interesse. Invece noi puo': vale sempre la regola del cavajere nero.
Non mi aspettavo, onestamente, tutte queste palle dalla Merkel. Si tratta di una sfida aperta ai mercati ed agli Hedge funds, e presto gli Hedge tenteranno di capire se si tratta di un bluff o meno. La battaglia quindi e' solo spostata ad Agosto, quando in carenza di liquidita' gli speculatori torneranno ad attaccare. Se BCE ed EFSF agiranno correttamente, la partita sara' chiusa per un bel pochino di anni.


Resta da vedere, dopo, in che settore gli Hedge andranno a svolgere la loro criminale attivita'. Per chiarirci, i debiti degli stati USA come la california non godono di simili protezioni, neanche dalla onnipotente FED.


Il silenzio sui giornali USA e' chiaro segno che ci hanno rimesso gli angli e che non sanno come reagire. La crisi che hanno provocato ha prodotto una reazione opposta a quella che loro desideravano. Anziche' demolire le poche difese europee, ha creato una forma di fortezza sleale rispetto alle regole di mercato, completamente politica e/o governativa, finanziata in maniera oscura e capace di ridefinire i termini in uso.


Qualcuno, in USA o a Londra, presto verra' chiamato a rispondere di questo disastro (e dal punto di vista anglo e' un disastro). Le borse angle in questo momento fanno buon viso a cattivo gioco, ma nel medio e lungo termine i loro squali hanno un mercato in meno nel quale squaleggiare.


La perdita di un grosso mercato, che oggi e' piu' pericoloso di prima per gli squali, essenzialmente li portera' a giocare in casa.


A questo punto la palla va a Washington e Londra. O ammazzano gli squali, o ci nuotano insieme, ma nella LORO piscina: ne' il debito inglese ne' quello americano godono di simili tutele. Adesso devono chiedersi cosa vieti agli squali di giocare col debito inglese o con quello americano.


Un poco piu' di una guerra fredda, insomma. Diciamo una guerra tiepidina. Dove tutti sorridono e fingono di essere amici, mentre si pugnalano come forsennati.


Un'ultimo commento: Berlusconi arriva , sta un'ora in aereo, e poi parte in ritardo verso il meeting. E' rimasto dentro il suo aereo per quasi un'ora prima di arrivare alla riunione. E' la sua politica delle ultime due settimane, e ha un significato chiaro: "temo un assassino".


Ora, muoversi in Italia come se si temesse un sicario , cioe' sistematicamente in ritardo e annullando gli appuntamenti all'ultimo minuto, puo' essere letto come un segnale politico. Ma andare all'estero e muoversi come se si temesse un sicario per le vie di una citta' straniera significa dire chiaramente "qualcuno mi vuole uccidere" a tutto il mondo.


La mia semplice domanda e': se si teme un sicario, non conviene lanciare un allarme? Prima o poi qualche commentatore smaliziato iniziera' a notare che Berlusconi sta usando le strategie di sicurezza contro i sicari ormai da settimane. Se lo fa in Italia possiamo credere che sia politica, ma se lo fa all'estero allora bisogna iniziare a porsi qualche domanda.....

Uriel

(1) L'incubo degli USA e' sempre stato che la UE e la zona Euro diventino dei castelli fortificati ove loro siano svantaggiati rispetto agli indigeni
 

prg80t

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