Cambio contratto e riscatto fondo pensione (1 Viewer)

Buongiorno,

espongo il mio quesito. Sono dipendente di un gruppo bancario con contratto del credito. Dal 2008 ho aderito al fondo pensione interno. In seguito alla variazione della mia attività lavorativa, sempre all'interno del gruppo, dal 1 gennaio 2015 il mio rapporto lavorativo terminerà per quanto riguarda il ccnl credito e contestualmente riprenderà con il ccnl assicurativo. Ho 3 possibilità: a) riscattare quanto maturato nel vecchio fondo pensione, b) trasferirlo al nuovo fondo, c) oppure lasciarlo immobilizzato nel vecchio fondo.
Avrei intenzione di riscattarlo, però mi è stato comunicato che, in tal caso, perderei i benefici fiscali di diminuzione progressiva della percentuale di tassazione prevista, maturati in base agli anni di contribuzione passati (praticamente mi sembra di aver capito che perdo l'anzianità convenzionale relativa al totale degli anni in cui ho versato sul fondo pensione).

Vi risulta sia effettivamente così?

Spero di essere stato chiaro.

Grazie.
 
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ARANCIA

Forumer storico
Buongiorno,

espongo il mio quesito. Sono dipendente di un gruppo bancario con contratto del credito. Dal 2008 ho aderito al fondo pensione interno. In seguito alla variazione della mia attività lavorativa, sempre all'interno del gruppo, dal 1 gennaio 2015 il mio rapporto lavorativo terminerà per quanto riguarda il ccnl credito e contestualmente riprenderà con il ccnl assicurativo. Ho 3 possibilità: a) riscattare quanto maturato nel vecchio fondo pensione, b) trasferirlo al nuovo fondo, c) oppure lasciarlo immobilizzato nel vecchio fondo.
Avrei intenzione di riscattarlo, però mi è stato comunicato che, in tal caso, perderei i benefici fiscali di diminuzione progressiva della percentuale di tassazione prevista, maturati in base agli anni di contribuzione passati (praticamente mi sembra di aver capito che perdo l'anzianità convenzionale relativa al totale degli anni in cui ho versato sul fondo pensione).

Vi risulta sia effettivamente così?

Spero di essere stato chiaro.

Grazie.

Ciao c' un thread su tema ;)

Se sei un vecchio aderente o cambi contratto poi riscattare tutta la posizione ma in tal caso perdi l'anzianità acquisita questo è vero.
Puoi anche trasferie la posizione per non perdere l'azianità, ma se la tua intenzione è riscattare la domande sono:

1 mi servo davvero questi soldi ad esant per mututo spese urgenti ecc
2 se aderisco oggi, posta la data in cui andrò in pensione arrivo comunque alla massamia anzianità contributiva e la minima tassazione?
se si riscatta ;)
3 Col nuovo lavoro avrai un reddito + alto?
In tal caso riversi quanto riscattato nei limiti dei 5164 eur e detrrai di +.

4 con ccl assicurativo il venerdì non lavori fiono alle 13 furbacchione :D c'è + tempo per il golf.

C'è anche da valutare la possibilità di lascare il maturato se il vecchio fondo pensione rende bene, inoltre divdendo i montanti potrai sfruttare la norma che ti consente di riscattare un domani il 100% della posizione e col nuovo fondo portai indicare che sei iscritto alla previdenza dal 2008.
un caro saluto buon anno
 
Grazie per la risposta.

Per completezza ti chiedo se i numeri su cui fare le mie valutazioni sono quelli trovati in questo breve stralcio (relativamente alla tassazione applicata alla fine dall'attività lavorativa):

Sulla parte imponibile della prestazione erogata è operata una ritenuta, a titolo d’imposta, con l’aliquota del 15 per cento. È prevista, inoltre, una riduzione di detta aliquota pari a 0,30 per cento per ogni anno eccedente il quindicesimo anno di partecipazione alle forme pensionistiche complementari, con un limite massimo di riduzione di 6 punti percentuali . La suddetta ritenuta è applicata dalla forma pensionistica a cui risulta iscritto il lavoratore

Infine ti chiedo il link della discussione a cui facevi riferimento, dato che non riesco a trovarla.

P.s.: In effetti la mezza giornata lavorativa al venerdì è una figata pazzesca... :)
 

ARANCIA

Forumer storico
Grazie per la risposta.

Per completezza ti chiedo se i numeri su cui fare le mie valutazioni sono quelli trovati in questo breve stralcio (relativamente alla tassazione applicata alla fine dall'attività lavorativa):

Sulla parte imponibile della prestazione erogata è operata una ritenuta, a titolo d’imposta, con l’aliquota del 15 per cento. È prevista, inoltre, una riduzione di detta aliquota pari a 0,30 per cento per ogni anno eccedente il quindicesimo anno di partecipazione alle forme pensionistiche complementari, con un limite massimo di riduzione di 6 punti percentuali . La suddetta ritenuta è applicata dalla forma pensionistica a cui risulta iscritto il lavoratore

Infine ti chiedo il link della discussione a cui facevi riferimento, dato che non riesco a trovarla.


P.s.: In effetti la mezza giornata lavorativa al venerdì è una figata pazzesca... :)

Ciao trovi tanto sul thread Previdenza integrativa

http://www.investireoggi.it/forum/p...-prodotti-case-study-vt60591.html#post1962164

;)

ecco il link http://www.investireoggi.it/forum/1962164-post2.html
trovi in allegato in documento dell'agenzia delle entrate sui vantaggi fiscali della previdenza integrativa.
Tutto confermato ad oggi tranne la tassazione sulle plus adesso al 20% :sad:
Dopo 35 anni di adesione la ritenuta sui contributi dedotti scende al 9% dal 15% per le prestazioni a scadenza
Almeno per adesso è cosi.
saluti
 
Salve,
io nel 2012 ho terminato un rapporto di lavoro interinale, durante il quale il tfr è stato versato al fondo negoziale di categoria per lavoro somministrato (fontemp), successivamente ho intrapreso un nuovo rapporto lavorativo con c/indeterminato, con TFR presso fondo Cometa.
Posso chiedere il riscatto dal fondo negoziale (ormai stantio e non alimentato da ulteriori versamenti), o la posizione può essere solo trasferita?
grazie in anticipo.
 

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