Versamenti da Unico e Irap 2014 in scadenza il prossimo 16 luglio 2014. Ecco chi deve pagare e come. Si avvicina la scadenza per le persone fisiche, titolari di partita Iva, e le società di persone ed enti equiparati, che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli studi di settore o che partecipano a soggetti “interessati” dagli studi di settore, e che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il 7 luglio, per il versamento della seconda rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni Unico e Irap 2014.

 Versamenti Unico 2014: scadenza 16 luglio

Alla scadenza del 16 luglio per i versamenti da Unico si devono applicare gli interessi nella misura dello 0,1%, e del saldo dell’Iva relativa al 2013 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/3/2014 – 16/6/2014 e con successiva applicazione degli interessi nella misura dello 0,1%. Anche per le persone fisiche, titolari di partita Iva, e le società di persone ed enti equiparati, che esercitano attività per le quali non sono stati approvati gli studi di settore e che non partecipano a soggetti “interessati” dagli studi di settore, e che hanno scelto il pagamento rateale effettuando il primo versamento entro il 16 giugno, si tratta della seconda rata, con applicazione però degli interessi nella misura dello 0,33%.

Versamento Unico F24 e codici tributo

I versamenti da Unico devono essere effettuati tramite il modello F24 telematico, indicando i seguenti codici tributo:

  •  4001    Irpef – saldo
  • 4003    addizionale all’Irpef – acconto prima rata (art. 31, c. 3, Dl 185/2008 – “tassa etica”)
  • 4005    addizionale all’Irpef – saldo (art. 31, c. 3, Dl 185/2008 – “tassa etica”)
  • 4033    Irpef acconto – prima rata
  • 3800    Irap – saldo
  • 3812    Irap acconto – prima rata
  • 3801    addizionale regionale all’Irpef
  • 3843    addizionale comunale all’Irpef – autotassazione – acconto
  • 3844    addizionale comunale all’Irpef – autotassazione – saldo
  • 1840    imposta sostitutiva su locazioni abitative (“cedolare secca”) – acconto prima rata
  • 1842    imposta sostitutiva su locazioni abitative (“cedolare secca”) – saldo
  • 1683    contributo di solidarietà
  • 4025    imposta sostitutiva dell’Irpef per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo (“forfettino”)
  • 1793    imposta sostitutiva per i “nuovi minimi” – acconto prima rata (art. 27, Dl n. 98/2011)
  • 1795    imposta sostitutiva per i “nuovi minimi” – saldo
  • 1847    imposta sostitutiva sui proventi derivanti dall’attività di noleggio occasionale di imbarcazioni e navi da diporto
  • 4041    imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – saldo
  • 4044    imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie) – acconto prima rata
  • 4043    imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe) – saldo
  • 4047     imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero (Ivafe) – acconto prima rata
  • 4200    acconto imposte sui redditi soggetti a tassazione separata
  • 1100    imposta sostitutiva su plusvalenza per cessione a titolo oneroso di partecipazioni qualificate
  • 6099    versamento Iva sulla base della dichiarazione annuale
  • 6494    studi di settore – adeguamento Iva
  • 4726    studi di settore – maggiorazione 3% adeguamento
  • 1668    interessi per pagamento dilazionato – imposte erariali
  • 3805    interessi per pagamento dilazionato – tributi regionali
  • 3857    interessi per pagamento dilazionato – tributi locali