Qual è il capitale minimo di cui disporre per aprire una società? A breve, con la Società Semplificata a Responsabilità Limitata potrebbe essere sufficiente un euro. Non è una promessa fraudolenta stile Gatto e La Volpe (detto così ricorda molto l’accanimento dei banchieri nel film Mary Poppins verso un penny destinato a sfamare i piccioni).

 

L’iniziativa rientra nel ben noto (e per molti aspetti ampiamente criticato) decreto sulle liberalizzazioni. Per molti studenti di giurisprudenza questo significherà l’aggiunta di un paragrafo (dedicato al nuovo articolo 2463-bis c.c.) al già ampiamente copioso manuale di diritto commerciale ma per qualche altro giovane potrebbe rappresentare un’opportunità imprenditoriale.

 

SOCIETA’ SEMPLIFICATA A RESPONSABILITA’ LIMITA O SOCIETA’ A RESPONSABILITA’ LIMITATA?

Prima di tutto, come sopra citato, il capitale minimo per dare avvio all’attività. E’ richiesto un euro simbolico. Una novità non trascurabile: la Srl infatti è una società di capitali, ciò significa che eventuali creditori non possono rifarsi sul patrimonio personale degli imprenditori ma esclusivamente sui beni appartenenti all’impresa. Da qui la definizione “a responsabilità limitata”, proprio perché il rischio in caso di fallimento è contenuto nei limiti del capitale d’azienda.

L’iter burocratico è inoltre notevolmente snellito: non è infatti necessaria l’intermediazione di un notaio. E’ dunque sufficiente l’invio telematico dei dati societari al Registro delle imprese.

Nel regime agevolato di costituzione rientrano anche l’esenzione dal pagamento dei diritti di bollo e di segreteria per l’iscrizione (che deve essere fatta entro 15 giorni dalla stipula dell’atto costitutivo) e dai permessi delle Pubbliche amministrazioni per lo svolgimento di specifici tipi di attività.

Specifiche agevolazioni sono poi previste per la fase di sturt up, la più delicata per le aziende.

E’ stato lo stesso Mario Monti, ospite della trasmissione Otto e Mezzo condotta da Lilli Gruber, a spiegare più nel dettaglio le motivazioni della riforma: “Non so quanti Bill Gates ci sono tra i giovani italiani, ma se ce ne sono non vorremmo scoraggiare la nascita di attività imprenditoriali con una tempistica pesante e costosa”.

Un riconoscimento meritocratico dunque per premiare l’iniziativa imprenditoriale giovanile e scoraggiare la ben nota “fuga di cervelli” dal nostro paese.

 

Tutti questi privilegi non vengono meno automaticamente se uno solo dei soci perde il requisito dell’età. La trasformazione avviene invece, per delibera assembleare o per applicazione dell’articolo 2484 c.c. , nel caso in cui tutti i soci abbiano compiuto il 35simo anno di età (articolo 2484, comma II).