Il fisco intensifica i suoi controlli sui redditi degli italiani per stanare eventuali evasori fiscali e il mezzo attraverso cui effettua questi controlli è il redditometro. Il redditometro, infatti, pone sotto la sua lente di ingrandimento tutti i parametri in grado di stabilire quale sia il reddito reale di un nucleo familiare in base alle spese effettuate. Ma quali sono le voci sotto la lente d’ingrandimento del fisco che il redditometro prende in considerazione? La capacità contributiva di ogni nucleo familiare verrà stabilita in base ai suoi consumi, la sue spese relative all’istruzione, alla sanità, all’abitazione, ai trasporti, alle comunicazioni e quant’altro.
Redditometro 2016: spese per casa, consumi ed energia
Case e immobili: in questa voce vengono prese in considerazione tutte le spese sostenute per l’abitazione principale, quelle secondarie, eventuali case vacanza, le spese sostenute per le ristrutturazioni edilizie, per l’acquisto di immobili, per intermediazioni immobiliari. In questa categoria di spesa rientrano ovviamente anche i canoni di locazione sostenuti nel caso si viva in una casa in affitto, o l’eventuale compravendita di terreni agricoli.
Redditometro 2016: spese per mobili, sanità e trasporti
Mobili, elettrodomestici e servizi per la casa: in questa area di spesa rientrano i mobili e gli elettrodomestici la cui spesa verrà stimata in base alla spesa media della tipologia del nucleo familiare ma anche dal numero di unità abitatitive di proprietà o detenzione qualora non siano concesse in locazione o in uso gratuito al coniuge o altro familiare. Ma rientrano nell’area sopraindicata anche le spese relative ai beni e ai servizi per la casa quali biancheria, detersivi, pentole e riparazioni, questa tipologia di spese verrà calcolata sulla base si media spesa riferita dall’Istat alla stessa tipologia di nucleo familiare.Rientrano sempre in questa area anche le spese sostenute per collaboratori domestici e colf. Sanità: in questa macroarea di spese rientrano medicinali e visite mediche le cui spese risulteranno dai dati disponibili o presenti in anagrafe tributaria. Trasporti: per gli italiani certamente l’automobile rappresenta oltre che un mezzo di trasporto anche uno status symbol poichè le voci che gravitano attorno all’auto sono relative a canoni di leasing, acquisto o noleggio del mezzo di trasporto.
Redditometro 2016: spese per comunicazioni, istruzione e tempo libero
Comunicazioni: qui saranno prese in esame le spese relative all’acquisto di apparecchi per la telefonia e per quelle relative al telefono. Istruzione: sono tracciate e quindi rientrano nel redditometro tutte le spese relative alla frequenza dei figli per asili nido, scuola primaria, secondaria e università, scuola di specializzazione e master. Le spese tracciate sono quelle relative ad iscrizioni, tasse scolastiche, rette e simili per ogni tipologia di scuola, compresi i corsi di lingua straniera, corsi di preparazione agli esami. Nella stessa categoria vengono tracciate anche le spese relative ai soggiorni di studio all’estero ai canoni di locazione per studenti universitari fuori sede. Tempo libero, cultura e giochi: in questa vasta area rientrano tutte le spese di ricreazione per il nucleo familiare ad iniziare da abbonamenti pay-tv, alle attività sportive, circoli culturali, circoli ricreativi, abbonamenti ad eventi sportivi al possesso di cavalli. Ma si passa anche per le spese relative a giochi, giocattoli, radio, televisioni, libri non scolastici, giornali e riviste, cancelleria, televisione ed internet, lotto, lotterie, piante e fiori, riparazione di console, televisori e computer. Qui vengono tracciate anche le spese relative agli animali domestici comrpese le spese veterinarie.