Con le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 anche nel comune di Napoli le aliquote Imu e Tasi per il pagamento dell’acconto di giugno rimangono invariate rispetto a quelle con cui si è pagato il saldo di dicembre 2015.   Ai sensi della legge 208 del 28 dicembre 2015, inoltre, dall’anno di imposta 2016 non si applica alle abitazioni principali di categoria catastale A/2, A/3, A/4, A/5, A/6 e A/7 e alle relative pertinenze.   Equiparate all’abitazione principale, secondo le delibere del Comune, la Tasi non si applica anche alle seguenti unità immobiliari:

  1.  abitazione posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto dall’anziano o disabile che acquisisca la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
  2.  ad una sola unità immobiliare posseduta, a titolo di proprietà ovvero di usufrutto, da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all’AIRE, già pensionati nei rispettivi paesi di residenza, a condizione che la stessa non risulti locata o data in comodato d’uso;
  3.  casa coniugale assegnata, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, ad uno dei coniugi;
  4.  unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari;
  5. unico immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano, posseduto, e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 28, comma 1, del decreto legislativo 19 maggio 2000 n° 139, dal personale appartenente alla carriera prefettizia (per tali immobili, a decorrere dal 1° luglio 2013, non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica ai fini dell’applicazione della disciplina in materia di IMU concernente l’abitazione principale e le relative pertinenze);
  6.  i fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dal decreto del Ministro delle Infrastrutture, di concerto con il Ministro della solidarietà sociale, il Ministro delle politiche per la famiglia e il Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive del 22 aprile 2008

  Le aliquote applicate dal comune di Napoli sono del 2,5 per mille per la Tasi delle unità immobiliari costruite e destinate, dalla ditta costruttrice, alla vendita, per tutto il periodo in cui permanga tale destinazione e che non siano in ogni caso locate e dell’1 per mille per i fabbricati rurali ad uso strumentale.