In vista del pagamento Tasi a dicembre 2014, ecco le istruzioni per compilare il modello F24, i codici tributo da usare anche in caso di ravvedimento.

Pagamento Tasi: le modalità

Si ricorda che il pagamento Tasi può avvenire con: o     bollettino c/c postale che il comune può inviare precompilato a casa o    con modello di pagamento f24.

Modello F24 Tasi

Il pagamento con il modello f24, preferibile in caso si voglia usare il credito in compensazione, è reperibile on line direttamente sul sito dell’agenzia delle entrate.

Scarica qui il modello

 F24 Tasi codici tributo

I codici tributo da indicare nel modello F24 Tasi sono: o     3958” denominato “TASI – tributo per i servizi indivisibili su abitazione principale e relative pertinenze – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif.” o     “3959” denominato “TASI – tributo per i servizi indivisibili per fabbricati rurali ad uso strumentale – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif. o     3960” denominato “TASI – tributo per i servizi indivisibili per le aree fabbricabili – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif. o     “3961” denominato “TASI – tributo per i servizi indivisibili per altri fabbricati – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif.” In caso di ravvedimento Tasi, le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all’imposta. Tali codici possono essere utilizzati anche per il versamento dei tributi dovuti a seguito dell’attività di controllo. Per consentire ai contribuenti di effettuare il versamento delle sanzioni e degli interessi dovuti a seguito dell’attività di controllo, si istituiscono i seguenti codici tributo: o     “3962” denominato “TASI – tributo per i servizi indivisibili – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif. – INTERESSI” o    “3963” denominato “TASI – tributo per i servizi indivisibili – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 e succ. modif. – SANZIONI”.

 F24 Tasi istruzioni compilazione

Questi codici tributo essere esposti nella “SEZIONE IMU E ALTRI TRIBUTI LOCALI” in corrispondenza delle somme indicate esclusivamente nella colonna “importi a debito versati” con le seguenti indicazioni: o    nello spazio “codice ente/codice comune”, indicare il codice catastale del Comune nel cui territorio sono situati gli immobili, reperibile nella tabella pubblicata sul sito internet www.

agenziaentrate.gov.it; o    nello spazio “Ravv.”, barrare se il pagamento si riferisce al ravvedimento; o    nello spazio “Acc”, barrare se il pagamento si riferisce all’acconto; o    nello spazio “Saldo”, barrare se il pagamento si riferisce al saldo. Se il pagamento è effettuato in unica soluzione per acconto e saldo, barrare entrambe le caselle; o    nello spazio “Numero immobili”, indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre); o    nello spazio “Anno di riferimento”, indicare l’anno d’imposta cui si riferisce il pagamento. Nel caso in cui sia barrato lo spazio “Ravv.” indicare l’anno in cui l’imposta avrebbe dovuto essere versata.   Potrebbe interessarti anche: Pagamento Tasi con F24: guida alla compilazione Tasi: mod. F24, codici tributo e bollettino postale. Ecco come si paga IMU e Tasi: calcolo, pagamento, F24 e bollettino. La mini guida Tasi 2014: tutto su aliquote, calcolo, scadenze e pagamento