Sta per scadere il termine per inviare la domanda di esenzione canone RAI. Chi non deve pagare infatti non è esonerato in automatico ma deve scaricare e inviare l’apposito modulo. A tal proposito è bene conoscere alcune regole.

Esenzione canone RAI scuole: termine e procedura

Anche le scuole, se dispongono di tv, devono teoricamente pagare il canone a meno che appunto non facciano richiesta di esenzione. Requisito fondamentale per l’accettazione della domanda è che l’apparecchio tv sia utilizzato esclusivamente a scopi didattici.

Si tratta di una normativa di lunga data sebbene sussistano ancora problemi di applicazione della stessa. Proprio per questo motivo l’USR del Lazio ha divulgato una nota rivolta ai presidi di tutte le scuole con gli opportuni chiarimenti. In particolare viene chiarito che gli Istituti compresivi devono fare richiesta di esenzione del canone per ogni singolo stabile. Per il 2015 non c’è ormai tempo e si può al massimo tentare la via del rimborso del canone pagato. Ovviamente è possibile richiedere l’esenzione per il 2016.  

Esenzione canone RAI over 75 anni: come fare domanda

Sono esentati dal pagamento del canone RAI anche gli over 75 anni (fa fede la data del 31 gennaio 2015). La procedura richiede il download del modulo che rappresenta in sostanza una una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà all’Agenzia delle Entrate. Sussistono però dei requisiti di reddito oltre a quelli anagrafici di cui sopra. In particolare non bisogna convivere con altre persone, diverse dal coniuge, che abbiano un reddito proprio (ad esempio i figli che già lavorano) e il reddito complessivo, sommato a quello del coniuge, non deve superare i 6.713,98 euro annui (516,46 euro mensili per tredici mensilità). La domanda di esonero dal pagamento del canone RAI va presentata entro il 30 aprile 2015 e non oltre. Alla dichiarazione sostitutiva va inoltre allegata una copia fotostatica non autenticata del proprio documento d’identità, in corso di validità.

 L’indirizzo a cui spedire raccomandata è Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 S.A.T. – Sportello Abbonamenti TV – 10121 – Torino ma si può anche presentare a mano. Se negli anni dovessero cambiare i requisiti reddituali bisogna comunicare che non si ha più diritto all’esonero altrimenti si rischia una sanzione amministrativa di importo compreso tra euro 500 e euro 2000 per ognuna delle annualità evase. Sotto i link per scaricare i moduli di esenzione e rimborso. esenzione canone rimborso canone