Equitalia continua il disegno di legge che prevede un maxi condono per il 2017. Il nuovo disegno di legge è stato di recentemente assegnato alla 6° Commissione permanente Finanze e Tesoro del Senato.

Equitalia: ecco cosa prevede il maxi condono entro il 2017

La norma presentata, assume particolare importanza per i cittadini, dà la possibilità di saldare i debiti con Equitalia in modo graduale, senza l’applicazione di interessi e sanzioni e cancellando una parte del debito diventato insostenibile. Oltre ad essere vantaggiosa per i cittadini è vantaggiosa soprattutto per lo Stato, considerando la sofferenza dei crediti: con 682,2 miliardi di somme iscritte a ruolo complessivamente a carico di Equitalia (dato di febbraio 2015), dei quali, 580,2 miliardi sono da considerarsi prudenzialmente inesigibili.

Inoltre, il disegno di legge di Equitalia  si è reso necessario dietro le richieste continue di cittadini ed imprenditori oppressi dal Fisco. Il disegno di legge, è stato presentato dalla senatrice Anna Maria Bernini, insieme al collega di gruppo Emilio Floris e prevede la sua attuazione entro il 2017.

Il disegno di legge presentato, prevede piani di rientro del debito che permetteranno di stralciare una parte del debito, ma nello stesso tempo consentiranno allo Stato di recuperare in gran parte i crediti accumulati e non riscossi.

Equitali, disegno legge per maxi condono entro il 2017

Equitalia: chi sono i destinatari del maxi condono entro il 2017

I destinatari del provvedimento sono i contribuenti sia in grave difficoltà finanziaria, sia in momentanea difficoltà finanziaria. In particolare:

  • per contribuente in grave difficoltà finanziaria si intende chi ha un debito, iscritto a ruolo, costituito per oltre il 50% da ruoli resi esecutivi prima del 31 dicembre 2010;
  • per contribuente in momentanea difficoltà finanziaria si intende chi ha un debito, iscritto a ruolo, costituito per oltre il 50% da ruoli resi esecutivi prima del 31 dicembre 2012.

I contribuenti tutelati sono sia i semplici cittadini, che i lavoratori autonomi e le imprese.

Equitalia: proposta di rientro del maxi condono entro il 2017

Il decreto legge dà la possibilità ai cittadini in difficoltà finanziaria, di fruire di un piano di rientro, commisurato alle effettive difficoltà economiche riscontrate nel pagamento dei debiti con Equitalia. Non sarà più, l’Ente a decidere se accettare o meno il piano di rientro, come avviene sino ad oggi, ma sarà l’Equitalia ad essere obbligata ad accettare il rientro.

Il piano di rientro dovrà includere una rateizzazione compatibile con le possibilità del debitore e potrà contenere lo stralcio di una parte del dovuto.

Nel dettaglio, la proposta di rateazione e stralcio, deve essere notificata dall’agente della riscossione, per via telematica, tramite posta elettronica certificata (PEC) entro il 30 aprile 2017 (cioè l’anno successivo a quello di entrata in vigore della legge, nella speranza che l’iter si concluda entro il 2016).

Equitalia deve poi trasmettere, per via telematica, la proposta all’Agenzia delle entrate e all’Inps, relativamente ai crediti di competenza degli Enti, entro il 31 maggio successivo. Il contribuente, anche a mezzo PEC, deve comunicare la propria accettazione a Equitalia entro il 31 luglio successivo.

Equitalia: ecco come sarà il piano di rientro del maxi condono entro il 2017

I piani di rientro potranno essere di due tipologie, a seconda del grado di difficoltà finanziaria del contribuente:

per i contribuenti in grave difficoltà il piano di rientro potrà prevedere:

  • il pagamento integrale dell’Iva eventualmente dovuta;
  • il pagamento integrale dei contributi eventualmente dovuti;
  • il pagamento del 75% dei tributi (dunque lo stralcio del 25% degli stessi);
  • lo stralcio integrale delle sanzioni;
  • lo stralcio integrale degli interessi ;
  • lo stralcio integrale dell’aggio di riscossione.

per i contribuenti in momentanea difficoltà è previsto lo stesso trattamento per sanzioni, interessi e aggio, ma lo stralcio dei tributi si limita al 5%.

Equitalia: dilazione del debito – maxi condono entro il 2017

La dilazione dei debiti, la stessa sarà così strutturata:

  • per i debiti inferiori a 50.000 euro, 8 rate trimestrali, da saldare dunque in 24 mesi;
  • per i debiti superiori a 50.000 euro , 12 rate trimestrali da saldare dunque in 36 mesi.

In entrambi i casi, la prima rata deve essere versata entro il 30 settembre dell’anno in cui è stata ricevuta la proposta di definizione.

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