Detrazioni 730 2013, da quelle per le spese sanitarie, alle spese per l’istruzione dei figli, fino alla detrazione per  canoni di locazione. L’elenco dei principali sconti fiscali di cui può fruire il contribuente in vista della presentazione della dichiarazione 730.

Detrazioni 730

Detrazioni 730 2013, quali sono i principali sconti fiscali di cui può fruire il contribuente nella dichiarazione dei redditi. In vista della presentazione del mod 730 2013, è opportuno fare l’elenco di tutte le detrazioni fiscali al 19% di cui  può fruire il contribuente.

Detrazioni 730 2013, quali sono

Tra i principali oneri che danno diritto alla detrazione  19% vi sono:

–  detrazione spese sanitarie,

–  detrazione sugli interessi passivi sui mutui destinati all’acquisto dell’abitazione principale,

– detrazione spese istruzione

–  detrazioni affitto.

Detrazione spese sanitarie

Partendo dalle detrazioni spese sanitarie, danno diritto alla detrazione 19% le spese sanitarie di qualunque tipo (medico/generiche, specialistiche, chirurgiche, farmaceutiche, eccetera). Il contribuente deve sommare tutte le spese sostenute e sottrarre 129,11 euro: la detrazione spettante sarà pari al 19% dell’importo ottenuto. Si ricorda che per fruire della  detrazione, occorre essere in possesso della documentazione che certifica la spesa, come la fattura, parcella, ricevuta quietanzata o scontrino. (per maggiori dettagli si vedano i nostri articoli Detrazione Spese sanitarie nel modello 730: ecco quali sonoDetrazione spese sanitarie, ecco la documentazione necessaria).

Detrazione mutuo prima casa

Tra le altre detrazioni che è possibile indicare nel modello 730 2013, abbiamo anche la detrazione per il mutuo per l’acquisto della prima casa. Quando  si stipula un mutuo ipotecario per l’acquisto della prima casa, si possno detrarre dall’Irpef gli interessi passivi e i relativi oneri accessori. In particolare, coloro che stipulano un mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale, intendendo per essa la casa in cui il proprietario ed i suoi familiari vi dimorano abitualmente, possono detrarre il 19% degli interessi passivi ed oneri accessori. Il tetto massimo è pari a 4000 euro.

(Per maggiori dettagli si veda il nostro articolo Detrazione mutuo prima casa fuori dal taglio della legge di stabilità 2013). 

Detrazione spese istruzione

Nelle detrazioni 730, trovano spazio anche le detrazioni per le spese di istruzione sostenute dal contribuente, intendendo per tali le spese sostenute per la frequenza ai corsi di istruzione secondaria, universitaria, di perfezionamento e/o di specializzazione universitaria (compresi i corsi per i.l dottorato di ricerca) tenuti presso istituti università italiane o straniere, pubbliche o private, sono ammesse alla detrazione Irpef del 19%. È detraibile anche l’iscrizione agli anni fuori corso.

Detrazione asilo nido

Particolare importanza ha poi la detrazione per la frequenza di asili nido. In tal caso sono detraibili al 19% le spese sostenute dai genitori per il pagamento delle rette relative alla frequenza di asili nido da parte dei figli di età compresa tra i tre mesi e i tre anni. Il limite di spesa sul quale calcolare la detrazione è di 632 euro; pertanto, lo sconto massimo di imposta è pari a 120,08 euro. (Per maggiori dettagli si rinvia al nostro articolo Detrazione asilo nido nel 730, ecco come indicarla).

Detrazione spese veterinarie

Anche le spese veterinarie sostenute dal contribuente rientrano nelle detrazioni 730 2013. In tal caso i  contribuenti possono detrarre dall’Irpef il 19% delle spese veterinarie sostenute fino all’importo di 387,34 euro e limitatamente alla somma che eccede i 129,11 euro, per gli animali detenuti legalmente a scopo di compagnia o per la pratica sportiva (quindi, cani, gatti, volatili in gabbia e cavalli da corsa).

Detrazione locazione

Chi vive in affitto, può godere di una detrazione da indicare nel modello 730.In particolare, ai soggetti titolari di contratti di locazione di unità immobiliari adibite ad abitazione principale stipulati o rinnovati a norma della legge 9 dicembre 1998, n. 431, spetta una detrazione complessivamente pari a:

• 300 euro, se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro

• 150 euro, se il reddito complessivo è superiore a 15.493,71 euro, ma non a 30.987,41 euro.

 (Si veda il nostro articolo Detrazione affitto, come compilare il 730).