Estendere la detrazione fiscale del 50% prevista per gli elettrodomestici anche all’acquisto di pneumatici. Questa la richiesta di Assogomma, l’associazione che riunisce i principali produttori di pneumatici (Bridgestone, Continental, Goodyear Dunlop, Michelin e Pirelli) al termine di #FORUMAutoMotive, evento milanese dedicato al mondo delle 4 ruote.

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Agevolazione fiscale per acquisto pneumatici: i presupposti

Perché sarebbe giusto prevedere una detrazione fiscale sull’acquisto di pneumatici nuovi e più performanti? Perché da questa spesa si possono ottenere riduzione dei consumi e delle emissioni e una maggiore sicurezza stradale, soprattutto per quanto riguarda l’aderenza al manto (che incide sui tempi e lo spazio di frenata in particolare sull’ asfalto bagnato).

Incentivare il cambio di pneumatici significa investire in sicurezza stradale e tutela dell’ambiente. Eppure, come ha sottolineato Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma, in questo senso è stato fatto poco.

[tweet_box design=”box_02″ float=”none”]Prima premiamo i comportamenti virtuosi e poi puniamo i trasgressori, non viceversa[/tweet_box]

Secondo le fonti Aci in Italia sono immatricolate 37 milioni di vetture con un’età media di 11 anni: di fronte a questi numeri ridurre le emissioni e investire nella sicurezza appare fondamentale. Perché non prevedere per le macchine misure simili a quelle per la casa? “Se il Governo consentisse, al pari dell’acquisto di arredi e divani o alla sostituzione dei sanitari, di poter mettere in deduzione nella denuncia dei redditi il 50% della spesa per pneumatici più performanti, quelli cioè di classe A, B o C (così come previsto dal regolamento UE n.1222/2009), si otterrebbe un effetto sulla riduzione dei consumi di carburanti e quindi delle relative emissioni, garantendo al tempo stesso maggiore sicurezza stradale grazie a più ridotti spazi di frenata su bagnato”.