Questa è la storia di un debito che diventa una cartella Equitalia: molti contribuenti si sorprendono nel vedere che, a richiedere cifre dovute per debiti insoluti di natura eterogenea, è Equitalia. Perché questo accade? Come si arriva da un debito ad una cartella esattoriale? Scopri online se hai debiti con Equitalia: addio cartelle a sorpresa

Debiti: affidamento ad Equitalia

Quando l’ente creditore accerta l’esistenza di un debito insoluto (imposte, tasse, contributi, multe etc), dopo aver liquidato gli interessi e quantificato spese e sanzioni, chiede ad Equitalia di occuparsi della riscossione.

E’ la cd iscrizione a ruolo. In questo passaggio il debito aumenta di importo perché Equitalia aggiunge l’aggio (nella misura prevista per legge), le spese di notifica e quelle per il recupero del credito.

Cartelle Equitalia: come leggerle

Come si leggono le cartelle Equitalia? L’importo finale comprende, oltre al tributo iniziale, gli interessi previsti per legge, le sanzioni, l’aggio e le spese di notifica e recupero del credito. Questi ultimi due extra restano ad Equitalia che invece, dopo averlo recuperato, versa all’ente l’importo del tributo principale maggiorato degli interessi.

Pagamento cartella Equitalia: sconti

Se il debitore paga entro 60 giorni dalla notifica della cartella, Equitalia applica un aggio ridotto (dall’8% al 4,65%). Cartelle Equitalia: come evitare l’aggio